Under 21, Asti e Avis Isola chiudono l’anno con due successi; gli Allievi ok nel big match con l’Aosta

22 dicembre 2015 | 15:41
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Under 21, Asti e Avis Isola chiudono l’anno con due successi; gli Allievi ok nel big match con l’Aosta

Sotto l’albero arrivano altre due importantissime vittorie per le compagini dell’Asti e Avis Isola, che chiudono dunque l’anno centrando altri tre punti fondamentali per la loro rincorsa ai play-off, in una giornata che aveva riservato impegni agevoli alle squadre astigiane e in cui in classifica, tutto è rimasto inalterato, con anche Aosta e Top Five vittoriose pure loro nella prima di ritorno.

Venendo alla cronaca e all’analisi dei rispettivi incontri, gli Orange guidati da Sinisa Milosevic coadiuvati dall’esperta guida del vice Massimo Iglina, sono usciti vincenti dal parquet della cenerentola del girone Savigliano, superando i cuneesi per 10-6 nonostante sia apparsa con qualche superficiale leggerezza di troppo, chiudendo l’anno solare mantenendo il secondo posto della classifica, distante sempre tre lunghezze dall’ormai “imprendibile” Aosta.

Gara dove vanno a segno ancora una volta capitan Di Venanzio, Curallo, Meyer e Occhiena che realizzano tutti e quattro delle doppiette, mentre Saltarel e Karaja portano le restanti firme di un match vinto seppur non entusiasmando e con qualche sofferenza di troppo. A nulla vale la prova volenterosa e orgogliosa di una squadra come quella rossoblù, che ha lottato e battagliato sino all’ultimo onorando l’impegno, in cui la tripletta di uno scatenato Nour (oltre alla doppietta di Mazzucco e alla rete di El Idrissi), non sono bastati per provare a fermare la corsa dei nero-arancio.

Dal canto loro gli orange possono ora trascorrere un Natale sereno e guardare con ottimismo al futuro, dopo aver smaltito la cocente delusione per la prematura eliminazione in Coppa Italia avvenuta mercoledì scorso, quando Di Venanzio e compagni sono usciti sconfitti dal proibitivo match dei Sedicesimi di finale contro l’Aosta perso per 7-3, nella gara giocata sull’inedito parquet di Verrès (sopra nella foto, l’ingresso in campo delle due squadre a cui si riferisce l’incontro di Coppa, ndr), sconfitta che ha precluso il proseguo del cammino nella competizione ai nero-arancio e che ha significato, di conseguenza, il mesto addio alle Final Eight dopo quattro partecipazioni consecutive.

I valdostani erano apparsi in grande forma, pimpanti e decisamente più continui del gioco mostrato dai ragazzi di mister Milosevic, lenti e macchinosi, mai in partita nel primo tempo e colpiti già a freddo in avvio di match dopo appena 50 secondi, con il fulmineo vantaggio valdostano che avevano già spezzato l’equilibrio della gara. I padroni di casa trovano il raddoppio al 9’ grazie al suo gioiello Iurmanò, che approfitta dell’indecisione di Ghouati per battere nuovamente Zanchetta, preferito fra i pali a Callegari. Pochi istanti dopo, giunge il terzo gol grazie a un tagliente e preciso tiro diagonale che stende nuovamente Zanchetta.

I valdostani tengono il pallino del gioco, mentre gli Orange faticano a uscire dalla metà campo subendo il forte pressing degli avversari, riuscendo però a riaprire l’incontro con il solo Azzoni, il quale a due minuti e mezzo dall’intervallo sigla la rete che accorcia le distanze, ben servito nella circostanza da Di Venanzio. La ripresa vede il bell’avvio per i ragazzi di Milosevic, che ancora con Azzoni trovano il gol e riaprono le sorti dell’incontro, grazie a un tiro rasoterra che beffa l’estremo difensore valdostano Monteleone: 3-2 e gara riaperta.

Gli Orange hanno provato a impattare, ma Ghoauti e Fazio sfiorano il pareggio, e così fra il 27’ e 29’ i valdostani allungano portandosi sino al 5-2. A otto minuti dal termine, Milosevic tenta la carta del portiere di movimento e trova la terza rete con Costa, bravo a incunearsi in area e a trafiggere Monteleone. Nel finale, il forcing dei nero-arancio è esemplare tutta grinta e cuore ma tardivo per cercare di protrarre la sfida ai supplementari: ancora Ghouati sciupa da posizione ravvicinata, l’assist d’oro di Di Venanzio sfiorando la quarta rete astigiana. Gol mancato che viene pagato a caro prezzo negli ultimi tre minuti, infatti, con l’Aosta che ne approfitta e segna le ultime due reti conclusive con cui chiude l’incontro e regala il passaggio del turno ai valdostani che negli Ottavi se la vedranno con il Prato, prima di approdare eventualmente e per la prima volta, alle fasi finali della competizione.

Gli Orange invece usciti a testa alta dal torneo con tanto rammarico, visto che dopo quattro anni consecutivi non saranno presenti nel novero delle otto squadre che potranno contendersi il titolo (possono comunque consolarsi, viste le eccellenti eliminazioni pure di Luparense, Pescara e dei detentori del trofeo della Lazio, ndr) ma anche con l’amaro in bocca per aver male interpretato la gara, a questo punto della stagione, dovranno dedicare le loro forze ed energie unicamente sul campionato, in vista della lunga corsa che, passate queste festività, attenderà i nero-arancio verso i play-off di categoria della primavera prossima, banco di prova importante per delineare e misurare le potenzialità con altre squadre, nella rincorsa verso lo Scudetto di categoria.

