Presentato il nuovo organigramma dell’Asti Calcio Football Club

5 luglio 2015 | 17:42
Share0
Presentato il nuovo organigramma dell’Asti Calcio Football Club

Quando tutto sembrava rimandato a mercoledì prossimo la trattativa con la cordata milanese degli imprenditore Caroli e Sante Groppi si è arenata sorprendentemente nella serata di venerdì ed è saltata improvvisamente, ma già da mesi era stata tenuta segretamente in piedi un’altra trattativa, sempre con imprenditori della zona della Lombardia: a rilevare la maggioranza (70%) del pacchetto azionario dei galletti è il Ragioniere Claudio Dondi (nella foto con Gherlone), imprenditore mantovano nel settore plastico a Bergamo, Verona e in Piemonte, che sarà anche amministratore delegato del club biancorosso, punto di riferimento principale e imprescindibile – come ha voluto precisare – dell’Asti Calcio Football Club.

Nel ruolo di presidente ci sarà l’avvocato Roberto Mussano, sindaco di Villa San Secondo ed esperto in diritto civile e internazionale, che però non era presente alla presentazione tenutasi ieri, sabato 4 luglio allo Stadio, ma è stato garantito che mercoledì sarà presente all’atto formale per il passaggio di consegne ufficiali e definitivo della società.

L’altra figura di riferimento del nuovo corso dell’Asti, vede nel ruolo di direttore sportivo il vulcanico Mario Pranzani, 73 anni di Verona, da oltre cinquant’anni nel mondo del calcio e che vanta esperienze molto produttive e importanti in svariate società del Sud Italia ma anche in altre realtà, quali ad esempio il Pontedera che ha portato a vincere il Torneo di Viareggio (unica squadra di serie C che nella storia ha vinto la prestigiosa “Coppa Carnevale”, alla fine degli anni ’90), e soprattutto scopritore di giovani talenti e di allenatori, fra cui Gigi De Canio tanto per citarne un esempio significativo.

Nel nuovo Asti, a completare i ruoli ci sono poi il confermato Fabio Marello come consigliere, Alessio Gherlone nel ruolo di Team Manager, ed infine il signor Marco Rizzieri, consulente di mercato a cui spetterà di coordinare la gestione del mercato e la costruzione della rosa assieme a Pranzani, e che farà le veci di Dondi, qualora per altri contemporanei impegni che dovesse avere, non fosse presente in sede o comunque momentaneamente in città.

n.p./l.b.