Under 21: il 2016 dell’Orange Futsal con un successo sul Castellamonte, perde invece l’Avis Isola

7 gennaio 2016 | 23:05
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Under 21: il 2016 dell’Orange Futsal con un successo sul Castellamonte, perde invece l’Avis Isola

Gli Orange guidati da Sinisa Milosevic strappano i primi tre punti del nuovo anno ottenendo la vittoria soltanto in extremis, battendo in un sofferto 4-3 una rognosa e cinica Castellamonte (nella foto, il calcio d’inizio), apparsa in palla e che ha dato del filo da torcere a Di Venanzio e compagni, mentre l’Avis Isola è uscita sconfitta dal parquet di Volpiano, battuta 5-3 dalla matricola L84 e perdendo così terreno sulle squadre davanti nella rincorsa a un piazzamento per i play-off mentre nulla cambia al vertice della classifica, con l’Aosta che continua a sfornare successi superando agevolmente la timida resistenza di un opaco Rhibo Fossano e la Top Five che conserva il 3° posto, dilagando nel match contro il debole Time Warp.

Venendo al racconto delle rispettive sfide partendo dagli Orange, i ragazzi di Sinisa Milosevic coadiuvati dall’esperta guida del vice Massimo Iglina – che dovevano fare a meno di Ghoauti e Occhiena impegnati con la Nazionale Italiana nello stage della Futsal Camp di Barletta -, hanno dovuto soffrire a lungo prima di uscire vincenti dal match contro un Castellamonte apparso in gran spolvero e pimpante per buona parte dell’incontro, grazie a un convincente Giacomo Azzoni, autore di una tripletta che ha regalato un successo tanto prezioso quanto sofferto per come si era incanalata questa sfida, in un match che a tratti ha riservato molte sorprese e che stava diventando un autentico rompicapo di difficile soluzione, anche per via di due gravissime disattenzioni difensive che avrebbero potuto costare il pareggio.

La cronaca: dopo 24 secondi dall’avvio delle ostilità arriva l’inaspettato vantaggio dei bianconeri torinesi con la rete del centravanti Villoria, che approfitta di un’ingenuità della retroguardia nero-arancio e insacca la rete del vantaggio. Il pareggio giunge dopo tre minuti, proprio con Azzoni che incanalatosi sulla fascia, realizza un bella stilettata potente e precisa che trafigge Burduja per il momentaneo 1-1. Al 6’ tentativo per i padroni di casa con il debuttante Nicolas Torino (prelevato a dicembre nel giro di prestiti dall’Avis Isola) che cerca di presentarsi subito bene davanti al suo nuovo pubblico, cogliendo un bell’assist da Azzoni in cui però riesce a centrare solamente il portiere, che para egregiamente.

Salgono in cattedra a questo punto gli ospiti, che realizzano una sequela di opportunità per provare ad andare in vantaggio con Villoria che prova con un mini-pallonetto ravvicinato, ma Zanchetta para senza problemi, un’azione in contropiede Villoria-Prandoni con il tiro di quest’ultimo strozzato e deviato in angolo dalla reattiva difesa astigiana, e con il palo colto da Villoria sul susseguente calcio d’angolo a metà del primo tempo che fa tremare il Palasanquirico. Ci pensa allora Fazio a sbloccare una situazione che si stava facendo ingarbugliata e, nel momento migliore dei torinesi, al 13’ colpisce appoggiando in scivolata il tap-in vincente, su passaggio azzeccato effettuato da Curallo, abile quest’ultimo a portare l’azione in avanti sulla fascia destra per il vantaggio Orange.

La rete ridà carica e rigenera Di Venanzio e compagni che provano ancora con una bella conclusione dal limite del laterale Azzoni, ma Burduja ribatte con i pugni. Negli ospiti è Karouani intanto a cercare di avanzare nel gioco, imbastendo varie azioni in contropiede, sfiorando in più occasioni il pareggio. Gli Orange invece, non si perdono d’animo e provano ad allungare lo striminzito vantaggio con una conclusione diagonale, che però non sortisce alcun effetto. Lo trova però poco dopo, a pochi minuti dall’intervallo la terza rete, con Azzoni che conducendo una sua personalissima azione personale, sigla il 3-1 in un gol che beffa sulla conclusione l’estremo difensore ospite nella traiettoria della palla.

Nella ripresa, caricati dalla rimonta, gli Orange provano stavolta con Fazio nella ricerca della quarta rete con ben due rasoterra pericolosi, ma il primo tiro carambola e rimpalla sulla traversa, mentre due minuti più tardi (22’), Burduja riesce a respingere prontamente con i piedi. Un’altra ingenuità clamorosa però a metà campo, permette ai torinesi di accorciare le distanze e portarsi sul 3-2 con Prandoni che sorprende Zanchetta, riaprendo così le sorti dell’incontro. Al 27’ si ripresenta Torino, ben incuneatosi in piena area ma la sua conclusione viene respinta sopra la traversa da un reattivo Burduja. Intanto, spazio per Callegari fra i pali che entra al posto di Zanchetta, per provare a dare maggior brillantezza e lucidità.

Gli ospiti sono più vivi che mai e coraggiosamente non demordono, e in alcune circostanze provano a colpire con destrezza, come nel caso del colpo di testa di Prandoni al 32’ su cui il pallone termina abbondantemente fuori, mentre gli astigiani controllando il risultato e cercando di reggere alla pressione. A cinque minuti dal termine, un’altra assurda ingenuità della retroguardia nero-arancio costa cara: perso maldestramente il pallone che viene intercettato proprio da Prandoni che passa il pallone per Villoria, il quale ne approfitta e sigla a porta vuota il pareggio, giunto in maniera rocambolesca. Il finale si fa intenso e avvincente, con i ragazzi di Milosevic che provano a riprendersi e riprendono il pallino del gioco: ci provano con Karaja ma sbaglia calciando a lato.

