Asti Calcio a 5, prime parole del colpo di mercato Duarte: ”Ho scelto Asti perché era un sogno vestire questa maglia”

La società orange rende elettrizzante la sessione invernale del futsalmercato, portando nella città del Palio e regalandosi sotto l’albero Vinicius Duarte (con la nuova maglia in foto credit Pletosu), l’universale classe 1982 proviene dalla Lazio dove ha militato per circa due mesi realizzando cinque reti, squadra che attualmente condivide il primato in classifica con gli Orange e la Luparense, quest’ultima prossima avversaria in campionato, nel big-match del PalaBruel di Bassano, in programma domenica pomeriggio alle ore 18.

L’annuncio ufficiale dell’accordo, dopo settimane in cui la trattativa aveva vissuto fasi alterne e complesse, è arrivato nel tardo pomeriggio di mercoledì quando la società biancoceleste sul proprio sito internet, riportava un comunicato che annunciava la conclusione dell’esperienza del giocatore con gli aquilotti e la rescissione del suo contratto, e contemporaneamente il suo conseguente approdo alla corte del sodalizio presieduto da Maria Cristina Truffa, di cui dice “è un giocatore indiscutibile, siamo orgogliosi di averlo con noi”.

Nella sua carriera, Duarte (che domenica compierà 32 anni), ha conquistato con la maglia della Marca, due scudetti, due Supercoppe Italiane e una Coppa Italia, mentre nella scorsa stagione, aveva vestito la casacca del Pescara. E’ un giocatore di assoluta qualità e di grande caratura, oltre a essere un ulteriore tassello che si va ad aggiungere ad un roster di prim’ordine, che con la sua classe saprà dare un apporto importante e fondamentale negli schemi di quel mister, Tiago Polido, che lo conosce bene e lo aveva già avuto ai tempi della Marca, nella stagione del primo scudetto dei trevigiani (2010-11, prima di bissare il tricolore nella stagione 2012-13) e in cui ritroverà gli amici con cui ha condiviso quei trionfi, come Jonas, Lipe Follador e Fernando Wilhelm.

Con lui, abbiamo avuto modo di fare una breve conversazione, per raccogliere a caldo le sue prime impressioni.

Benvenuto Vinicius, la prima domanda è d’obbligo. Perché hai scelto l’Asti e quali sono le tue prime sensazioni ed emozioni che provi con questa nuova maglia, in quest’avventura che sta per incominciare?

“Le sensazioni sono le migliori possibili. Ho scelto di venire qui ad Asti perché era un sogno poter vestire questa maglia, e la società in cui sono arrivato è molto importante perché mi permette di poter raggiungere molti obiettivi e traguardi prestigiosi, primo fra tutti quello dello Scudetto, contribuendo a raggiungere e portare dei risultati a questo gruppo, già di per sé forte, in grado di poter incidere ancora maggiormente. Conosco molto bene poi il mister, oltre ad avere altri amici molto importanti che ritrovo con piacere e già conoscevo ai tempi della Marca, e che mi avevano parlato molto bene della società”.

Come vedevi l’Asti da avversario e come lo vedi adesso che sei entrato nella grande famiglia Orange sino al collo, essendo in uno dei club al top nel panorama del calcio a 5 nazionale?

“Da avversario ho vissuto tante battaglie giocandoci contro in passato, e quel che posso dire e che quando capitava di sfidarli, riusciva a giocare bene e ad esprimere un calcio a 5 di grande livello. Adesso però sono qui, e sono molto felice della scelta che ho fatto”.

Hai già avuto modo nelle scorse ore di poter parlare con mister Polido?

“L’ho già sentito. Ho un rapporto con lui che va oltre il parquet, di grande fiducia e stima che è reciproca e lui, indubbiamente, è stata una delle scelte determinanti che mi hanno spinto a venire in questa piazza”.

Cosa prometti ai tuoi nuovi tifosi?

“L’impegno, in campo cercherò di dare il massimo e darò tutto fino alla fine, per lottare assieme ai miei compagni per raggiungere gli obiettivi prefissati, e spero di poter competere con tutta la squadra per raggiungere l’obiettivo dichiarato e prioritario dello Scudetto”.

Questo pomeriggio, alle ore 18, Duarte si aggregherà ufficialmente al resto della squadra per sostenere la sua prima seduta di allenamento con il resto dei compagni al Palasanquirico, e sarà già pienamente a disposizione per essere impiegato nella trasferta di domenica pomeriggio a Bassano, contro la Luparense.

Neil Palladino