La Libertas Astense non può fallire la sfida casalinga contro Milano

Dopo il pesantissimo e per certi versi inaspettato tracollo subito a Mareno di Piave in terra veneta, sul parquet del Gruppo Fassina che ha rimesso in corsa, almeno per quanto concerne i play-out, i trevigiani nella lotta per non retrocedere, in questo turno la squadra astigiana ospita un granitico Milano C5 (gara d’inizio fissata per le ore 15), reduce da un buon momento in campionato nelle ultime giornate, culminata con il prezioso successo raggiunto nello scontro diretto contro il CLD Carmagnola, che gli ha permesso di allontanarsi ulteriormente dalla zona calda della classifica e portarsi in una posizione relativamente tranquilla, con un cospicuo vantaggio di ben 10 punti sulla terzultima, ossia sul Forlì impelagato in piena bagarre play-out.

I ragazzi di Lotta, nell’impegno valido per la ventesima giornata del campionato, hanno l’urgente bisogno di fare risultato pieno e di ottenere punti pesanti per dare una scossa decisiva al proprio campionato, allontanandosi da una situazione che potrebbe rivelarsi pericolosa e che nessuno vorrebbe immaginarsi.

La gara con i trevigiani ormai passata in archivio, ha purtroppo evidenziato e messo a nudo, le difficoltà – specie dopo il provvisorio vantaggio targato Fazio – nel gestire a proprio favore e a chiudere il risultato, sprecando anche innumerevoli opportunità e occasioni a ripetizione sottoporta nell’andare a segno con una certà continuità, in maniera cinica, oltre a faticare a mantenere probabilmente, una certa saldezza d’intenti e d’armonia nel gruppo, evidentemente avvertendo su di loro, in questa fase che è così delicata e fondamentale per le sorti della stagione, troppa pressione addosso. E anche in questa lettura del momento che stanno attraversando i biancoazzurri, che si capisce da dove perviene questa crisi, più dettata dalla mancanza di risultati (un solo punto nelle ultime cinque partite) che dal gioco.

I sette schiaffi in Veneto si spera siano serviti da lezione, perché non sono più ammessi da qui in avanti ulteriori distrazioni o peggio, brutti passi falsi che potrebbero far peggiorare incredibilmente la situazione. Serve dunque un sussulto d’orgoglio, e una partita tutta grinta, cuore e cervello contro un avversario come quello lombardo, da non sottovalutare e che è voglioso di portare a conclusione positivamente questa stagione, con il chiaro obiettivo di raggiungere il sesto posto finale (sarebbe il miglior piazzamento raggiunto che otterebbero i milanesi, nella loro recente storia, ndr), così da poter terminare alle spalle della zona play-off.

Già all’andata, il match fu altamente spettacolare e si concluse con una vittoria al foto-finish per capitan Maschio e compagni, che si imposero con grande carattere imponendosi per 5-4, in quella che sino ad ora rimane come l’unica affermazione esterna della stagione raggiunta dal club di patron Paolo Lasagna, in una partita ricchissima di emozioni e colpi di scena a ripetizione.

Fra i giocatori avversari da non sottovalutare, di sicuro figura l’ottimo e promettente brasiliano Gabriele Santin, che sino a questo punto della stagione, ha segnato diciotto reti; un altro elemento valido e su cui la retroguardia astigiana dovrà prestare molta attenzione, è rappresentata dall’attaccante Marcello Esposito, che dal canto suo ha siglato 15 centri in questo campionato, senza dimenticare i fratelli Peverini (Luca e Marco), due laterali molto pericolosi, abili a destreggiarsi sul campo e a mettere in seria difficoltà, gli avversari di giornata che potrebbero trovarsi davanti a loro.

Sulle probabili formazioni che saranno schierate in campo, diventa dunque fondamentale e prezioso il rientro di Edu Dias, dopo aver scontato sabato scorso la squalifica, per una squadra che per il resto, dovrebbe contare e avere a disposizione, la rosa al completo. Probabile che parta sin dal primo minuto in avanti, Pato Reinaldi (in coppia con uno fra Fiscante e Fazio), che ben aveva figurato nelle prime giornata, ma desideroso al Palasanquirico e davanti al pubblico di casa, di spezzare la sua personale sterilità nell’andare a rete. Nelle fila degli ospiti, invece, risulta in un certo senso importante l’assenza dell’universale carioca Luciano De Souza Mendes, assente per squalifica.

Dando uno sguardo infine al resto del programma di questa settima giornata del girone di ritorno, delicati impegni in trasferta per la capoclassifica Orte che vola in Sardegna di scena sul parquet Cagliari e per la seconda, il PesaroFano, atteso dal Montesilvano; in chiave salvezza scontro diretto Forlì-Gruppo Fassina, l’Aosta ospita l’Arzignano mentre il CLD Carmagnola osserverà il turno di riposo, chiude il turno Lecco-Came Dosson.

Serie A2 Calcio a 5 – Girone A
Programma della ventesima giornata:

Aosta-Arzignano
AT.ED. Forlì-Gruppo Fassina
Crocchias Cagliari-Orte
Lecco-Came Dosson
Libertas Astense-Milano C5
Montesilvano-PesaroFano
Riposa: CLD Carmagnola

Classifica: La Cascina Orte 45; Italservice Pesarofano 39; Came Dosson 38; Crocchias Cagliari 35; Montesilvano 33; Arzignano, Milano C5 e Lecco 22; CLD Carmagnola 19; Libertas Astense 16; AT.ED.2 Forlì 12; Aosta 11; Gruppo Fassina 10.

Neil Palladino