Mister Cafù lascia momentaneamente la panchina dell’Orange Futsal per problemi familiari; squadra affidata al vice Patané

Alexandre De Souza Cafù, per tutti semplicemente Cafù, lascia provvisoriamente l’incarico di allenatore della Prima Squadra astigiana per sopraggiunti motivi familiari. Questa la scelta assunta e presa dal mister brasiliano, con la società del presidente Claudio Giovannone che ha accettato la sua decisione, e si stringe intorno al tecnico che giovedì partirà alla volta del Brasile, per raggiungere la madre che sta versando in condizioni gravissime a Londrina (città natale di Cafù, ndr) a causa di un male incurabile.

A sostituirlo momentaneamente fin tanto che non rientrerà in Italia, sarà il suo vice, Hernan Marcelo Patané, che però squalificato non potrà sedersi sulla panchina in occasione della trasferta di venerdì sera di Rieti, nell’anticipo dell’undicesima giornata della serie A. A questo punto, toccherà quasi certamente a Sinisa Milosevic, guidare in via del tutto eccezionale la squadra e lo staff, in vista della trasferta in terra laziale.

Da parte nostra, vanno gli auguri più sinceri e tutta la vicinanza al tecnico brasiliano in questo difficile momento che sta vivendo, con la speranza di poterlo rivedere presto in campo.

Intanto in campionato, con il posticipo fra Luparense e Pescara, è terminata la decima giornata: il match fra i veneti e i campioni d’Italia abruzzesi si è concluso sul punteggio di 3-3, con la squadra di Colini che subisce una brusca frenata, restando distante 4 punti dalla Carlisport Cogianco che comanda la classifica a quota 18 punti, mentre per i veneti – che hanno tenuto testa agli adriatici -, è un punto che dà morale, interrompendo il trend negativo di sette sconfitte consecutive.

Neil Palladino