Ai Campionati Italiani Federali giovanili oro e argento per Matteo Penasso, argento e bronzo per Federico Trento

La manifestazione, iniziata lo scorso 14 luglio, ha avuto una grande protagonista: la Blue Roller-Club Pattinatori Libertas di Mauro Costarella e del suo giovane e vincente Staff Tecnico, composto da Chiara Baldi, Martina Morra, Sara Nicolò e Sara Delpero. A Roccaraso la Blue Roller ha calato i suoi “assi” Matteo Penasso e Federico Trento, insieme con l’astro nascente, al suo primo Campionato Italiano fra i Cadetti, Ilaria Alloisio.

La prima a scendere in pista è stata proprio Ilaria che ha denunciato tutta la sua mancanza di esperienza: la sua 39° posizione è risultata la prima alle spalle delle finaliste.

E’ stata poi la volta di Matteo, un fuoriclasse dalla classe cristallina, che ha nel suo bagaglio tecnico tutte le massime difficoltà ammesse dai regolamenti federali per i Cadetti, ma per età chiamato a vivere una stagione impegnativa dovuta al noviziato nella categoria e quindi a confrontarsi obbligatoriamente con atleti di un anno più grandi.

Lo short program, il primo step dell’esercizio libero, lo vede “vittima” di una sorte dispettosa che gli assegna il ruolo dell’apripista, un ruolo generalmente poco amato dagli atleti. Matteo non si fa condizionare per nulla e sfodera una prestazione da urlo, chirurgica e senza la benché minima incertezza che lo qualifica al secondo posto, alle spalle ovviamente di un avversario più grande.

Perfetta la sua prestazione anche nel secondo step del libero, quello del programma lungo o disco di gara, che gli permette di recuperare quasi tutto lo svantaggio, fino ad arrivare a 0,80 decimi di punti (325,40 contro i 326,20) dalla vetta. Matteo chiude la gara del libero con la medaglia d’argento, come con la medaglia d’argento aveva chiuso quella degli obbligatori di Calderara di Reno (BO).

I due risultati gli mettono al collo la medaglia d’oro e gli consegnano il titolo tricolore della “combinata” (e con un solco di oltre 30 punti sul secondo classificato); un titolo di “Campione Italiano” che va a fare il bis con quello del 2014 e a ribadire una superiorità tecnica e stilistica sia nel libero sia negli obbligatori che, unita a una inusuale maturità caratteriale e a tanta continuità di rendimento, fa di Matteo un atleta con pochi rivali in Italia.

Federico Trento, con la determinazione dei campioni di razza, a Roccaraso recupera brillantemente una stagione complicata dall’infortunio di Friburgo e da una conseguente preparazione a corrente alternata.

Federico è stellare nello short program, nel quale sciorina le sue difficoltà tecniche con una facilità disarmante e con l’eleganza stilistica che è parte fondamentale e vincente del suo pattinaggio, al termine del quale si classifica al 2° posto. Il disco di gara lo vede ancora assoluto ed elegante protagonista, nonostante alcune lievi incertezze che per fortuna non gli pregiudicano più di tanto la classifica finale del libero, che recita: 3° posto e medaglia di bronzo.

In virtù della quarta posizione ottenuta negli obbligatori di Calderara di Reno, Federico sale sul 2° gradino del podio nella combinata, e si merita una prestigiosa medaglia d’argento insieme con il titolo di Vice-Campione Italiano Jeunesse.

Red.