Uno stoico Gianfranco Tartaglino è secondo all’Ultra Norway Race

7 luglio 2015 | 10:09
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Uno stoico Gianfranco Tartaglino è secondo all’Ultra Norway Race

Il “superman” sandamianese dell’US Costigliole Giordano ha portato a termine un’altra avventura, questa volta in Norvegia, nell’arcipelago della Lofoten Islands, 300 km a nord del circolo Polare Artico. Una gara che l’ha visto chiudere al secondo posto assoluto, dopo molte avversità sul piano delle condizioni atmosferiche.

L’Ultra Norway Race avrebbe dovuto essere di 160 km, ma la pioggia e le nuvole sempre molto basse hanno costretto gli organizzatori a ridurre a 90 chilometri il percorso complessivo. Tartaglino l’ha coperto in 19 ore e 50 minuti.

“E’ stata un’esperienza molto particolare e difficile – racconta al suo rientro Gianfranco – Avevo molte aspettative soprattutto legate alle bellezze della natura che avrei potuto ammirare nei 160 km di gara, e invece, per il maltempo, ho potuto godermi ben poco il panorama, eravamo sempre immersi tra le nuvole!”

E’ un Gianfranco solo in parte soddisfatto, quello che racconta la sua gara norvegese, con gli occhi che brillano ma che traspirano un po’ di delusione per l’obiettivo raggiunto a metà. Le avverse condizioni meteo, oltre ad avere precluso la possibilità di vivere la bellezza delle isole Lofoten, ha talvolta messo spesso a repentaglio la stessa sicurezza dei corridori.

Ci sono stati certi passaggi sulle montagne che mi hanno fatto temere il peggio – confida il nostro superman – Passaggi in salita in cui bisognava arrampicarsi e discese in cui, per causa delle nuvole basse, non si vedevano i segnali del percorso. Sono felice di essere tornato sano e salvo!”

Dopo l’avventura oltre il Circolo Polare Artico, Gianfranco sta già pensando alla sua prossima sfida…e questa volta i chilometri saranno di nuovo tanti, almeno 300. Non c’è da stupirsi: cosa ci si può aspettare se non questo, da uno come lui?

Claudia Solaro