Grande successo (e qualche polemica) per il IV Trofeo Asti Blu

68 gli atleti provenienti da molte regioni del Nord Italia, anche in considerazione del fatto che si è trattato della prima gara della stagione, prima dei Campionati Invernali di apnea indoor che si terranno a Cremona il prossimo 20 dicembre: l’occasione è stata un campo di prova all’inizio della stagione agonistica, dopo la lunga pausa estiva.

Gli atleti si sono cimentati nelle tre specialità dell’apnea dinamica in piscina: “DNF”ovvero rana subacquea, “DYN” con monopinna, “DYNP” con l’utilizzo delle classiche due pinne.
Sono due i tipi di gare che hanno visto in campo i diversi atleti. Le categorie minori hanno affrontato gare di regolarità, dove gli atleti dovevano percorrere una distanza fissa e avvicinarsi al tempo dichiarato. Gli apneisti del livello più avanzato (élite) hanno avuto invece l’obiettivo di percorrere la maggior distanza possibile, cercando di chiudere con successo il protocollo previsto.

Al Trofeo hanno potuto partecipare anche gli apneisti che si cimentavano nella loro prima gara di apnea, come “esordienti”. Complice anche l’impianto sportivo conosciuto e la vicinanza a casa, gli atleti dell’Asti Blu hanno conquistato diversi podi.

Nella specialità dell’apnea dinamica con attrezzi: oro per Laura Canaparo, argento per Daniele Sansoldo (esordienti), bronzo per Andrea Serra (terza categoria), argento per Fabrizio Borrelli (prima categoria), oro per Livia Bregonzio, argento per Rosa Giannoccaro ed Emiliano Scaburri (elite). Nella dinamica senza attrezzi i podi conquistati dalla squadra organizzatrice sono stati: primo posto per Alessandro Iannuzzi e terzo Andrea Bergo (esordienti), primo posto per Giuseppe Rolando in seconda categoria, rispettivamente primo e secondo posto per gli atleti della categoria élite Maurizio Santero e Roberto Gallesio.

Alla gara hanno partecipato anche gli atleti della nazionale italiana di apnea Luciano Morelli, che ha percorso oltre 200 metri con la monopinna, e Cristina Rodda che ha conquistato l’oro nella rana subacquea.

Oltre alle prestazioni personali, gli atleti degli 11 team partecipanti hanno potuto competere anche alla classifica del Trofeo a squadre, che quest’anno è stato vinto dalla società organizzatrice. Il prossimo anno l’ASD Asti Blu Subacquea dovrà rimettere in palio il premio e difendere il titolo di campione.

Affollati gli spalti della piscina comunale. Questo sport “giovane” attira sempre maggiori attenzioni del pubblico, anche grazie alla spettacolarità delle prestazioni raggiunte dagli atleti.

Durante la premiazione Maurizio Santero, presidente dell’ASD Asti Blu Subacquea, ha ringraziato gli atleti e il pubblico intervenuti, e il CSR (gestore della piscina) oltre allo staff che ha contribuito alla riuscita dell’evento. Non sono mancate tuttavia le polemiche, che hanno creato indignazione negli intervenuti: il IV Trofeo Asti Blu è stato patrocinato dalla Provincia e dal Comune di Asti, che tuttavia ha fatto pagare l’affitto dell’impianto sportivo, a differenza delle passate edizioni della manifestazione.

“Ci aspettiamo che per le prossime occasioni l’amministrazione comunale sia più attenta alla promozione dello sport e delle manifestazioni che portano visibilità alla nostra città”, così Santero a conclusione del suo intervento.
Il prossimo appuntamento per gli apneisti astigiani si terrà il 19 e20 dicembre ai Campionati Italiani di Cremona, dove l’ASD Asti Blu Subacquea dovrà difendere il titolo di squadra Campione d’Italia, conquistato consecutivamente nelle ultime tre edizioni della competizione.

Red.