Quest’anno al via dei campionati di serie A indoor anche due formazioni della Monalese
0
Sette squadre al via nel maschile e otto nel femminile, che contenderanno al Noarna e al Sabbionara Trentino Team, detentrici del titolo, l’ambito traguardo. Nel maschile assieme ai trentini, troviamo ai nastri di partenza la siciliana Ragusa, fresca vincitrice della Coppa Italia a Casole Bruzio (Cosenza), il plurititolato Fulgur Bagnacavallo di Ravenna, l’Aeden Santa Giusta di Oristano, il Castellaro di Mantova, il Cosenza che rientra dopo alcuni anni di inattività e la new entry astigiana, la Polisportiva Monalese, che schiera nella specialità indoor atleti del calibro di Samuel Valle (nella foto).
Nel femminile oltre al Sabbionara, al via l’altra trentina Mezzolombardo, l’Aeden Santa Giusta e l’Eleonora di Oristano, la Polisportivi Itri di Latina, la Re Alarico di Cosenza e come altre novità una formazione di Trapani, la Polisportiva Libertas Castelvetrano ed una di Asti, la Polisportiva Monalese.
Formazioni maschili suddivise in due gironi da tre squadre ciascuno: con nell’A Noarna, Ragusa e Monalese e nel B Bagnacavallo, Castellaro e Aeden di Oristano. Il Cosenza scenderà in campo nella fase finale. Al termine della prima fase accoppiamenti per qualificazione ai play off con incontro secco che vedrà di fronte la prima squadra classificata del girone A opposta alla terza del B, la prima del B opposta alla terza dell’A e le due seconde il giorno 31 gennaio a Asti. Il giorno successivo poi le tre compagini vincitrici si affronteranno in un girone a tre per la conquista dello scudetto, mentre le perdenti più il Cosenza disputeranno i play out.
Il via delle gare sabato pomeriggio con la Fulgur Bagnacavallo che ospiterà il Castellaro, rinforzato quest’anno dall’inserimento anche per l’indoor di Federico Merighi, vincitore dello scudetto lo scorso anno con il Noarna; per la Monalese debutto tra quindici giorni domenica 7 dicembre.
Formazioni femminili suddivise in tre gironi, due da tre squadre e uno da due, che si affronteranno con partite di andata e ritorno, anche qui l’inizio dei campionati è previsto nel fine settimana del 6/7 dicembre.
Nel girone A troviamo le campionesse d’Italia e d’Europa in carica, nonché vincitrici della Coppa Italia, del Sabbionara Trentino Team, le vicine di casa del Mezzolombardo, all’esordio nella massima serie, così come Asti con la Polisportiva Monalese; nel girone B le due oristanesi Aeden Santa Giusta e Eleonora e la siciliana Libertas Castelvetrano; nel girone C, l’unico da due, la Polisportiva Itri e la Re Alarico Cosenza, la cui società nello scorso mese di ottobre ha organizzato la tredicesima edizione della Coppa Italia indoor.
Terminata questa fase, in base alla classifica finale, si disputerà una seconda fase alla quale prenderanno parte solo le prime due squadre in classifica dei tre gironi mentre la terza squadra classificata del girone A e la terza del girone B si incontreranno in una partita secca per il settimo e ottavo posto.
Al termine quindi della prima fase, accoppiamenti per qualificazione ai play off con incontro secco che vedrà di fronte la prima squadra classificata del girone A opposta alla seconda del girone B, la prima del girone B opposta alla seconda del girone C e la prima del girone C contro la seconda del girone A.
Il giorno successivo poi le tre compagini vincitrici si affronteranno in un girone a tre per la conquista dello scudetto, mentre le perdenti disputeranno, con stessa formula, l’assegnazione delle posizioni dalla quarta alla sesta.
Apertura della stagione domenica pomeriggio a Itri, con la formazione locale che ospiterà la Re Alarico di Cosenza.
La fase finali dei campionati sia maschili che femminili si disputerà il 31 gennaio e il 1 febbraio al Pala San Quirico di Asti.
Dopo la prima giornata, campionato in pausa, per la disputa a San Marino della terza edizione della Supercoppa, con nel maschile di fronte Noarna e Ragusa e nel femminile Sabbionara Trentino Team e Aeden Santa Giusta.
Nell’Albo d’Oro maschile domina sempre il Ragusa, suoi infatti ben 11 titoli (1987, 1992, 1994, 1996, dal 2001 al 2006 e 2009), 7 per il Bagnacavallo, anche se ottenuti con due società diverse (1993,1995,1997,1998,2010,2012 e 2013), troviamo poi il Ceresara con 3 (1988, 1990 e 1992), Tuenno (1999 e 2000) e Castellaro (2007 e 2008) con 2 e Cosenza (1989) e Noarna (2014) che appaiano il Mezzolombardo (2011) con 1.
Nel femminile guida con 10 titoli l’Acli Bruno di Cosenza (1991, 1992, dal 1994 al 2000 e 2003), 4 per il Sabbionara Trentino Team (2008, 2012, 2013 e 2014), 3 per la ravennate Cotignola (dal 1988 al 1990), 2 per l’Aldeno (1993 e 2004), il Bergamo (2001 e 2002), il San Paolo d’Argon (2010 e 2011) e il Paolo Campora Ovada (2005 e 2009), 1 per l’Aeden Santa Giusta (2007) e l’Atletica Modica (1987).
Red.