Un eroico Enzo Cortese del Pedale Canellese al traguardo della Sellaronda Hero 2015 di Mountain Bike

8 luglio 2015 | 06:04
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Un eroico Enzo Cortese del Pedale Canellese al traguardo della Sellaronda Hero 2015 di Mountain Bike

Si tratta di una delle più dura, se non la più dura gara di Mtb che quest’anno valeva come Campionato Mondiale Uci Mountain Bike Marathon dalla lunghezza di 87 km, con 4700 mt di dislivello e 4 passi da affrontare: Passo Gardena/Dantercepiess (2.298mt), Passo Sourasass (2351mt), Passo Pordoi (2239mt), Passo Duron (2280mt); la partenza e l’arrivo erano a Selva di Val Gardena.

Tra gli oltre 4000 partenti della gara c’era anche Enzo Cortese del Pedale Canellese che ci racconta le sue emozioni: “Partiti al mattino alle ore 08,05, al 20° km mi sono presi i crampi alla coscia destra, ero indeciso se andare avanti o no, perchè come tiravo un pò di più sentivo dolori atroci, e mancavano ancora quasi 70 km, ma la mia testa dura da Bicker Lucano mi ha fatto tenere duro fino alla fine portando a termine la gara dopo 10 ore di pedalate, con gli ultimi 15/20 km sotto una intensa pioggia e tuoni!!!”

Divertente il gioco di parole con cui Cortese descrive fatica fatta: “Molti i passi (a piedi nel vero senso della parola) che abbiamo fatto per arrivare alla cima dei vari Passi!! – e poi prosegue cercando di descrivere quello che ha provato all’arrivo – L’emozione di tagliare il traguardo è immensa, non si riesce nemmeno a descrivere, è proprio come avevo letto nelle varie recensioni quando arrivi ti prende un nodo alla gola e ……. ci manca poco a mettersi a piangere!!!”

“La sfida non era solo arrivare alla fine, ma ad ogni Passo c’erano i cancelletti da rispettare l’orario di passaggio, altrimenti venivi eliminato dalla gara; tutto rispettato, tagliato il traguardo alle 18 dopo 10 ore, piazzandomi in classifica generale 1531° assoluto e 268° di categoria, su oltre 4000 partenti, con una media di 8,5 km/h (si capisce quanto era dura)!!! Ora sono un “HERO” anch’io!!!” dichiara, giustamente orgoglioso, il ciclista astigiano.

Ma non si tratta dell’unica impresa compiuta quest’anno da Enzo Cortese: “Si, un mese fa si è svolto a Finale Ligure/Le Manie la 24H di Finale Campionato Europeo WEMBO, gara con l’obiettivo di riuscire a pedalare per 24 ore nella categoria Solo senza fermarmi, obiettivo raggiunto in pieno pedalato per 24h senza sosta piazzandomi in classifica generale 54° assoluto e 21° di categoria su oltre 200 partenti.”

Impresa che assume i toni dell’eroismo visto quello che è successo a Enzo meno di tre mesi fa: “il 16 Aprile sono caduto in bici in allenamento riportando la frattura di 2 costole, 15 punti in un ginocchio, 4 punti sul labrbo e vari acciacchi alle gambe e alle spalle, quindi sono stato 40 giorni fermo; sono partito per la 24h dicendo vado finchè ce la faccio e invece ora dopo ora sono arrivato alla fine.”

Enzo Cortese ci spiega cosa lo spinge a fare e chiude con un doveroso ringraziamento: “Queste gare io non guardo e non conta la classifica, ma è una gara una sfida con me stesso (tenendo conto i miei 49 anni), il mio motto è: TEN GI EMOLA NENT!!!. Un ringraziamento anche al mio Team Enzillo composto unicamente da mia moglie Maricla!!”

Luciano Baracco