Gianmarco Donetto e Cristiano Giovo al via del Ronde Balcone delle Marche per replicare la ”Fiesta”

17 novembre 2015 | 07:12
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Gianmarco Donetto e Cristiano Giovo al via del Ronde Balcone delle Marche per replicare la ”Fiesta”

Gianmarco Donetto si appresta ad affrontare la Ronde Balcone delle Marche, terzo appuntamento della Serie Raceday Ronde Terra, in programma Cingoli (MC) sabato 21 e domenica 22 novembre, e lo farà nella stessa formazione con cui ha concluso 12° assoluto al Rally della Val d’Orcia di inizio novembre, affiancato dal navigatore di Agliano Terme (AT) Cristiano Giovo (nella foto credit Elio Magnano).

“L’esordio di Radicofani è stato più che positivo, anche se la Fiesta, essendo una vera macchina da corsa, che va capita ed imparata un passo alla volta. Ma è una macchina da corsa, ed in questo senso consente una guida aggressiva e determinata che la Mitsubishi non permette. Permette di entrare nelle buche e sui dossi con estrema decisione, perché è molto più robusta delle vetture derivate dalla serie, ed ha un comportamento molto più neutro, atterrando composta.

Al Val d’ Orcia ho concluso 12esimo assoluto, ma a soli 4”3 dal decimo, quindi con tutte le possibilità di entrare nel mondo magico della top ten, come ho fatto nelle ultime due prove speciali, quando ho trovato coraggio e meccanismi giusti per attaccare. Quindi proseguirò la stagione con la Fiesta, anche perché nella prima gara con la Mitsubishi mi sono ritirato, quindi non ho punti in Classe N4, mentre in R5 ho già messo del fieno in cascina” prosegue il giovane pilota saluzzese che con un pizzico di esperienza in più, ed avendo già affrontato la prova del Balcone delle Marche si appresta ad effettuare una gara ambiziosa in terra marchigiana.

“Sono veramente dispiaciuto dal fatto che gli organizzatori abbiano eliminato la parte finale nel motodromo, un tratto esaltante, perché sei quasi a contatto con il pubblico e con dei salti magnifici. Avranno avuto le loro buone ragioni per fare questa scelta. Ci dovrebbero essere anche altri cambiamenti. Ad esempio l’inizio prova è il pezzo finale dello scorso anno e dovrebbero essere una parte del Rally dell’Adriatico del CIR dello scorso anno. Insomma, gli organizzatori hanno rimescolato le carte rendendo il tutto molto più divertente. Spero solo che non piova. Lo scorso anno, con il progredire dei passaggi il fondo divenne estremamente fangoso, complicando la situazione”.

Definita la vettura, la Fiesta R5 della Errebimotorsport seguita in gara dal team di Fabrizio Colombi, confermato il navigatore astigiano Cristiano Giovo, resta da definire la livrea della vettura. “Con la mia Mitsubishi ero solito deliberare la livrea ad inizio della stagione Raceday Ronde Terra e mantenerla per l’intera annata. Con la macchina in affitto tutto ciò non è possibile. Ma state certi, a Cingoli non mi presenterò certo con la vettura ‘nuda’ e qualcosa mi inventerò. Idee in testa ne ho moltissime e vedrò quale attuare”.

Red.