Alessio Isaia, il piemontese sempre più vicino ai top 5 del poker sportivo italiano

23 febbraio 2015 | 16:17
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Alessio Isaia, il piemontese sempre più vicino ai top 5 del poker sportivo italiano

isaia-alessioL’ultimo torneo al quale ha aderito sarebbe potuto andare meglio, ma Isaia ne esce comunque a testa alta in quanto miglior giocatore italiano partecipante. Si tratta del main event delle France Poker Series a Deauville, a cui Alessio ha preso parte a fine gennaio chiudendo al 45esimo posto con un bottino di poco superiore ai 4.000 euro. Il “Day 3” è stato fatale per tutti i sei giocatori italiani rimasti in gara, che sono usciti dal torneo classificandosi dal 45esimo posto, quello di Isaia, al 124esimo di Francesco Delli Gatti.

Per un 2015 che inizia tiepidamente, però, c’è un 2014 pieno di successi alle spalle del giocatore piemontese appassionato di tornei live, modalità di gioco nella quale riesce ad esprimersi al meglio. “Il Chirurgo” si è infatti aggiudicato l’ultima tappa dell’Italian Poker Tour sanremese a inizio dicembre 2014, vincendo 43.000 euro e bissando il successo ottenuto nel 2009, quando era arrivato primo all’IPT di San Remo guadagnando ben 140.000 euro.

La vincita al main event IPT Grand Final del 2014 è valsa ad Alessio un sorpasso importante nella “Italy All Time Money List”: il giocatore piemontese è infatti schizzato al quinto posto superando Luca Pagano, giocatore professionista di Poker stars e mostro sacro al tavolo verde. Attualmente Alessio risulta sesto nella lista, con 2.222.775 dollari vinti e grandi aspettative per il futuro.

La sua carriera pokeristica inizia per caso nel 2005, quando un amico gli mostra una trasmissione televisiva sul Texas Hold’em facendo scattare quella scintilla che non si è ancora spenta. Dopo mesi intensi trascorsi fra vari tornei online, Alessio approda al live e il primo grande successo è il secondo posto al Texas Hold’em Italian Championship di Sanremo nel 2006, che gli frutta un primo interessante bottino.

Il torneo live si rivela infatti la modalità di gioco in cui Alessio riesce ad esprimersi al meglio e che negli anni gli ha permesso di accumulare cifre rilevanti. Il poker sportivo è una disciplina in cui la perfetta conoscenza delle regole deve accompagnarsi a buone doti di calcolo e tanta esperienza e nel curriculum di Alessio non manca niente. La bravura nello studio scolastico è stata convertita sul tavolo verde e così il suo acume; per quanto riguarda l’esperienza diretta il suo palmares parla da solo. Isaia ama il poker a 360 gradi e lo dimostra praticandone molteplici varianti; per lui non esiste solo il Texas Hold’em, ma anche l’Omaha e il Seven Card Stud, nel quale ha raggiunto due tavoli finali nelle WSOP 2008.

Dal successo del 2006 i risultati positivi non hanno fatto che susseguirsi e fra i più rilevanti è necessario includere un titolo WPT, 12 piazzamenti a premi WSOP e 7 EPT. Il primo posto al main event del World Poker Tour 2011 a Venezia gli frutta 380.000 euro, la somma più alta mai guadagnata al tavolo verde dal giocatore piemontese, e la gloria che travalica i confini nazionali. Il WPT ha regalato ad Alessio altre soddisfazioni negli anni con un terzo, un quinto e un settimo posto.

Per quanto riguarda le World Series of Poker, nel 2011 Alessio ha sfiorato l’ambito braccialetto arrivando secondo nell’heads-up finale dell’evento Seven Card Stud. Quella sconfitta, nonostante i 75.911 dollari ricevuti, deve aver bruciato al giovane piemontese che ad oggi non è più riuscito ad avvicinarsi alle postazioni calde delle WSOP. L’European Poker Tour rimane per ora il torneo nel quale Isaia è rimasto più lontano dalle posizioni importanti, essendo arrivato al massimo dodicesimo (l’occasione è stata l’EPT sanremese 2011 con premio di 35.000 euro).

La giovane età di Alessio, appena ventinovenne, gioca a favore di questo professionista che ha ancora tutto il tempo e le carte in regola per scalare l’Italy All Time Money List e guadagnarsi un braccialetto.