Tonelli: ”Il Futsal in prima linea nel contrasto al fenomeno del match fixing”

8 ottobre 2014 | 07:17
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Tonelli: ”Il Futsal in prima linea nel contrasto al fenomeno del match fixing”

Proseguendo il percorso virtuoso intrapreso l’anno scorso, Sportradar metterà a disposizione di tutta la Divisione gli strumenti necessari per una formazione esaustiva e aggiornata sul fenomeno delle manipolazioni nel calcio, attraverso seminari e workshop che coinvolgeranno atleti, dirigenti, staff e arbitri del futsal di Serie A. Tra i servizi offerti da Sportradar per la Divisione, anche il “Fraud Detection System”, il sofisticato sistema di monitoraggio dei flussi di betting su tutti i match del campionato, con l’obiettivo di individuare eventuali anomalie.

“Il rinnovo della partnership con Sportradar testimonia come il calcio a 5 sia in prima linea nel contrasto di un fenomeno che, come purtroppo la stampa evidenzia, non è marginale – ha commentato il Presidente della Divisione Calcio a cinque, Fabrizio Tonelli (nella foto con la presidente dell’Asti calcio a 5 Maria Cristiana Truffa in occasione della presentazione delle amichevoli dell’Italia giocate ad Asti lo scorso anno) -. La collaborazione con una società leader nella lotta alle frodi sportive, quale è Sportradar, rappresenta il modo migliore per informare ed educare tutti i protagonisti del futsal italiano, all’onestà, alla trasparenza e al rispetto della deontologia dello sport, fatti che sono l’ossigeno di ogni competizione sportiva.”

“Siamo molto soddisfatti di continuare questa partnership con il calcio a 5, anche per la prossima stagione – ha dichiarato Marcello Presilla, International Integrity Manager di Sportradar -. Siamo al fianco delle Istituzioni sportive in Italia e nel mondo, in varie discipline, dal calcio, al rugby, al basket ed al cricket e lavoriamo quotidianamente per tutelare il bene prezioso dell’integrità delle competizioni. Continueremo, pertanto, l’attività di monitoraggio a livello internazionale sui flussi di betting e l’attività di formazione ed educazione di atleti, manager e allenatori al servizio della Divisione Calcio a cinque”.

Red.