Presentata la finale di Coppa Italia di A e B in programma a Cinaglio nel fine settimana

La manifestazione si terrà nel prossimo fine settimana, 4 e 5 ottobre, a Cinaglio che riporta in provincia di Asti un evento di livello nazionale; a curare l’organizzazione sarà la locale società guidata da Enrico Viotti.

La conferenza stampa, condotta da Ivo Anselmo, ha visto la presenza delle massime autorità del tamburello a partire dal Presidente delle Federazione Italiana Emilio Crosato, dal presidente della CTF Pellegrino Sereni, dai consiglieri nazionali Alessandra De Vincenzi e Piercarlo Molinaris, presente anche in veste di vice presidente del Coni Regionale, del presidente Regionale Roberto Gino e del presidente del Comitato Provinciale Fipt Emilio Basso; presenti anche il delegato provinciale del Coni Asti Lavinia Saracco, il vicesindaco di Cinaglio Emanuele Ferrero e il presidente del Cinaglio Enrico Viotti e il padrone di casa, Stefano Ferrando.

La scelta della location della presentazione non è stata casuale, infatti la manifestazione per il quarto anno consecutivo è intitolata alla memoria del Cavalier Angelo Ferrando, grande appassionato di tamburello e per tanti anni dirigente con vari ruoli a livelli federali; il figlio Stefano ha dichiarato di aver accolto con piacere la notizia che in Val Rilate tornava il grande tamburello essendo i luoghi in cui è crescuito e si è formato umanamente e professionalmente il padre Angelo.

La due giorni della finale sarà aperta sabato 4 ottobre dalla finale di serie B che vedrà protagonista proprio la squadra di casa (già vincitrice dello scudetto di categoria e neopromossa in serie A) che sfiderà il Bardolino, domenica la finale di serie A con il derby mantovano tra Medole e Castellaro che è anche un derby astigiano visti  tanti ex Callianetto in forza alle due formazioni.

Luciano Baracco