A togliere le castagne del fuoco è però ancora una volta Azzoni, che a soli 42” dalla sirena risolve il match, realizzando il gol-partita grazie a una splendida rete (su un’illuminazione di Fazio) che termina sull’incrocio dei pali, su cui Burduja nulla può fare. L’ex giocatore della Fenice, negli ultimi secondi avrebbe anche la possibilità di segnare la quinta rete a porta sguarnita, ma è il palo a negargli quello che sarebbe potuto essere il suo personalissimo poker. Fatto sta che la sua tripletta e la sua magia finale in “zona cesarini” ha contribuito a regalare la vittoria del definitivo 4-3 alla squadra di Milosevic, al termine di una gara globalmente strana e incerta per come è stata interpretata e con gli Orange, apparsi tutt’altro che pimpanti e in forma rispetto al solito, e ancora in clima natalizio.

Positiva e buona, da segnalare, la prestazione dell’esordiente Torino, un prospetto molto interessante e che se continuerà sugli ottimi livelli di quando giocava nell’Avis Isola, potrà diventare in futuro uno dei pilastri irrinunciabili di questa Under e magari aspirare a entrare fra alcuni anni anche in Prima squadra. Onore invece a un Castellamonte guardingo e combattivo, che ha dato l’anima e ha lottato sino alla fine nel tentativo di strappare un pareggio che, come minimo, avrebbe potuto meritare: continuando a giocare così, i play-off per loro non sarebbero un traguardo irraggiungibile.

Detto degli Orange, discorso opposto invece per l’Avis Isola, che esce battuta da Volpiano nel match contro la rivelazione L84: i nero-verdi infatti si impongono per 5-3, in una gara dove non sono bastati la doppietta di un’eccellente Bonzano e la rete di Calvo per provare a strappare almeno un punto, in una trasferta come questa ch’era ostica alla vigilia e in un match dove hanno esordito i neo arrivati Nicita, Stefanato e Itria che in dicembre, hanno cambiato casacca lasciando gli Orange e trasferendosi appunto alla società di Isola D’Asti. Sconfitta questa che allontana momentaneamente l’obiettivo play-off distante quattro lunghezze, con l’ultimo posto utile occupato proprio dal Castellamonte, ma per gli “isolotti” del direttore tecnico Sergio Tabbia, le speranze di raggiungere il settimo posto sono ancora molte.

Per il resto, la prima giornata del nuovo anno ha mantenuto inalterate le altre posizioni nel turno della Befana, con l’Aosta che ottiene solo dolci nella propria calza, asfaltando a domicilio uno spento Rhibo Fossano per 11-4 e con i gialloblù che ormai non frenano più la loro voglia matta di vittoria e macinano record, così come la Top Five che si impone fuori casa travolgendo la Time Warp con ben 21 reti, e in cui Cerbone si conferma protagonista incontrastato e sempre più capocannoniere solitario nella classifica marcatori. Turno favorevole infine, anche per le altre torinesi CLD Carmagnola e I Bassotti che avanzano in classifica e scavalcano il Castellamonte: le vespe giallo-nere salgono sull’ottovolante e vincono in Liguria 8-2 contro il Tigullio, mentre i druentini vincono 4-2 contro un Savigliano sempre più solo e relegato in ultima posizione.

Domenica 10 gennaio si torna già in campo con la quattordicesima giornata, e con l’atteso big-match di giornata Aosta-Asti quale piatto forte da non perdere del terzo turno del girone di ritorno, in una sfida che prometterà spettacolo e tanti colpi di scena, e con gli Orange che avranno l’arduo compito di provare a fermare la corsa inarrestabile dei valdostani, lanciatissimi in campionato, cercando anche di vendicare la scottante eliminazione del 16 dicembre scorso in Coppa Italia, quando gli astigiani mai in partita furono battuti per 7-3. Per l’Avis Isola invece, pronta occasione di riscatto nel match casalingo che avrà contro la Rhibo Fossano, in una gara-spareggio che può dare ancora delle chance importanti, per agguantare e raggiungere un posto nei play-off. Giornata inoltre, che proporrà ben due derby torinesi da non perdere, quali Castellamonte-I Bassotti e Top Five-L84, due scontri diretti con punti in palio pesanti per la corsa agli spareggi e provare già a delineare il quadro della post-season.

Di seguito, nel dettaglio, il quadro completo con risultati e la classifica:

Campionato nazionale Under 21 – Girone A
Risultati tredicesima giornata (seconda di ritorno)

Asti-Castellamonte 4-3
I Bassotti-Savigliano 4-2
L84-Avis Isola 5-3
Rhibo Fossano-Aosta 4-11
Tigullio-CLD Carmagnola 2-8
Time Warp-Top Five 4-21

Classifica: Aosta 39 punti; Asti 36; Top Five 33; L84 24; CLD Carmagnola 22; I Bassotti 21; Castellamonte 20; Avis Isola 16; Rhibo Fossano 12; Tigullio 4; Time Warp 3; Savigliano 1.

In conclusione, il tecnico della Nazionale Italiana Under 21, Carmine Tarantino, ha reso noto la lista dei 18 convocati per il raduno che vedrà gli Azzurrini impegnati al centro sportivo di Novarello dal 10 al 14 gennaio prossimo e che servirà in vista della preparazione al prossimo test amichevole contro i pari-età della Romania, nella doppia sfida che si giocherà il 23 e 24 febbraio. Tra questi nell’elenco, è stato chiamato anche Giacomo Azzoni, premiato per l’ottimo rendimento che sta avendo con la squadra nero-arancio nonché ricordiamolo capitano della Nazionale Under 21.

Neil Palladino