Presentato il nuovo organigramma dell’Asti Calcio, che prova a ritrovare una certa stabilità e tranquillità

La società biancorossa prova a voltare definitivamente pagina dopo le ultime settimane a dir poco convulse, non ultimo, l’ennesimo colpo di scena finale verificatosi nella tarda serata di venerdì, quando dopo essersi protratta per tutta la giornata la trattativa, l’accordo che sembrava arrivare al traguardo con l’imprenditore romano Alessandro Nuccilli è saltato, personaggio però non nuovo quest’anno alle cronache sportive, visti i precedenti interessamenti (rivelatisi vani) con Parma e Cuneo.

Nel corso della conferenza stampa svoltasi in mattinata, la dirigenza ha esposto i progetti e gli obiettivi per quanto riguarda la stagione in corso e si è poi presentata, con Paola Tona nominata come nuova presidente, Maurizio Dadone quale neodirettore generale dei Galletti, Matteo Ponza nel ruolo di responsabile del Settore Giovanile biancorosso, con Marco Perrone che assieme a Sergio Tabbia saranno responsabili tecnici. Confermato direttore sportivo dopo il ruolo “ad interim” Luca Zilioli, mentre Fabio Marello e Calogero Difranco restano i consiglieri impegnati in società, ma le nomine non finiscono qui e nuovi incarichi saranno comunicati nei prossimi giorni.

Non è trapelato nulla di preciso invece, su chi attualmente detiene ed è in possesso delle quote societarie del club biancorosso, e dunque quel “famoso” 70% delle azioni che, a questo punto, l’ex proprietario Pierpaolo Gherlone doveva assegnare al Nuccilli. Fatto sta che nell’attesa che si faccia chiarezza su quest’annosa vicenda (si spera una volta per tutte), arrivano novità importanti e fresche sul fronte mercato con due acquisti di qualità come il portiere classe 1993 Nunzio Franza, proveniente dall’Arzanese e del difensore Santo Lima, acquistato dai siciliani del Bagheria.

Questi giocatori, prendono il posto dei partenti Vailatti (passato al Lucento) e del portiere Tulino, che si è trasferito al Carmagnola. Due arrivi di spessore e di qualità per la categoria dunque, che fra l’altro hanno esordito oggi nella vittoriosa trasferta di Santo Stefano Belbo sul campo della Santostefanese (clicca qui per leggere l’articolo), e che daranno un apporto significativo e importante alla causa biancorossa, che spera da oggi in poi di aver un futuro più tranquillo e rassicurante, anche – ci auguriamo – sotto l’aspetto societario, in un 2015 che sta per volgere al termine, che sarà ricordato fra gli anni più difficili e tribolati vissuti nella storia recente dai Galletti, nella speranza che s’intravedono delle luci per risalire, con l’augurio di rinverdire i fasti di un tempo.

Neil Palladino