Ecco i protagonisti del 18° Rally Colli del Monferrato; domani le verifiche tecniche e sportive

Una manifestazione che si presenta particolarmente interessante a cominciare dal percorso; l’ormai nota prova speciale che dalla Regione San Giovanni porta a Sant’Antonio passando per l’abitato di Canelli ha subito infatti qualche variazione nella prima parte e farà transitare i centodue equipaggi su un breve tratto inedito.

Oltre al percorso rivisto, anche l’elenco delle vetture iscritte avrà al suo interno numerose novità ed alcuni graditi ritorni. Numero uno sulle fiancate per la Mini Countryman WRC del cuneese Alessandro Gino e di Marco Ravera, decisi a salire sul gradino più alto del podio; la seconda vettura a scattare sarà invece la datata Skoda Fabia WRC di Pascolani con Monica Gallesi alle note.

Cambio di categoria dopo sole due vetture con la partenza delle compatte aspirate di Super2000 dove spicca il nome di Fredrik Fassio su Abarth Grande Punto; il moncalvese, tornato alle corse dopo diversi anni di assenza cercherà di riacquistare gli automatismi di un tempo e di raggiungere i ritmi con i quali fece belle cose al volante della Renault Clio S1600. La seconda S2000 impegnata in quel di Canelli sarà la prestante Peugeot 207 del veterano Armando Defilippi in coppia con Claudia Dondarini; a seguire l’albese sarà il torinese Patrick Gagliasso su Peugeot e il biellese Pinzano con Cerutti.

Marco Strata ed Ylenia Garbero, vincitori della scorsa edizione e pronti con le armi affilate a bissare il successo saranno gli unici della partita in classe R4 con la fida Mitsubishi Lancer Evo X, aggiornata alle specifiche duemilaquindici; da quest’ultime spicca l’adozione del cambio sequenziale e quindi la possibilità di eliminare uno degli handicap più pesanti su una vettura di produzione. In N4, tre le vetture iscritte con la Mitsubishi Lancer di Tarantino ad aprire le danze seguita dall’altra “Mitsu” di Deregibus con l’astigiano Gherlone e dalla Subaru Impreza del torinese Pozzo.

Passate le potenti berline di produzione si tornerà a gustare il sapore delle sfide anni novanta con il passaggio di due icone di quel decennio; la corposa Ford Escort WRC del rientrante Gianbartolo Bernardi e l’efficace Peugeot 306 Maxi condotta da Franco Mastrazzo.

Due Renault Clio ed una Fiat Punto comporranno invece la categoria Super1600 con il genovese Marco Depau in coppia con Rasoira, il canellese Ezio Grasso con Araspi e l’alfiere della DueGiSport Mauro Capurro con Ricci.  Quattro invece le vetture schierate in R3C dove Mattia Barberis con Paganin se la dovrà vedere con il giovane kartista astigiano Loris Ronzano al debutto nei rally insieme all’esperto Gabriele Nebiolo e con le altre due Clio di Morra e Pulvirenti. Due unità in R3T nella quale il monferrino Balzola con Valenzano su Citroen DS3 sarà opposto al savonese Berchio con Perrone alle note.

Bruno Banaudi insieme a Matteo Canobbio aprirà la classe A7 seguito dal veloce cuneese Minerdo, dalla Peugeot 206 di Montanaro e dall’esuberante Fiat Uno Turbo di Vogogna con Assandri. Una coppia di Peugeot 208 a comporre la categoria R2B con l’alessandrino Carlo Camere al debutto sulla moderna compatta francese con il fido Dario Barbin ed il lombardo Jordan Brocchi con Malinarich.

Più numerosa la N3 dalla quale spiccano i nomi di due noti equipaggi astigiani: Sergio Venturello con Tiziana Desole e Claudio Nebiolo con Katia Cavallotto. Quest’ultimi non avranno vita facile; se la giocheranno infatti con il cuneese Bianciotto, il comasco Ivan Fontana, Emiliano Diglaudi, Renato Baglione, i cuneesi Rudino e Careglio ed il giovane Paolo Cresta. A chiudere il passaggio delle duemila aspirate di gruppo N sarà il rientrante Vigna con Dalmasso alle note su Peugeot 206.

