Ecco i possibili protagonisti del 2° Rally Colli del Grignolino

Oltre cento equipaggi si stanno preparando per l’appuntamento conclusivo della stagione rallystica astigiana, il quale si preannuncia ricco di spunti interessanti.

Per quanto riguarda l’elenco degli equipaggi iscritti alla gara monferrina ed un possibile pronostico, sarà la Abarth Grande Punto di Manuel Villa ad aprire le danze con il numero uno sulle fiancate; il savonese, in coppia con l’esperto Fabio Ceschino e consapevole di essere l’unico al volante di una Super2000 cercherà sicuramente di affermarsi al vertice della classifica assoluta.

Dietro di lui, quattro Mitsubishi di classe N4 tra le quali spicca il genovese Marco Strata insieme ad Ylenia Garbero, terzi classificati nella scorsa edizione e decisi a migliorarsi; anche il pavese Tinaburri, il rientrante Sangermani ed il torinese Flavio Tarantino andranno alla ricerca di un buon piazzamento nella graduatoria assoluta potendo usufruire di una vettura a quattro ruote motrici.

Sei le vetture iscritte in classe Super1600 dove, senza particolari stravolgimenti, il confronto più interessante sarà tra le Renault Clio dell’ex kartista Damiano Chiesa navigato da Lisa Bollito e del torinese Claudio Marenco insieme alla ligure Arianna Ravano. Buone prestazioni potranno giungere anche da Ivo Cocino con l’astigiano Ivan Oldano e dal monferrino Balzola.

Quattro le berlinette iscritte in R3C dove il rientrante Mario Motton partirà subito con grande determinazione alla ricerca di un buon piazzamento nella gara di casa. Andrea Acuto ed Andrea Marchesini condurranno invece una gara in solitaria essendo gli unici a disporre di una vettura di classe R3T; la loro Citroen precederà il passaggio delle sempreverdi A7 con il veloce Matteo Giordano pronto a raggiungere i piani alti dell’assoluta. Nel tentativo di rovinargli la festa ci saranno Daniel Minerdo e Carlo Fontanone, entrambi su Renault Clio Williams; assente invece il chierese Mazzarà.

Tra le R2B riflettori puntati sugli astigiani Gianluca Pavone e Tiziana Bianco, già vincitori di categoria al Rally del Tartufo e pronti a difendersi dagli attacchi del moncalvese Andrea Motton, del giovane Manuel Lugano e dell’alfiere della Road Runner, Paolo Rocchi. Numerosissima la N3 nella quale Massimo Margaroli ingaggerà sicuramente un bel confronto con il veloce Alberto Gianoglio, con Sergio Venturello vincitore di classe al Team 971 e con il regolare Giovanni Ferrando.

In A6 occhi puntati sulla Peugeot 106 di Roberto Iemmola e Michele Trimigno desiderosi di inserirsi tra i primi dieci; Filisetti, Caruso, Pietropaolo, Camere e Zappettini daranno però filo da torcere al pilota di Trino. Altrettanto numerosa e rilevante la categoria A5 dove, i possibili protagonisti, si sprecano; dalle Peugeot 106 di Gaudio, Piscionieri, e Torchio, navigato per l’occasione da Stefano Bruzzese, alle Fiat Panda di Vola e Cadei passando per la MG ZR di Cerruti insieme a Gherlone.

Accesa la sfida anche in N2 con Barberis e Rossello che, galvanizzati dall’ottimo avvio al Rally Team 971 tenteranno il colpaccio; Andrea Castagna però, sarà come sempre un cliente scomodo così come il ligure Fabio Ferrando su Citroen Saxo. Tre le unità in R1B con la Suzuki Swift di Nicolò Ventoso al debutto sul sedile di sinistra e le Renault Twingo del ligure Kevin Kegyes e del torinese Gianluca Rao.

Composto invece da quattro vetture la classe A0 con l’esperto Giovanni Bausano nel ruolo del favorito. Piuttosto equilibrata invece la disputa tra le piccole milletrecento di N1 dove al passaggio di Sollier e Didero seguirà quello di Barbieri della ProRally, del monferrino Vaccaro, dei liguri Pozzi e di Bruno, pilota marchiato Eurospeed.

Numeroso, contrariamente ad altre gare della zona, il plotone delle auto storiche; ben undici le vetture al via con la Porsche 911 di Treves in grado di primeggiare anche grazie ad una cilindrata superiore ed una maggiore cavalleria rispetto alle avversarie. Giancarlo Risso su Sunbeam, il gallese Callum su Escort ed il canellese Defilippi su Kadett non staranno però di certo a guardare.

Appuntamento a partire dalle ore dodici di Sabato 22 Novembre per l’inizio delle verifiche tecniche e sportive mentre lo shakedown si svolgerà dalle ore tredici. Cerimonia di partenza fissata in Piazza Carlo Alberto a Moncalvo per le ore diciotto con ordine inverso . Nella giornata di Domenica, fuoco alle polveri con le nove prove speciali che sanciranno i vincitori di questa edizione del Rally Colli del Grignolino.

Marco Cantarella