Coppa Italia Under 21: l’Asti fa suo il derby con l’Astense in rimonta

13 novembre 2014 | 15:52
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Coppa Italia Under 21: l’Asti fa suo il derby con l’Astense in rimonta

La partita è stata vinta dai giovani orange in rimonta per 3-1, una vittoria che permette alla formazione guidata da mister Hernan Patanè di aggiudicarsi il confronto, che ricordiamolo era in gara unica e di qualificarsi ai Trentaduesimi di finale, in programma il 26 novembre prossimo.

Atmosfera stupenda e grande spettacolo sia in campo che sugli spalti, con un gran tifo fatto da entrambe le tifoserie per una partita accesa e particolarmente sentita, sotto gli occhi fra gli altri del tecnico degli Orange, Tiago Polido e della presidentessa Maria Cristina Truffa e anche di alcuni giocatori della prima squadra di entrambe le formazioni (capitan Ramon, Bocao e Follador da una parte, capitan Maschio per quanto riguarda i biancoazzurri), presenti a seguire l’incontro.

Gara vibrante e dai ritmi intensi, infuocati: partono subito forte i padroni di casa, che schieravano i fuori-quota Rasero e Banzato, che trovano la rete del vantaggio dopo 6 minuti. La reazione degli Orange (senza gli infortunati Da Silva e Salamone), però, si fa decisamente veemente e per ben due volte Caria è vicino al gol del pareggio, con due potenti diagonali prima che Parauda, ben coordinato, centri incredibilmente la traversa che gli nega a pochi minuti dalla prima frazione di gioco, la gioia del pari. Nelle ripartenze, i ragazzi di Fabio Miglia ci provano più spesso a impensierire Casassa e compagni, ma la squadra di Patanè riesce a chiudere egregiamente gli spazi e a sventare i tentativi ospiti.

Nella ripresa, la manovra nero-arancio si fa ancora più insistente e il pressing diventa asfissiante, ma Banzato e soci riescono a reggere il muro difensivo, intercettando le conclusioni degli Orange e colgono addirittura un palo. Col passare dei minuti, i ragazzi di Patanè creano una serie di occasioni in quantità industriale, portando avanti una sorte di “tiro al bersaglio” nei confronti dell’estremo difensore biancoazzurro Cobuccio, ma tutte le opportunità vengono malamente sprecate o prodigiosamente sventate via dal giovane portiere biancoazzurro.

Tuttavia, lo strenuo vantaggio dell’Astense, resiste sino a sei minuti dalla conclusione dell’incontro, quando è Monda finalmente a centrare il bersaglio e a realizzare la rete che riapre il confronto. Il finale si surriscalda e si rivela appassionante, viene espulso coach Miglia per reiterate proteste, si susseguono anche i cartellini e sembra che il pareggio accontenti entrambe le compagini, preludio ai prossimi supplementari, ma gli Orange con personalità, convinzione e grinta non si accontentano, e si portano avanti con Di Venanzio mentre, a fin di sirena, Morellato chiude la pratica e completa il tris (nella foto fonte www.asti-garage.it, la gioia incontenibile e l’abbraccio con i compagni per la rete che ha messo in cassaforte l’incontro), per la gioia dei molti sostenitori Orange presenti all’incontro, per una vittoria ottenuta con il cuore.

Superato il primo ostacolo, a questo punto con ogni probabilità la prossima avversaria in Coppa, sarà l’Aosta, che ha dovuto faticare più del previsto, imponendosi solo dopo i tempi supplementari contro un granitico Castellamonte. Dopo il 6-6 dei primi 40’ regolamentari, i valdostani trovano altre tre reti nei supplementari, ottenendo così il passaggio del turno. Per quanto riguarda invece gli altri risultati della serata, tra i successi più significativi spiccano le vittorie di Luparense, della detentrice del trofeo Kaos Futsal (passeggiata di salute in quel di Imola, con un perentorio 7-0), delle abruzzesi Montesilvano e Pescara, di Acireale, Cagliari, Salinis, La Cascina Orte, Carlisport Cogianco. Vincono, infine, solo dopo i calci di rigore, tre squadre: Catanzaro, Cus Ancona e il Città di Massa, che s’impone 11-10 contro i liguri del Tigullio.

Neil Palladino