Under 21: tutto facile per l’Orange Futsal; sconfitta l’Avis Isola

Un turno importante che ha emesso i primi tanto attesi verdetti stagionali definitivi ma che si è rivelato essere ancora una volta a due facce per le formazioni astigiane, con l’Orange Futsal che è riuscita a espugnare agevolmente il parquet della Rhibo Fossano, portandosi a +4 sulla Top Five nel discorso per il 2° posto a due giornate dal termine del campionato, mentre l’Avis Isola è stata sconfitta in casa dal più quotato CLD Carmagnola.

Questo è il responso offerto dal campo in una ventesima giornata che ha designato aritmeticamente l’Aosta vincitrice della regular season, dopo un campionato condotto in testa sin dalle prime giornate e mai più mollata, avendo perso soltanto una partita. Il netto e secco 6-0 in scioltezza, rifilato fuori casa sul campo della Top Five, oltre ad essere stata una gran lezione di futsal impartita alla squadra torinese, ha chiuso anche definitivamente il discorso sul primo posto, permettendo alla squadra valdostana allenata da mister Rosa di accedere direttamente al tabellone nazionale dei play-off scudetto, scongiurando già da diverso tempo di dover passare nel turno preliminare.

E proprio per quanto concerne i play-off, a tal proposito, la Divisione Calcio a 5 ha comunicato e adottato la scorsa settimana, i nuovi criteri di approdo agli spareggi, con le prime due classificate che accedono direttamente al tabellone principale a differenza dell’anno passato, quando soltanto la vincitrice del girone accedeva direttamente. Al contempo, vengono ampliati i posti per gli spareggi preliminari, che vanno dal terzo sino all’ottavo posto compreso, dunque con l’Avis Isola che grazie a questa variazione di regole a campionato in corso torna a sperare di prendere parte a questi spareggi, con lo svolgimento delle singole partite secche in casa della miglior classificata che si giocheranno mercoledì 30 marzo, mentre il 3 e 6 aprile con la disputa dei Trentaduesimi di Finale, partirà ufficialmente la lunga fase finale dei play-off con le finali che si giocheranno poi il 5 e 12 giugno prossimi che designeranno la squadra Campione d’Italia che prenderà il posto della Carlisport Cogianco, vincitrice dell’ultimo tricolore in una drammatica ed emozionante finale giocata proprio contro l’Aosta, che sembra avere tutte le carte in regola per ripetere lo splendido ottimo cammino della scorsa stagione.

Venendo nel dettaglio invece all’analisi delle partite che riguardano le compagini astigiane, partendo dalle giovani leve Orange, i ragazzi nero-arancio guidati da Sinisa Milosevic, conquistano la quarta vittoria consecutiva e restano saldamente in seconda posizione, attuando una mini-fuga nei confronti di una Top Five uscita sconfitta dalla trasferta di Aosta, espugnando per 7-2 il parquet della Rhibo Fossano mai apparsa realmente in partita.

La cronaca dell’incontro vede partire subito bene gli astigiani, orfani di Azzoni convocato in Nazionale Under 21 dal ct Tarantino per il doppio impegno amichevole con la Romania; la gara si sblocca verso metà tempo quando Fazio da posizione ravvicinata, è lesto a ribadire in rete una conclusione precedentemente ribattuta e respinta da uno dei difensori fossanesi. Il raddoppio giunge poco più tardi, con un tiro rasoterra ancora di Fazio che sfrutta alla perfezione un bel rimpallo approfittando di un’ingenuità di un giocatore dei cuneesi per sfilargli il pallone, effettuare lo scambio con Torino e infilare il 2-0 dei nero-arancio.

Un altro svarione difensivo permette poi a Nicholas Torino di essere lesto e rapido a recuperare palla e colpire con un preciso diagonale chirurgico di sinistro, per realizzare la terza marcatura astigiana. L’ex bomber dell’Avis Isola, si ripete e realizza poi la sua doppietta personale, grazie a una punizione calciata magistralmente in piena area che buca la difesa avversaria. Nel finale di tempo, giunge il gol della bandiera per i padroni di casa con un pregevole fendente tirato da fuori area che termina sotto il “sette”, e termina nell’angolino più lontano dove il portiere Orange Callegari, nonostante nella circostanza si fosse ben prodigato a intervenire, non ci poteva arrivare.

