Neve, ghiaccio e sei equipaggi italiani allo Janner Rally

Quest’anno gli ingredienti ci sono tutti: da sabato pomeriggio le nevicate non hanno mai abbandonato i dintorni di Freistadt rendendo il fondo una compatta lamina di giacchio, l’elenco iscritti di tutto rispetto, poi, ha fatto il resto portando spettatori da tutta Europa

La giornata odierna, domenica 4 Gennaio, si è aperta con lo shake down: 1,99 km cronometrati che nella prima ora ha visto sfilare gli equipaggi iscritti al campionato ERC che si “giocavano” la qualify stage. Questa nuova formula, introdotta inizialmente nel mondiale WRC, consiste nello stilare una classifica sulla base dei tempi fatti registrare dagli equipaggi su un particolare passaggio dello shake down, classifica che permetterà poi al pilota di scegliere la sua posizione nell’ordine di partenza del giorno seguente. A seguire, poi, dalle 11.00 sono transitati i restanti equipaggi che potevano “testare” la propria vettura per un massimo di tre passaggi.

Nel pomeriggio, nel centro storico di Freistadt si è svolta la cerimonia di presentazione degli equipaggi in cui è stato scelto l’ordine di partenza: i primi quindici driver che hanno fatto segnare i migliori tempi nella qualify stage sono stati chiamati a firmare la maglietta di altrettanti bambini che rappresentavano le prime quindici posizioni. Al termine quattro piloti scelti dal comitato organizzatore si sono concessi alla stampa per una breve intervista.

Sicuro e combattivo è apparso il cecoslovacco Kajetanowicz che si è detto contentissimo della propria vettura, una Ford Fiesta R5 con i colori Lotos, e delle proprie gomme e non ha risparmiato sottili battute a Breen, seduto accanto a lui. Il pilota irlandese, militante nella massima serie, ha confermato le sue difficoltà sullo shake down (ha accusato un ritardo di 7.07 da Kajetanowicz) imputando il ritardo ad un errato assetto. A chiudere il tavolo il giovanissimo Lefebvre, francese della Citroen che può contare sul supporto del pluricampione del mondo Loeb, e l’austriaco Neubauer chiamato a difendere i colori di casa.

Sei gli equipaggi italiani in gara, due iscritti alla competizione valevole per il campionato europeo ed i restanti partecipanti alla “competizione internazionale” al seguito. Con il 28 sulle portiere il patron della frutta secca Gabriele Noberasco, in coppia con Michele Ferrara, un navigatore di tutto rispetto che nella scorsa stagione ha affiancato Andrea Crugnola e Robert Kubica.

A seguire, su una Citroen DS3 R3T, portano nel campionato ERC il tricolore Simone Tempestini in coppia con Matteo Chiarcossi che nella qualify stage sono riusciti a primeggiare tra le vetture due ruote motrici. Nella competizione internazionale prenderanno invece il via Marco Colombi, in coppia con Mauro Turati, su una Peugeot 207 S2000; Gianluca Tavelli e Nicolò Cottellero (Mitsubishi Evo); Carlo Valinotti e Herbert Antonucci (Madza 323 GRT) ed Andrea Polato in coppia con Andrea Gabriele (Nissan Micra).

Questa sera tutti gli equipaggi sfileranno in ordine decrescente di numero nel palazzetto al centro del parco assistenza mostrando al pubblico le proprie

Raffaella Belluschi