Mister Raimondi presenta la stagione che sta per iniziare del San Domenico in Eccellenza

26 agosto 2015 | 09:12
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Mister Raimondi presenta la stagione che sta per iniziare del San Domenico in Eccellenza

Alle 20,30 allo stadio Censin Bosia il San Domenico disputerà la sua prima gara ufficiale in categoria affrontando il Corneliano Roero, sconfitto 0-1 dall’Albese nella prima partita del triangolare.

Una sfida interessante, in attesa della presentazione della squadra, fissata per domani, giovedì, al TC Castiglione, e il “battesimo di fuoco” in campionato nel girone B, domenica sempre allo stadio nel big match della prima giornata contro il Casale di Ezio Rossi, Didu, Silvestri, Garavelli e Sinato.

Mentre la squadra Juniores si appesta a sfidare il Colline Alfieri nel derby di domani, alle 22, nel Memorial Ferraris, assieme a mister Stefano Raimondi andiamo a sviscerare i temi del prossimo campionato.

Stefano, un mercato estivo ancora in evoluzione per voi. Come arrivate all’esordio ufficiale in campionato?

“La squadra è nuova per due terzi, e giocoforza stiamo faticando un po’ a trovare la “quadra”. Il nostro precampionato è stato vissuto tra alti e bassi, ma sono fiducioso”.

Quale può essere la dimensione del San Domenico, all’esordio in Eccellenza?

“Non è ancora facile collocarci in un’eventuale gerarchia. Siamo un “cantiere aperto”, in base a quelli che saranno i nostri ultimi innesti potremo avere un’idea più chiara sulle prospettive per un campionato per noi nuovo. L’ambizione c’è, la voglia di far bene anche, conosciamo però le difficoltà”.

Quali sono le squadre favorite nella corsa alla D?

“Su tutte il Casale, ha storia ed esperienza, mister Ezio Rossi poi è l’arma in più. Vedo molto bene anche la Pro Dronero (ha acquisito Melle, ndr) e il Tortona Villalvernia (suo il bomber Farina, ndr)”.

Si parte subito forte contro il Casale: è un bene affrontarlo ora?

“Solitamente le mie squadre a inizio campionato faticano un po’, il fatto di avere molti elementi nuovi poi non aiuta. Devo ammettere però che forse è meglio affrontare subito il Casale piuttosto che trovarselo di fronte alla decima giornata, quando sarà al top della condizione”.

Prima però c’è la Coppa Italia: tu che sei il re di questa manifestazione punterai ancora una volta al successo o valuti questa kermesse una sorta di allenamento in vista del campionato?

“La Coppa nelle categoria minori era utile a ottenere il salto di categoria, in Eccellenza non è così, pertanto è una sorta di amichevole di lusso. La voglia di far bene resta, anche se le motivazioni sono minori”.

Qual è il colpaccio di mercato dell’estate?

“Non citerei un acquisto in particolare, molte squadre hanno mantenuto l’ossatura dell’anno scorso e inserito tasselli mirati. La continuità, l’amalgama, possono essere l’arma in più di molte formazioni”.

Il giocatore del San Domenico in grado di far saltare il banco?

“Abbiamo elementi di talento, come Bissacco e De Souza, vorrei però che la nostra arma in più fosse il collettivo, questi ultimi giorni saranno utili per cementare il gruppo”.

La possibile outsider del torneo?

“Punterei sul Bene Narzole, ha una rosa collaudata e il ritorno di Rolandone sarà per loro fondamentale”.

Ufficio Stampa San Domenico Calcio