Dopo le prime due prove speciali del 5° Ronde Monte Caio comandano Fausto Castagnoli e Silvia Minetti

9 novembre 2014 | 13:01
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Dopo le prime due prove speciali del 5° Ronde Monte Caio comandano Fausto Castagnoli e Silvia Minetti

Ecco come sono andate le prime due prove speciali, ricordano che nei Rally Ronde, per regolamento nazionale che cita: per la stesura delle classifiche saranno considerati i 3 migliori tempi delle 4 PS, le quali dovranno essere sempre tutte completate.

PS1 – Monte Caio Km 10,280 – ore 8,39

Increduli al primo riordino apprendono che il loro tempo di 7’09”5 risulta essere il migliore: è così che Fausto Castagnoli e Silvia Minetti si aggiudicano la prima prova speciale con una Peugeot 106 gruppo A beffando tutti quanti ma sicuramente avvantaggiati dal fondo stradale che si sta asciugando dall’umidità notturna. Secondo tempo è dei modenesi Paolo Zanni e Stefano Incerti su Renault Clio Williams A7 a 2”4 e solo terzi sono Carlo Senigalesi e Giacomo Morganti con l’unica Super2000 in gara, una Peugeot 207 a 6”8.

Quarto tempo per Gianluca Tosi ed Alessandro Del Barba su Renault New Clio +10”2 seguito da Mauro Miele e Luca Beltrame su BMW M3 +11”4. Sesti sono Iacomini-Riterini su Subaru Impreza +11”5 e settimi Luca Cantamessa e Lisa Bollito su Clio N3 +14”1. Per tutti i primi sette concorrenti il primato in prova per ciascuna classe. Ottavi Caffoni-Grossi su Clio N3 +15”9, seguiti da Montanari-Tamagnini +16”6 su Clio A7 e dai decimi in prova i genovesi Multari-Brizzolara su Peugeot 106 A6 +17”3.

Si ritirano Michele e Giorgio Rovatti che strappano una ruota contro un rail, si fermano anche gli equipaggi 8, 49, 50, 72, 81, 86 e 110.

PS2 – Monte Caio Km 10,280 – ore 10,50

Si pensava che trovando la strada più asciutta, quelli con le vetture accreditate da un maggior numero di cavalli potesse dominare più facilmente la classifica però, per il momento, i conti bisogna farli ancora una volta con i coniugi parmensi Castagnoli-Minetti che vincono anche il secondo passaggio in 6’55”8. Secondi in prova l’inossidabile Mauro Miele con Luca Beltrame su BMW M3 a soli 3 decimi di secondo; terzo quel Gianluca Tosi che cerca di inventarsele tutte per aggiudicarsi almeno un passaggio e su questa prova accusa un ritardo di 4 secondi.

Quarto lo spezzino Giuseppe Iacomini con Federico Riterini su Subaru Impreza R4 a 5”3 e quinti Senigalesi-Morganti +5”4 su 207 Super2000. Sesto tempo per il forlivese Luciano D’Arcio col bolognese Giuseppe Aldini su Clio Super1600 a 6”6 seguito dai modenesi Paolo Zanni e Stefano Incerti +8”4 e primi di A7 con la Clio Williams; ottavi i parmensi Franco Galeazzi e Vanessa Vernizzi su Citroen C2 Super1600 +11”8, nono il reggiano Ildebrando Teneggi e Matteo Lamecchi su Clio Williams +12”7 e decimi i verbani Davide Caffoni e Mauro Grossi +13”5 primi di classe N3 con una Renault Clio.

Red.