Asti Calcio: aumenta il pessimismo sulla serie D e intanto Lo Bosco va all’Argentina Arma

Ieri sono stati ufficializzati i gironi dei campionati regionali (Eccellenza, Promozione e Prima Categoria) e ai più attenti non è sfuggito che nei due gironi di Eccellenza non è stato inserito il Derthona, e oggi il Comitato Regionale con il comunicato ufficiale nr. 10 spiegava il perchè ritenendo certo il ripescaggio della squadra tortonese, segnale che diverse squadre (il Derthona è sesto nella graduatoria dei ripescaggi) non saranno ammesse alla serie D. A questo punto non resta che aspettare martedì prossimo, 4 agosto, data in cui verrà comunicata ufficialmente la decisione della Co.Vi.So.D.

Ma il problema legata all’iscrizione passa in secondo piano fino a quando non si capirà come andrà a finire la questione societaria legata all’Asti Calcio, dove in questo momento c’è molta confusione e non è chiaro se il nuovo azionista di maggioranza Claudio Dondi ha ottemperato a tutti gli impegni presi con la sottoscrizione dell’atto notarile in cui acquisiva le quote della società di maggioranza. Nel frattempo hanno già lasciato la società biancorossa il ds Pranzani e il tecnico Vassallo.

In attesa di conoscere il proprio futuro ieri la squadra, composta esclusivamente da giovani, ha fatto il primo allenamento agli ordini di Pasquali; purtroppo tutta questa incertezza ha fatto si che anche una bandiera come Loreto Lo Bosco, molto legato alla società biancorossa, abbia deciso di cambiare aria, dalla Liguria infatti danno per certo il suo passaggio all’Argentina Arma.

Con questa situazione bisogna dire, anche se a malincuore, che sarebbe meglio per l’Asti non essere ammessa alla serie D anche perchè non sono le condizioni per affrontare una stagione lunga e impegnativa ed è difficile che in meno di un mese le cose possano cambiare in meglio.

Luciano Baracco