L’Asti fermato in casa dal Sancolombano

Contro il Sancolombano i galletti non riescono a trovare la terza vittoria consecutiva e vengono fermati sullo zero a zero.

Avvio positivo nei primi due minuti di gioco dei biancorossi (quest’oggi vestiti in maglia bianca con pantaloncini rossi), che non possono contare oltre su Ciolli anche sull’indisponibile Lo Bosco. Al 7′ il difensore dei galletti Anderson sventa un pericoloso tentativo capitata sui piedi di Frau, col tiro che viene intercettato e mandato fuori in rimessa laterale. Al 9′ ci prova ancora per gli ospiti Ioance, ma il suo tiro termina a lato.

Primo tentativo dell’incontro per l’Asti, che provano seriamente a impensierire i lombardi: potente destro a giro calciato dal limite dell’area da Picone al 12′, che viene però parato tranquillamente da Ghizzinardi. Col trascorrere dei minuti, avviene un continuo batti e ribatti fra le due squadre, che cercano di stuzzicarsi a vicenda e cercare al più presto di provare a sbloccare il risultato: da evidenziare, fra i più pericolosi negli ospiti, il giovane Frau (classe 1996). Al 18′ bel passaggio filtrante in avanti di Merito per l’accorrente Picone, ma lesto e bravo Ghizzinardi in questo frangente ad anticipare il giocatore biancorosso e a parare in tempo.

La prima occasione pericolosa per i padroni di casa arriva, in piena area, al 24′: il difensore Mure, che ha preso il posto quest’oggi dello squalificato Ciolli, crossa al centro per Picone che appoggia abilmente il pallone, controlla e tenta di sorprendere nel tiro nuovamente Ghizzinardi, ma la conclusione finisce in pieno “sul sette” stampandosi sulla traversa. Pochi secondi dopo ci riprova Merito che piazza un bel cross per il gaucho argentino Vicentin, ma il tentativo finisce alto alle stelle.

Al 29′ occasionissima per il Sancolombano, col centravanti Bejenaru che fa compie un’assist per il compagno Odi, il quale però non sopraggiunge in tempo e tarda sul pallone, perdendo così una ghiotta opportunità. Al 32′ Asti che si fa nuovamette sotto in avanti: cross di Picone dalla fascia destra, in mezzo ancora per Vicentin ma la palla che sbatte sulla sua testa, finisce persa ma gli uomini di mister Ascoli ci credono e giocano accorti un buon match, in una gara che si dimostra tutto sommato piacevole. Sul capovolgimento di fronte, gli ospiti ci riprovano nell’azione successiva ad andare in vantaggio con un tiro ravvicinato che viene però sapientemente allontanato da Anderson.

Al 36′ prima sostituzione del match, con il Sancolombano che sostituisce Salvini per Peraj. Ci prova più volte l’Asti a rendersi pericolosa in avanti, ma i lombardi si difendono bene e respingono le occasioni dei padroni di casa. Dopo continui ennesimi rimpalli fra le due squadre nella fase finale della prima frazione di gioco, allo scoccare del 45′ i Galletti provano su calcio d’angolo, ma Anderson colpisce di testa ma l’arbitro ferma il gioco per un presunto fallo compiuto in area da un suo compagno mentre in zona-recupero arriva la prima ammonizione, quella di Cerri per gli ospiti, per fallo su Mariani e, termina così, il primo tempo a reti bianche.

Nella ripresa, partono meglio e più grintosi gli ospiti con Ioance che al 48′ tira un bel destro da fuori area, ma la conclusione termina alta. Un minuto dopo, ancora i rosso-blu incisivi: occasione in profondità per Frau su passaggio di Bejenaru, il quale tira un diagonale che termina alla sinistra dell’estremo difensore astigiano Montrucchio, approfittando d’un errore di Mariani anche se, sull’azione, c’è una sospetta posizione di fuorigioco non segnalata dall’arbitro e dal quarto uomo. Al 51′ contropiede Sancolombano, ancora con Frau in gran spolvero, ma la conclusione rasoterra termina a lato, alla sinistra di Montrucchio.

Fra il 52′ e il 62′, i biancorossi effettuano due cambi, in modo tale da portare avanti la manovra offensiva fino a quel momento peraltro sterile e poco incisiva dei galletti: entrano Grazioso e Arigò, prendendo il posto di Picone e Campanaro. Al 63′ ancora la coppia Frau-Odi si rende pericolosa, con quest’ultimo che a pochi passi dalla porta svirgola incredibilmente il tiro e sciupa una grande chance, con Montrucchio che interviene a presa sicura. Al 66′ viene espulso dalla panchina El Harti per proteste, dopo ch’era stato già espulso in precedenza mister Ascoli per il medesimo motivo.

