Al Trofeo delle Regioni grande prova di Claudia Cavagnero, bene anche le altre due atlete Blue Roller

27 ottobre 2015 | 08:32
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Al Trofeo delle Regioni grande prova di Claudia Cavagnero, bene anche le altre due atlete Blue Roller

Si tratta della sola competizione federale a livello nazionale, un vero e proprio Campionato Italiano, riservata alle quattro categorie più piccole del pattinaggio artistico -Giovanissimi A e B ed Esordienti A e B- con i piccoli agonisti che si confrontano raggruppati in Rappresentative Regionali. Gli atleti di singolo, maschi e femmine, gareggiano nel solo esercizio libero; sono poi coinvolte le “coppie artistico”, le “coppie danza” e la “solo dance”.

Il parterre del Trofeo Federale raccoglie ogni anno il meglio del pattinaggio giovanile italiano, avendo maturano il diritto a far parte di ciascuna Equipe Regionale quanti, ai rispettivi Campionati Regionali, siano saliti sui podi delle quattro categorie.

A difendere i colori del Piemonte erano impegnate le “campionesse regionali” Kelly Pettinato e Claudia Cavagnero, e la “medaglia di bronzo” Aurora Bonzo, tutte tesserate per la Blue Roller e tutte cresciute alla scuola di Mauro Costarella (nella foto le tre atlete con il tecnico); Mauro Costarella che era presente quale delegato dal Comitato Regionale FIHP alla gestione dell’intera Delegazione.

Kelly e Aurora, entrambe classe 2006, erano alla loro “prima volta” a una così importante e affollata ribalta italiana. Entrambe hanno nel loro bagaglio tecnico tutte le difficoltà, salti e trottole, previste per i Giovanissimi B, la categoria di appartenenza. Hanno eseguito il loro esercizio esibendo un buon pattinaggio, con qualche piccola imprecisione soltanto, ma con la tanta, giustificabile tensione dell’inesperienza. Alla fine si sono classificate 20° Kelly e 30° Aurora.

Ben più incisiva la prova di Claudia Cavagnero, la veterana del gruppetto, che ha fatto segnare una grande 7° posizione finale.

Scesa in pista con la grinta che la contraddistingue per carattere, la “campioncina” astigiana ha sfoderato, difficoltà dopo difficoltà, una palpabile sicurezza e una convincente proprietà di pattinaggio. La velocità, l’altezza, la parabola e la perfezione stilistica dei suoi salti sono considerate dagli addetti ai lavori invidiabili anche da atleti più maturi.

Una impercettibile esitazione in una trottola, che in contesti meno impegnativi non avrebbe lasciato traccia alcuna, le è costata alcune posizioni di classifica. Per i Tecnici presenti a bordo pista non ha di certo intaccato né la qualità della sua performance, per la quale è stata felicitata da tutti, né il suo background, che è quello di un 5° posto nell’edizione 2013 dello stesso Trofeo, 5° posto confermato nel 2014.

La 7° posizione di quest’anno recita che la “stoffa” di Claudia è di quelle pregiate e il suo futuro agonistico più che promettente.

Red.