Al Torneo di Boccia Paralimpica Fispes di Varese successo per il debutto della nuova rampa made in Asti

E’ stata la prima volta di Giulia Marchisio, la sua prima gara ufficiale dove ha usato per la prima volta in Italia e sicuramente nel mondo la nuova pedana, “la rampa”, progettata e costruita da insegnanti e studenti della Casa di Carità di Asti su indicazioni e in collaborazione con il G.S.H. Pegaso, per il rispetto di regolamenti e misure.

Una “rampa” innovativa che permette al giocatore, in questo caso Giulia, di giocare in perfetta autonomia, senza l’aiuto di altre persone, decidendo lei stessa la forza da imprimere alla boccia, l’angolazione, la strategia e tutto il resto.

Naturale la curiosità delle altre formazioni per la grande innovazione portata dal Pegaso a favore dei giocatori, per renderli autonomi aumentandone l’autostima. Quindi ancora un ottimo successo.

Red.