La Libertas Astense attesa dalla trasferta contro Gruppo Fassina, crocevia fondamentale per la salvezza

La Libertas Astense, accantonata la sfortunata prestazione interna nella sfida persa con l’Italservice PesaroFano, si appresta a salire in Veneto per affrontare il Gruppo Fassina allenato da mister Mungo, che versa in condizioni disperate di classifica, relegata e inchiodata all’ultimo posto della classifica, nella trasferta valida per la diciannovesima giornata della Serie A2, sesto turno del girone di ritorno (si gioca alle ore 16).

Per i ragazzi di Lotta, è il primo di due importanti incroci consecutivi per accumulare punti pesanti in chiave salvezza, contro una delle dirette concorrenti, in attesa di affrontare al Palasanquirico, il 21 febbraio prossimo il Milano, altra squadra in corsa per mantenere la categoria, anche se non direttamente immischiata, dato che è avanti di tre punti agli astigiani. I biancoazzurri non hanno più alcune attenuanti e giustificazioni, e dovranno assolutamente fare bottino pieno in quel di Mareno di Piave, nel trevigiano, per cercare di ritornare da questa trasferta con un successo che gli farebbe assaporare una gran fetta di salvezza, nel primo anno di militanza del sodalizio presieduto da Paolo Lasagna.

Il successo fuori casa manca ormai da tre mesi, e precisamente dall’8 novembre scorso quando prevalsero, dopo un’avvincente e accesso match giocato proprio con i meneghini e, in cui, capitan Maschio e compagni s’imposero per 5-4, mentre l’ultima vittoria in ordine cronologico manca precisamente da un mese, quando vinsero contro l’Aosta il 10 gennaio: da allora solo un punto racimolato nelle ultime quattro partite, anche se la situazione nell’ultima giornata, sabato scorso, è rimasta per fortuna invariata, con anche le altre concorrenti in lotta per la permanenza in A2 tutte sconfitte, compreso i gialloblu trevigiani, usciti sconfitti dal palasport di Caramagna Piemonte e battuti 3-2 dal CLD Carmagnola.

Situazione dunque invariata, che fa tirare ancora un bel sospiro di sollievo ai biancoazzurri, anche se sarà fondamentale riuscire a raccogliere ulteriore fieno in cascina in queste due decisive partite, onde evitare un finale di stagione con il rischio di rincorrere la salvezza sino all’ultima giornata.

Venendo alle probabili formazioni che saranno schierate in campo, ancora una volta sarà pesante l’assenza del “metronomo” Edu Dias, espulso settimana scorsa a soli 5 secondi dalla conclusione dell’incontro, per un presunto fallo e reiterate scorrettezze compiute ai danni di un giocatore dei marchigiani, quando la gara ormai volgeva al termine, mentre potrà tornare utile Nicolò Garbin, che dopo aver scontato ben cinque giornate di squalifica, nuovamente a disposizione e a tutti gli effetti nell’organico di mister Lotta. Infine, dovrà prestare particolare attenzione Celentano, che è sotto diffida e, in caso di ulteriore ammonizione, sarà costretto a dover saltare la fondamentale sfida con il Milano di settimana prossima.

Per il resto, formazione al completo, con Pato Reinaldi e soprattutto Roberto Fazio sicuri attesi protagonisti da questa sfida, e che hanno destato una buona impressione, nella manovra offensiva biancoazzurra e dunque, nelle ultime uscite stagionali. Lo stesso dicasi anche per Fiscante, che contro i gialloblu è pronto a rompere il lungo digiuno da reti.

Per quanto riguarda i veneti, reduci da una prova incolore come già detto contro i carmagnolesi, la situazione è disperata essendo sprofondati sino all’ultimo posto, nonostante nel recento mercato invernale “di riparazione” abbiano effettuato e portato a conclusione, varie interessanti operazioni come il ritorno del laterale Vitor Reinoldi, già in passato giocatore dei veneti nell’annata 2011-12 e sembrano lontani i fasti di un tempo, quando sino a pochi anni fa e sino alla scorsa stagione, occupava stabilmente le posizioni di medio-alta classifica.

A parte ciò, i veneti hanno mostrato e mostreranno, come è nelle loro intenzioni, di voler giocare con grinta e orgoglio e dando l’anima in ogni partita, da qui alla fine della stagione per provare a risollevare una situazione che si sta profilando drammatica, e con lo spettro di una retrocessione diretta fra i cadetti, sempre più dietro l’angolo. Fra i pericoli da non sottovalutare, su tutti l’universale finlandese Kytola e il pivot Soares Ortega che potrebbero creare qualche grattacapo nel reparto arretrato degli astigiani, oltre al centrale difensivo brasiliano Pedro Guedes, dotato di un buon fiuto per il gol, ma è una formazione che tutto sommato non si poggia su nomi e su giocatori straordinari e strabilianti, e che non potrà far troppo impensierire una squadra come quella di Lotta, che dal punto di vista qualitativo e tecnico, può vantare giocatori di spessore e di un valore molto maggiore.

Messa in archivio e ormai alle spalle, il trittico di sfide contro le squadre che occupano le primissime posizioni di vertice della classifica, per Maschio e compagni si apre dunque una fase interessante della stagione e abbordabile sulla carta, da non farsi sfuggire, perché vincere sul campo dei veneti e fra le “mura amiche” contro il Milano, significherebbe rappresentare un bel balzo in avanti per una salvezza che è alla portata di mano, e sempre più concretamente possibile.

Dando un’occhiata invece al resto del programma di questa giornata, riflettori ancora una volta puntati sulla capolista Orte, che con ben otto punti di vantaggio sull’attuale seconda PesaroFano e un +9 sulle terze, sembra avere ormai spianata la strada verso una sempre più meritata e indiscussa promozione in Serie A, ospita in casa un Montesilvano in buona forma e in recupero grazia alla cura miracolosa adottata da mister Ricci, davanti pure alle telecamere di RaiSport che trasmetterà uno dei due attesi match-clou di questo turno (diretta dalle ore 16).

L’altra partitissima da non perdere, è il match fra Came Dosson e un pimpante e rilanciato Crocchias Cagliari che viene da una serie di risultati positivi, nello spareggio che vale il terzo posto solitario. Ad approfittare di queste due gare di cartello, ci può pensare proprio il citato PesaroFano, che proverà ad accorciare il distacco dall’Orte ospitando un Forlì, che dal canto suo, è alla ricerca di punti per conservare quantomeno i play-out. Completano il quadro della giornata, le due gare di centro-classifica Arzignano-Lecco e Milano-CLD Carmagnola, sicure e certe di essere lontano e a dovuta “distanza di sicurezza” dalle zone calde in classifica. L’Aosta, spettatrice interessata di quanto avverrà, osserverà il turno di riposo.

Serie A2 Calcio a 5 – Girone A
Programma della diciannovesima giornata:
Arzignano-Lecco
Came Dosson-Crocchias Cagliari
Gruppo Fassina-Libertas Astense
Milano C5-CLD Carmagnola
Orte-Montesilvano (diretta RaiSport 2, ore 16)
PesaroFano-AT.ED. Forlì

Riposa: Aosta

Classifica: La Cascina Orte 44; Italservice Pesarofano 36; Crocchias Cagliari e Came Dosson 35; Montesilvano 32; Arzignano e Lecco 21; Milano C5 e CLD Carmagnola 19; Libertas Astense 16; AT.ED.2 Forlì 12; Aosta 11; Gruppo Fassina 7.

Neil Palladino