La ripresa si mantiene sostanzialmente sui livelli e sulle intensità viste durante la prima frazione di gioco, nonostante ancora il 10 dei locali riesca a “castigare” la difesa astigiana che si fa sorprendere dal bel tiro dalla distanza del bomber dei fossanesi; il 4-2 riapre provvisoriamente le sorti del match, gasati dal gol, gli azzurri cuneesi provano a creare scompiglio alla squadra astigiana del tecnico bosniaco, provando a sorprenderli soprattutto nelle ripartenze con veloci verticalizzazioni che però terminano fuori, ma Di Venanzio e compagni reggono nonostante tutto.

Salgono nuovamente in cattedra allora sia Torino che Fazio (nella foto), autentici trascinatori di quest’incontro, che portano il risultato sul 6-2, dapprima con un tiro ravvicinato del giovane bomber, su cui la sua conclusione rotola lentamente in rete mentre il secondo, sigla una potente conclusione di sinistro che fulmina l’estremo difensore locale, mettendo di fatto in cassaforte il risultato già dopo la metà della ripresa.

Gli Orange dominano letteralmente, e provano in più circostanze ad arrotondare ulteriormente il risultato, ma negli ultimissimi secondi giunge la settima rete che porta la firma finale di Meyer, a coronamento di una prestazione effervescente e giocato molto bene dalla compagine nero-arancio che fa ben sperare per la fase clou di questa stagione che sta per arrivare, di avvicinamento appunto alla post-season. Un successo questo che fa mantenere invariato il 2° posto agli Orange, allungando sulla Top Five, staccata ora di ben quattro lunghezze dagli astigiani.

Detto degli Orange, per l’Avis Isola è giunta invece la seconda sconfitta consecutiva, stavolta battuta nel match interno dal CLD Carmagnola che si è imposta con il punteggio di 3-1, che comunque non preclude la partecipazione degli “isolotti” diretti dal direttore tecnico Sergio Tabbia alla sfida preliminare per l’accesso al tabellone principale dei play-off. Viste le recenti modifiche apportate dalla Divisione decretate nei giorni scorsi che sono andate positivamente incontro anche a molti club che temono di restare esclusi, basterà a questo punto ottenere solamente un pareggio nelle ultime due giornate per centrare e raggiungere questo traguardo, che fino a un paio di settimane fa con le precedenti regole, sembrava impossibile oltre a essere un’autentica chimera.

Detto delle astigiane e delle formazioni di testa, il resto del ventesimo turno vede comporsi e definirsi le altre squadre qualificate nella griglia dei play-off, con L84 e Castellamonte che restano e confermano saldamente il 4° e 5° posto, superando rispettivamente I Bassotti e Tigullio. Infine, altro colpo di reni e d’orgoglio per il Savigliano, che sta vivendo quest’ultimo scorcio di stagione positivamente con un crescendo di successi, e si impone 4-3 nel derby cuneese con la Time Warp.

Domenica prossima 28 febbraio, andrà in scena la penultima giornata del torneo che non riserva più molti motivi di interesse. Per le due compagini astigiane, sfide impegnative con gli Orange attesi ancora da una trasferta, in questo caso di scena sul campo del CLD Carmagnola su cui i nero-arancio proveranno a sigillare definitivamente il secondo posto una volta per tutte, mentre l’Avis Isola – ormai certa di prendere parte ai play-off – cercherà di fare un favore ai “cugini” Orange, provando a fermare le ambizioni della Top Five di qualificarsi alla fase finale dei play-off nazionali, relegandola così al turno preliminare.

Di seguito, nel dettaglio, il quadro completo con risultati e la classifica:

Campionato nazionale Under 21 – Girone A
Risultati ventesima giornata (nona di ritorno)

Avis Isola-CLD Carmagnola 1-3
L84-I Bassotti 7-4
Rhibo Fossano-Orange Asti 2-7
Tigullio-Castellamonte 3-10
Time Warp-Savigliano 3-4
Top Five-Aosta 0-6

Classifica: Aosta 57 punti; Asti 50; Top Five 46; L84 39; Castellamonte 36; CLD Carmagnola 34; I Bassotti 30; Avis Isola 24; Rhibo Fossano 18; Savigliano 10; Time Warp 6; Tigullio 4.

Neil Palladino