Francesca Marchisio sale sul podio al prestigioso trofeo Alpe Adria di judo

25 gennaio 2016 | 15:13
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Francesca Marchisio sale sul podio al prestigioso trofeo Alpe Adria di judo

La Polisportiva Cassa di Risparmio si è presentata con tre atlete, Francesca Marchisio e Sabrina Mariotto in gara sabato nella splendida struttura della Ge Tur, e Irene Boccia che competeva nella classe Juniores.

La manifestazione a carattere internazionale ha registrato l’iscrizione di 1.143 atleti appartenenti a 273 club provenienti da 10 nazioni, e fra queste la forte rappresentativa della nazionale juniores dell’Azerbaijan, che, non tradendo le aspettative, ha conquistato il Trofeo.

A scendere per prime nell’arena sono state Francesca e Sabrina rispettivamente nel peso fino a 52 kg e fino a 63 kg.

Francesca si è presentata nelle migliori condizioni fisiche, dopo un fine stagione 2015 che l’aveva vista sotto tono per problemi fisici. In una categoria con 45 concorrenti ha iniziato subito bene contro l’austriaca Braumann mettendo a segno il suo potente uchi-mata, per proseguire fino ai quarti di finale dove ha tenuto testa fino alla fine alla slovena Cvjetko che avrebbe poi vinto la categoria.

Recuperata di diritto ha messo in fila altre tre avversarie prima di agguantare la meritata medaglia di bronzo (nella foto Francesca sul podio).

In gara anche la compagna di palestra Sabrina Mariotto, che però non riesce a superare il primo turno e deve sperare nel prossimo Torneo a Genova per guadagnare punti utili per la Ranking nazionale.

Alla domenica era la volta di Irene Boccia della classe Juniores fino a 57 kg,

Categoria difficile e sorteggio pessimo che la collocano in una poule di ferro fra l’azera Zayrova e l’austriaca Theodorakis, ambedue titolate all’oro.

Irene, nonostante lo svantaggio fisico, riesce a battere l’alteta dell’Azerbaijan con una leva articolare fulminante, ma poi dovrà arrendersi contro la forte austriaca.

Commenta il tecnico Cristina Cirillo che ha seguito le atlete: “Sono molto soddisfatta per Francesca e per questo prestigioso risultato, frutto di tutto l’impegno e i sacrifici suoi e dei suoi familiari che la supportano in pieno.”

Red.