StraTonco n. 1: numeri e curiosità del grande successo della corsa non competitiva a scopo benefico

“Avevamo previsto magliette e pacco gara per i primi 300 iscritti, siamo andati ben oltre le più rosee aspettative” – hanno dichiarato soddisfatti gli organizzatori dell’iniziativa promossa dal Comune e coordinata dal tonchese Giuseppe Inquartana.

Il percorso, molto apprezzato seppur impegnativo, si è snodato per le vie del paese, lungo il fondovalle verso Alfiano Natta e il crinale che passa dal maneggio “La Ciocca” e da località San Martino e ha regalato ai partecipanti scorci suggestivi e numerosi punti panoramici.

Anche se la corsa era del tutto non competitiva, c’è chi l’ha corsa con impegno. A titolo puramente di curiosità, non essendoci classifica alcuna, il primo uomo a tagliare il traguardo è stato Jacopo Musso con il tempo di 31′ e 12″; prima donna Cinzia Passuello; primo bambino Simone Alberti. I primi tonchesi sono stati Emilia Bezzo, anche madrina dell’evento e Gianni Guolo.

Il partecipante più anziano aveva 81 anni mentre il più giovane 3. Il gruppo più numeroso è stato il “Nordic Walking Asti”, il più numeroso di Tonco il “gruppo Gatti”.

Tra i partecipanti arrivati da più lontano c’erano podisti di Rho e due turisti inglesi. Oltre a loro e ai podisti e camminatori locali, si sono presentati a Tonco anche podisti da Borgaretto, da Trofarello e da Cigliano, tanto per citarne alcuni.

La manifestazione è stata possibile grazie al sostegno di 39 aziende, quasi tutte tonchesi: liberi professionisti, aziende agricole, commerciali o industriali che con diverse modalità hanno voluto contribuire a questa iniziativa del tutto nuova per il territorio.

L’intero ricavato delle iscrizioni va alla Pubblica Assistenza Tonco, Frinco e Alfiano Natta onlus per il “Progetto salute dott. Pietro Gaia”.

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Red.