Al 68′ viene ammonito Milani fra le fila dei lombardi, per un suo evidente tocco di mano a centrocampo mentre al 70′ e 73′, si rendono ancora pericolosi gli ospiti, dapprima con il colpo di testa ravvicinato di Odi, parato senza problemi però ancora una volta da Montrucchio, il quale si ripete tre minuti più tardi, sfruttando un errore generale dei difensori astigiani, superandoli in corsa ma il suo tentativo viene neutralizzato alla perfezione dall’estremo difensore biancorosso. Al 76′ occasione d’oro per l’Asti: Arigò avanza da centrocampo e fa partire un bel pallone per Vicentin, il quale vede in area e appoggia per il compagno Audino che avrebbe la possibilità di compiere un tiro ravvicinato solo davanti al potiere, ma perde tempo e lucidità sottoporta col tiro parato da Ghizzinardi.

Ultimo cambio effettuato per i galletti, che al 77′ mettono Sorato per Audino mentre negli ospiti, spazio a Loprieno. Al 83′ l’Asti prova a salire in cattedra, ancora con Vicentin ma non riesce a creare realmente occasioni nitide. Negli ultimi minuti, gli ospiti provano a impensierire i padroni di casa, che tuttavia chiudono bene e reggono ai tentativi degli avversari, scacciando le incursioni e i tentativi: positiva la prova della coppia di centrali Anderson-Mariani. Nel finale, come per buona parte dell’incontro, da notare in negativo la conduzione arbitrale rivelatasi totalmente insufficiente e rivelatasi di parte, che ha palesemente condizionato la prova dei galletti, specie sul presunto fallo di rigore ai danni di Merito, il quale al 88′ viene prima ammonito per proteste e, successivamente espulso, a detta dell’arbitro, per simulazione lasciando l’Asti in dieci uomini.

Dopo l’ultimo cambio effettuato dai lombardi di Tassi (al 90′ esce Milani per Albertini), l’Asti prova l’assalto finale e le sue ultime speranze per trovare la via del gol in “zona cesarini”, portandosi tutti in avanti, ma i tentativi si rivelano vani e non sortiscono, dopo 4 minuti di recupero, alcun effetto. Pareggio alla fine che si rivela sostanzialmente giusto, anche se l’arbitraggio è da mettere sotto accusa e ha condizionato parzialmente l’incontro, con decisioni avverse ai galletti comunque molto discutibili; per il Sancolombano invece, un buon punto raggiunto in trasferta dopo l’impresa di domenica scorsa nell’aver sconfitto una corazzata come è il Cuneo.

E ora nel prossimo turno, domenica prossima, impegnativa e ostica trasferta sul campo dello Sporting Bellinzago nel novarese, contro la formazione gialloblu che veleggia nelle posizioni nobili della classifica, e dove l’Asti, che riavrà Ciolli in difesa, spera di poter recuperare e contare nuovamente anche su capitan Lo Bosco, in una sfida sulla carta difficile ma non impossibile.

ASTI-SANCOLOMBANO 0-0

Asti: Montrucchio, Bonardo, Mure, Campanaro (62′ Arigò), Anderson, Mariani, Picone (52′ Grazioso), Merito, Vicentin, Rolando, Audino (77′ Sorato). All.: Nicola Ascoli

Sancolombano: Ghizzinardi, Cerri, Ioance, Scietti, Losi, Dragoni, Salvini (36′ Peraj), Milani (90′ Albertini), Bejenaru, Odi (78′ Loprieno), Frau. All.: Maurizio Tassi

Ammoniti: Cerri (C), Mariani (AT)

Espulsi: Mister Ascoli e El Harti (AT) al 60′ e 66′ per proteste nei confronti rispettivamente della quaterna arbitrale e dell’arbitro e, Merito al 88′ per presunta simulazione.

Arbitro: sig. Moro di Schio (Vicenza) coadiuvato dagli assistenti Costantini di Albenga e Ferrari della sezione di Imperia.

Serie D Girone A

Risultati 9a giornata

Acqui-Pro Settimo & Eureka   1-2 
Asti-Sancolombano  0-0
Borgomanero-Sporting Bellinzago   1-3
Bra-Novese  3-2
Caronnese-Sestri Levante  0-1
Cuneo-Borgosesia  0-2
Lavagnese-Derthona  2-0
OltrepoVoghera-Argentina Arma  1-1
S.C. Vallée d’Aoste-RapalloBogliasco  4-1
Vado-Calcio Chieri   1-2

Classifica: Sestri Levante, Lavagnese 21, Sporting Bellinzago, Pro Settimo 19, Caronnese 18, Bra 16, OltrepoVoghera 15, Vado 14, Borgosesia, Cuneo, Chieri 13, Asti 12, Acqui 11, Novese, Argentina Arma 10, Derthona, Sancolombano 8, Rapallobogliasco 6, Borgomanero 4; Valle D’Aoste 3.

l.b.