Asti, entusiasmo in piazza e in Teatro per le Lancia campioni del mondo

Dal primo pomeriggio di sabato a domenica sera non si è mai interrotto il flusso di persone, tra cui molti turisti, che hanno affollato piazza San Secondo per ammirare le auto che hanno vinto i mondiali di rally negli anni ’70 e ’80 esposte nel salotto della Città.

Particolarmente apprezzato il contrasto tra i colori sgargianti dei gioielli tecnologici, con lo scenario dei nostri palazzi storici e della Collegiata di San Secondo.

Sabato sera in un Teatro Alfieri gremito, si è scritta una pagina indimenticabile per gli appassionati di automobilismo: tutti gli ingegneri e i meccanici della mitica squadra Lancia Martini e Rossi, che per vent’anni hanno dominato il mondo, si sono ritrovati sul palco del nostro teatro, con il vecchio “capo” Cesare Fiorio (noto anche per essere stato direttore sportivo della Ferrari di Formula 1) e il due volte campione del mondo Miki Biasion.

Particolarmente ad effetto l’ingresso in sala, a motore rombante, della Lancia Delta S4, il gioiello che ha chiuso l’epoca eroica del rallysmo mondiale, quando i regolamenti hanno impedito che scendessero su strada vetture potenti come il bolide progettato a Torino.

Oltre sessanta vetture storiche da rally hanno invece percorso nella giornata di domenica le colline Unesco, rivivendo, tra l’altro i tracciati delle prove dell’epico “Rally 971”, con tappa per il pranzo a Cocconato.

Nel pomeriggio di domenica, infine, il triangolo di piazza Alfieri si è trasformato in un autodromo, su cui tra ali di folla entusiasta i piloti si sono esibiti in tornanti e derapate. Particolarmente suggestive le ultime esibizioni, ormai a fari e lampioni accesi, per il calar della sera.

Red.