La Luparense approfitta del ko degli orange e della protesta della Lazio ed è prima da sola

30 marzo 2015 | 16:31
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La Luparense approfitta del ko degli orange e della protesta della Lazio ed è prima da sola

Dopo la scorsa stagione in cui a metà stagione la Marca, campione d’Italia in carica, ha ceduto tutti i suoi giocatori (quasi tutti finiti alla Luparense poi vincitrice dello scudetto) per giocare tutto il ritorno con i giovani, ancora una volta un episodio che fa discutere e genera proteste come quella di ieri della Lazio.

Prima di riepilogare risultati e classifica della 19a giornata e per capire i fatti facciamo un passo indietro e ricostruiamo i fatti come sono stati descritti nella sentenza del giudice sportivo del 25 marzo (cliccare qui per prenderne visione) http://www.divisionecalcioa5.it/Files/comunicati/2015-03/8989.pdf.

La partita Pescara-Lazio, valida per la 17a giornata, era stata sospesa nel secondo tempo per incidenti sugli spalti con un giocatore della Lazio, che si era seduto in tribuna dopo essere stato espulso dal campo (anche se il regolamento prevede che dovesse andare negli spogliatoi), costretto a farsi curare in ospedale per una brutta caduta accidentale nel tentativo di intervenire a protezione del proprio allenatore (anche lui espulso e in tribuna anzichè negli spogliatoi) aggredito e colpito con un pugno da un tifoso del Pescara che aveva forzato il cordone degli stewards.

Dopo una decina di minuti, con il giocatore della Lazio in ospedale per farsi curare la ferita alla bocca, l’arbitro valutando che la situazione si era normalizzata voleva riprendere il gioco per portare a termine l’incontro ma i giocatori della Lazio scossi da quanto accaduto al proprio compagno non hanno voluto, decisione comunicata al direttore di gara dal capitano laziale e avallata dal presidente della società stessa.

In seguito al reclamo di entrambe le squadre interveniva la procura federale che nella sua relazione addebitava la mancata conclusione dell’incontro esclusivamente alla Lazio e il giudice sportivo non poteva fare altro che dare la vittoria a tavolino (6 a 0) al Pescara penalizzando di un punto in classifica la Lazio, oltre a varie sanzioni ad entrambe le squadre (multe, squalifiche, una giornata a porte chiuse per il Pescara).

Si arriva così alla partita di ieri tra Luparense e Lazio con quest’ultima che scende in campo sul parquet dei veneti con la squadra juniores per protesta, facile vittoria per i lupi (8 a 1) e allungo solitario in testa alla classifica (più tre su Asti, Pescara e Real Rieti seconde) quando mancano tre giornate dal termine. Sicuramente una sola partita non condiziona tutto il campionato, tantameno la qualificazione ai play off (sette posti su otto già assegnati), ma potrebbe rivelarsi importante per gli accoppiamenti.

La speranza è che le ultime tre giornate siano regolari e si possa parlare solo delle cose di campo, dove l’Asti è chiamata a rialzarsi dopo due ko consecutivi e proverà a farlo venerdì prossimo, 3 aprile, nell’anticipo del big match contro il Pescara (ore 19), mentre gli altri incontri saranno Acqua&Sapone-Rieti, Sestu-Luparense, Latina-Napoli (anticipo al venerdì) e Corigliano-Kaos. Riposa la Lazio.

SERIE A Calcio a 5

Risulati 19a giornata

NAPOLI-ASTI 2-1
KAOS FUTSAL-RAPIDOO LATINA 3-1
REAL RIETI-CITTA’ DI SESTU 3-1
PESCARA-ACQUA&SAPONE EMMEGROSS 3-3
LUPARENSE-LAZIO 8-1
RIPOSA FABRIZIO CORIGLIANO

Classifica: Luparense 32, Asti, Pescara, Real Rieti 29, Kaos Futsal 27, Lazio* 26, Acqua&Sapone Emmegross 25, Fabrizio Corigliano Calabro 18, Rapidoo Latina 16, Futsal Città di Sestu 14, Napoli 13.

*penalizzata di un punto

l.b.