Interessante anche la categoria A6 con la presenza del veloce vercellese Roberto Iemmola insieme a Trimigno opposti a Fabrizio Cillis, pilota di casa con analoga vettura e Massimo Rivetti con Bennardo. Seguiranno altre cinque francesine condotte rispettivamente da Marco Ompeo, Cotugno con Lecca, Gianpiero Dotta con Sara Bosio, Andrea Baudino con Simona Ferrero e l’astigiano Alessandro Musso in coppia con Stefano Bruzzese di Villafranca.

La Mini JCW di Alfredo Formosa con Sara Basile e la Peugeot 306 di Marco Curcio e Riccardo Garbero formeranno le categorie RSTB ed RS4 che precederanno il folto gruppo della A5; equipaggi affermati, giovani in cerca di risultati ed alcuni debuttanti desiderosi di misurarsi con la specialità creeranno il gusto mix per una classe da seguire lungo tutti i trentasei chilometri cronometrati.

Il primo equipaggio a scattare sarà quello formato dal giovane Armando Vola insieme a Luca Rivella su Fiat Panda Kit; seguiranno Vincenzo Torchio e Marco Piteo, già vincitori di classe in diverse manifestazioni su Peugeot 106 mentre il monferrino Gianluca Verna con Valentina Marforio sarà della partita sulla MG ZR. Altre due Fiat Panda per Violante affiancato dal decorato Walter Nicola e per il giovane Samuele Cerrato navigato dalla debuttante Elisa Sandrini. Si tornerà in casa Peugeot con il passaggio di Igor Rosano con Scopelliti alle note seguiti dall’altra MG ZR di Perosino e De Bonis; Claudio Busca e Luca Santi saranno presenti su un’altra compatta italiana e seguiti dalla Peugeot del giovane Davide Grasso in coppia con Massimo Iguera. Un’ennesima Fiat ma questa volta curata dalla RoRallySport per Federico Tesio ed il debuttante Nicolò Gonella mentre il torinese Morganti con Bodda porterà a Canelli un’altra Peugeot 106 e precederà l’equipaggio completamente in rosa formato da Gabriella Montrucchio e da Claudia Gallo, classe ‘96 ed al suo primo rally. Altre due dame, Laura Galliano e Cragnaz chiuderanno la categoria insieme alla 205 Rallye di Tino Spinetta con la figlia Elisa.

Decisa a regalare emozioni anche la N2; i primi ad affrontare la prova speciale di Canelli saranno Castelli Villa e Demartini sulla loro fida Suzuki Swift davanti al veterano Mario Viotti con Colombaro su una Honda Civic ed a Costa con Carrucciu; a seguire Collino con Barra, Caveglia, Fiasco, Bonifacino, Comando, Federico Vedelago, figlio del veloce Gianfranco e pronto per la sua prima gara, Tinolli, Cembalo e Chiara Lavagno con Vilma Grosso. Le berlinette francesi di Azzaretti e Gentile saranno le uniche presenti in RS3 davanti alla Suzuki Swift dell’esperto trofeista Paolo Amorisco con la genovese Giulia Patrone.

Dieci partenti in A0 grazie anche al trofeo benefico dedicato alla piccole Fiat Seicento “600 per un Sorriso” dal quale verranno elargiti fondi per l’Associazione Missione Autismo di Asti. Stefano Filisetti e Spadone apriranno le danze precedendo Bausano, Pavone con Sacco, Barresi, Dogliotti, Manfrinetti, Bertolozzi, De Miceli, Travaglia e Alessandro Penna con Alberto Bo.

Cinque le vetture presenti in classe N1 con il favorito, Mirko Garbero, opposto a Stefano Blessent, Gianni Bruno ed Emanuele Genovese. Sarà invece una gara in solitaria quella di Luca Ragghianti e Fabrizio Vecoli sull’unica vettura N0 presente a Canelli.

Nuovamente dieci le vetture storiche che transiteranno sulle strade canellesi con Trovato, Icardi, Ferron e Argentieri nel secondo raggruppamento ed il plotone composto dal canellese Defilippi, da Cesare Bianco, Francesco Grassi, Ezio Rubino, Piero Antinucci e Giorgio Revello a formare il primo raggruppamento ed a chiudere il sipario su ogni passaggio.

Verifiche tecniche e sportive fissate dalle ore 11 alle 14.30 di Sabato 14 Marzo mentre lo shakedown, per gli equipaggi richiedenti sarà dalle 14 alle 17. Cerimonia di partenza ufficiale dalle ore 9.01 di Domenica 15 Marzo, quattro le prove speciali in programma ed arrivo del primo concorrente sulla pedana di Piazza Cavour a Canelli per le ore 16.50.

Marco Cantarella