Edgar Bertoni pronto a tuffarsi nella nuova avventura Orange: ”Mi piacciono le sfide, voglio vincere”

Stiamo parlando naturalmente della stella del futsal e autentico colpo dell’estate Edgar Bertoni (qui nella foto), reso ufficiale un paio di settimane fa e che nella stagione ventura vestirà la maglia dell’Asti Calcio a 5. Un acquisto di spessore e qualità che darà un contributo prezioso e fondamentale in termini di esperienza e leadership soprattutto nei play-off, determinato e pronto a disputare una stagione da sicuro protagonista.

L’ex Marca, Luparense e Kaos, che vanta nella sua carriera – assieme a Fernando Grana e Adriano Foglia – il record di aver disputato 100 partite con la maglia della Nazionale Italiana (con cui ha vinto anche l’Europeo del 2003 disputatosi nel nostro Paese) oltre a essere reduce da tre finali-scudetto consecutive disputate, non vede l’ora di iniziare ufficialmente fra qualche settimana questa nuova avventura, come dichiara nell’intervista rilasciata sul sito internet ufficiale della società nero-arancio.

“Arrivo ad Asti con le valigie pronte, un solo anno di contratto, e per affrontare una sfida che mi affascina. Ho voglia di aiutare i miei compagni a inseguire un traguardo complesso ma possibile, lo scudetto. Darò tutto per questo, e a fine campionato la società sarà libera di valutare il mio rendimento”.

Nelle sue parole traspare l’essenza del vincente, nonostante nel recente passato, la torcida Orange lo ha temuto e fischiato da avversario come pochi altri, e a tal proposito dice: “Ho disputato buone gare contro i nero-arancio, ed è normale che i supporter più calorosi si facciano sentire. All’ufficialità del mio accordo con l’Asti – prosegue – ho ricevuto testimonianze d’affetto come mai mi era capitato, sono commosso e farò di tutto per continuare a giocare bene al Palasanquirico”.

Sul neotecnico Cafù, non può che spendere parole d’elogio: “Conosco Cafù e so che ha metodi e idee simili a quelle di Polido, con cui ho lavorato ottimamente alla Marca, sono convinto che non faticherò a inserirmi in squadra”. Assieme a Edgar, l’altro acquisto a sensazione di questa sessione di mercato, è rappresentato dall’esperto centrale difensivo Patrick Nora: “La presenza sua e di Duarte è stato lo stimolo in più per sposare questo progetto, con loro ho vinto tanto e voglio continuare a vincere. E’ un campione e leader in campo”.

Infine, una battuta e uno sguardo sulla prossima stagione: “Nell’annata 2015-16 credo che la squadra da battere sarà il Pescara; sono convinto che noi, con lavoro e umiltà, potremo dire la nostra e cercare di regalare ai nostri tifosi lo scudetto”.

Intanto, sul fronte mercato in uscita visto il ricco roster di atleti presenti nella compagine nero-arancio, c’è da segnalare l’addio sempre più vicino di Khristian Cujec, dato come possibile prossimo partente dopo gli addii ufficiali di Wilhelm, Fortino, Jonas e Putano (lo sloveno, secondo le ultime indiscrezioni, pare destinato comunque a rimanere in Italia), mentre per il giovane Marco Boaventura, è stato riconfermato il prestito – dopo la positiva scorsa stagione – alla neopromossa Carlisport Cogianco (dove nell’ultima stagione ha fatto faville siglando ben 17 reti, ndr).

Una squadra, quella laziale del neomister Alessio Musti, che sta allestendo una rosa altamente competitiva, volta e decisa a lottare di fatto per le primissime posizioni, e che si è irrobustita ulteriormente, grazie fra gli altri agli acquisti dei forti pivot Waltinho (proveniente dalla Luparense) e Paulinho, giunto dalla Lazio assieme al giovane e promettente portiere Francesco Molitierno, e del centrale Urio dal Corigliano, senza dimenticare il recente acquisto anche del giovane centravanti dall’Aosta Paschoal, ufficializzato pochi giorni fa, giocatore utilissimo anche in ottica Under 21.

Infine, interessante e proficua esperienza internazionale avuta nei giorni scorsi, per uno dei capisaldi e storica bandiera degli Orange, Sinisa Milosevic, attuale direttore sportivo, che di recente è stato in visita a Barcellona. “E’ stata una grande esperienza – afferma Milosevic – e ci tengo a ringraziare i membri della Proneo Sports Daniel Morillo, Sergio Cruz Uroz e Javier Bonaventura Sans, procuratori di alcuni nostri atleti e di altri 150 tra giocatori e allenatori in giro per il mondo. La loro ospitalità è stata fondamentale – prosegue – per vivere nel migliore dei modi la mia visita in Spagna, e va dato a loro grande merito per avermi dato l’opportunità di conoscere e confrontarmi con il responsabile del settore giovanile del Barcelona Futsal, Jose Fernández”.

Neil Palladino