Così la Vittorio Alfieri Asti nel caos della Festa del Cross di Fiuggi

16 marzo 2015 | 10:32
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Così la Vittorio Alfieri Asti nel caos della Festa del Cross di Fiuggi

Per problemi tecnici, i cip non hanno funzionato, le classifiche sono state redatte manualmente e si sono verificate diverse anomalie, che hanno danneggiato anche i portacolori della Vittorio Alfieri Asti, in particolare Mohamed Hammoudy che, pur avendo disputato una pregevole prova, non risulta classificato al traguardo.

La Fidal si sta adoperando per ripristinare la giusta classifica, con tanto di verifiche dei filmati, per cui si avranno più avanti le classifiche definitive individuali e di società.

La Vittorio Alfieri CR Asti era presente con cinque suoi portacolori: oltre alla punta di diamante Hammoudy, hanno corso Gabriele Gagliardi, Edoardo Marchisio, Paolo e Jacopo Musso.

Anche il pre gara non è stato meno caotico della questione classifiche: proprio per problemi tecnici gli atleti sono stati lasciati ad attendere il via per oltre 30′ al gelo.

Problematiche a parte, i cinque biancoverdi si sono ben comportati nella gara che ha visto schierati tutti i migliori atleti e società del panorama nazionale e internazionale (circa 370 partenti) su un percorso di oltre 10 km (10.150 m) abbastanza impegnativo, a tratti fangoso, indurito ulteriormente dalle condizioni climatiche avverse, basse temperature, pioggia e vento gelido.

Questi i risultati ufficiosi, “ricostruiti” in base all’andamento della gara, della rappresentativa Alfieri:
Mohamed Hammoudy – 69° in 32’40”
Gabriele Gagliardi – 165° in 34’36”
Edoardo Marchisio – 235° in 36’08
Jacopo Musso – 310° in 38’44”
Paolo Musso – 326° in 45’46”

La gara è stata vinta dallo specialista, già campione europeo di cross 2012, Andrea Lalli delle Fiamme Gialle.

s.c.