Detto degli Orange, ritornando al campionato resta tutto invariato come detto nelle restanti posizioni di vertice, con l’Aosta che continua la sua marcia inarrestabile e centra la dodicesima vittoria in altrettante gare di campionato: galvanizzata dal successo in settimana in Coppa, i valdostani superano in casa la sorprendente L84 che cede 6-4 ai più quotati gialloblù nella partita più interessante di giornata, grazie a Charrier che firma la doppietta, e ai gol di Iurmanò, Carvalho, Lopez e a un’autorete che li mantiene saldamente in testa, in un primo posto che sembra anche quest’anno non sfuggirgli. La Top Five invece resta fissa al 3° posto, e ne rifila persino nove al malcapitato Tigullio in cui brilla ancora la stella Cerbone, rivelatosi determinante anche in questa sfida con una sua tripletta che lo proietta sempre più da solo, come incontrastato capocannoniere del girone con i suoi ben 36 centri realizzati.

Tornando al capitolo riguardante le nostre squadre astigiane, non solo si festeggia bene il Natale in casa Orange, ma anche l’Avis Isola conclude ottimamente il 2015 con il successo conquistato contro i pari età del Time Warp per 9-3, in una gara dove hanno debuttato gli ultimi nuovi arrivati giunti proprio dall’Orange Futsal come Itria, autore di una tripletta ma anche Stefanato e il giovane portiere Nicita, giovani promesse con cui nei giorni scorsi è stato concluso un accordo con il club isolotto per uno scambio di prestiti di alcuni giocatori, che ha portato in casa nero-arancio l’arrivo del talentuoso bomber Nicolas Torino che possiede spiccate doti offensive, fra i migliori prodotti del vivaio giovanile dei biancoazzurri degli ultimi anni e che andrà a rimpolpare dunque l’attacco nero-arancio.

Oltre a Itria, per la cronaca ad andare in gol contro i bianco-verdi cuneesi, ci hanno pensato anche Tessitore (doppietta), Guercio, Catalano, Pulina e Cuniberti che completano il tabellino e regalano il secondo successo consecutivo in casa per gli “isolotti”, che restano dunque a ridosso della zona play-off; per gli ospiti, a nulla valgono la rete di Caula e la doppietta che porta la firma di Portera.

Per il resto, la prima di ritorno si completa con il rotondo e schiacciante successo del Castellamonte, che si impone con un’autorevole 13-3 sulla Rhibo Fossano (ko dopo tre vittorie) e con il colpaccio di giornata, rappresentato dal 2-0 esterno con cui I Bassotti rifilano a domicilio una brutta sorpresa natalizia ai danni del CLD Carmagnola, che con questa sconfitta perde così il quinto posto in classifica scavalcata proprio dal Castellamonte che si porta solo a -1 dal 4° posto.

Il campionato adesso si ferma per la sosta natalizia e riprenderà nel giorno dell’Epifania (6 gennaio), con la disputa della tredicesima giornata che proporrà due gare delicate e da non sottovalutare, con gli Orange che al Palasanquirico attendono la rigenerata Castellamonte mentre l’Avis Isola sarà di scena a Volpiano, nell’impegnativa trasferta contro la L84, di fatto già un primo “spareggio” significativo con punti d’oro in palio per la corsa che dovrà definire le restanti posizioni per il tabellone dei play-off.

Di seguito, nel dettaglio, il quadro completo con risultati e la classifica:

Campionato nazionale Under 21 – Girone A

Risultati dodicesima giornata (prima di ritorno)

Aosta-L84 6-4
Avis Isola-Time Warp 9-3
Castellamonte-Rhibo Fossano 13-3
CLD Carmagnola-I Bassotti 0-2
Top Five-Tigullio 9-0
Savigliano-Asti 6-10

Classifica: Aosta 36 punti; Asti 33; Top Five 30; L84 21; Castellamonte 20; CLD Carmagnola 19; I Bassotti 18; Avis Isola 16; Rhibo Fossano 12; Tigullio 4; Time Warp 3; Savigliano 1.

Nei restanti tornei giovanili, anche questo week-end sono scesi in campo soltanto gli Allievi, con i ragazzi guidati da mister Gabriele Penna che sbancano Aosta e, nel big-match valido per l’ottava giornata del campionato, si impongono con il risultato di 5-3, grazie a un “super” Marocco autore della determinante tripletta, e alle reti di Curallo e Ghouati. Non servono i gol di Tufano, Di Maio e Brunod per agguantare il pari, ed è una vittoria di prestigio quella ottenuta dai Penna-boys che grazie a questo prezioso successo nello scontro diretto, si portano a solo un punto dai valdostani (22 Aosta, 21 gli Orange, ndr) che, fra l’altro, devono ancora osservare un turno di riposo e che quindi può spianare, Ghoauti e compagni, verso il titolo di campione d’inverno e la riconquista del primo posto solitario al termine del girone d’andata.

In pianta stabile al terzo posto c’è la CLD Carmagnola, che prova da terza incomoda a tallonare Aosta e Asti verso il rush-finale per strappare il primato. Anche qui il campionato ora si ferma per le imminenti festività natalizie e di fine anno, riprendendo domenica 10 gennaio con la sfida dell’ora di pranzo (ore 13.30) contro i pari età della Top Five. Ricordiamo inoltre, infine, che i tornei Juniores e Giovanissimi già da alcune settimane riposano per la sosta invernale, e ripartiranno solamente nel fine settimana del 22-23 gennaio del nuovo anno, con l’avvio dei rispettivi gironi di ritorno.

Neil Palladino