I Pulcini del San Paolo Solbrito escono a testa alta dal torneo Il Pulcino di Pasqua

17 febbraio 2015 | 14:49
Share0
I Pulcini del San Paolo Solbrito escono a testa alta dal torneo Il Pulcino di Pasqua

La formazione sampaolese saluta il torneo organizzato dal Barcanova Salus in quanto l’ultima partita, decisiva per il passaggio del turno, va al GiavenoCoazze, arrivato come gli orange alla sfida finale con 9 punti in classifica nel girone di Moncalieri. In realtà, per il conteggio della differenza reti, ai sampaolesi sarebbe bastato il pareggio per accedere alla 2a fase: ma non rientra nella mentalità di mister Peruzzi e dei suoi ragazzi entrare in campo senza puntare alla vittoria.

La partita non è bella e si gioca su di un campo molto pesante: non sono queste le condizioni ideali per esaltare le doti tecniche delle pantere orange. Alla fine saranno tre gli episodi che decideranno la partita: ma comunque fondamentale sarà la prestazione sottotono dei sampaolesi sicuramente meno determinati rispetto alla norma.

Al secondo minuto di gioco il Giaveno, direttamente da rimessa laterale, indirizza verso la porta sampaolese: al portiere Riccardo sfugge momentaneamente la palla che rimbalza nei pressi della linea di porta, è il classico goal-non-goal, impossibile da poter determinare con certezza.

Mister Peruzzi, in qualità di addetto all’autoarbitraggio, dopo aver interpellato i diretti interessati ed anche alcune persone posizionate dietro la porta sampaolese, decide di non assegnare la rete. L’unico “personaggio” convinto della validità del goal è il dirigente accompagnatore del Giaveno, peraltro posizionato in maniera peggiore rispetto al trainer felsineo.

Pochi minuti dopo, il secondo episodio decisivo della partita: sempre da rimessa laterale, battuta questa volta dai sampaolesi, arriva la palla in area, ma prima che l’attaccante orange possa colpire a porta vuota, un difensore giavenese respinge clamorosamente con la mano, però mister Peruzzi prende una decisione che non piace di sicuro ai suoi ragazzi: non concede il rigore, placando in questo modo definitivamente le proteste giavenesi per il precedente episodio.

Il 3° ed ultimo episodio a pochi minuti dal termine: i sampaolesei proiettati all’attacco vengono infilati in contropiede dagli avversari che insaccano la rete della vittoria e della conseguente qualificazione.

Comunque positivo il torneo per gli orange con 3 vittorie e 2 sconfitte, ma soprattutto con la consapevolezza di aver concesso l’iniziativa agli avversari per un solo tempo di gioco (il 2° contro la Città di Moncalieri): non male per la piccola realtà astigiana che per necessità e non per scelta può schierare solo 8 giocatori.

Anche se difficile da digerire, la sconfitta con il GiavenoCoazze ha dimostrato che la correttezza sportiva, la lealtà, il rispetto per gli avversari e per le decisioni arbitrali, sono concetti che da sempre mister Peruzzi cerca di trasferire ai propri ragazzi.

Da parte dei dirigenti del San Paolo un plauso alla società Città di Moncalieri per la grande ospitalità, disponibilità e sportività da parte della dirigenza e complimenti alla squadra 2005 dominatrice del raggruppamento.

Red.