Per gli Ambasciatori dello Sport dopo la Sgambata la meritata mangiata

8 marzo 2016 | 08:59
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Per gli Ambasciatori dello Sport dopo la Sgambata la meritata mangiata

Perché non trovarsi ad una conviviale per stare insieme in allegria parlando di alimentazione e con progetti per il futuro? Questo è avvenuto venerdi’ scorso al Rifugio Valmanera ricevuti da Toni ed dal suo staff e dagli organizzatori Angelo Marchione, Gianfranco Chiaranda, Mario Gerbi e Paolo Cavaglià, animatore della serata, si sono ritrovati una quarantina di podisti.

Tema coinvolgente quello degli orari di allenamento in funzione delle abitudini (o delle preferenze) di ciascun podista, o della disponibilità di tempo, badando a come alimentarsi per non pregiudicare la prestazione. Con l’avvertenza di suddividere chi corre in due categorie: i “salutisti” (tapascioni et similia) e i “prestativi” (gli agonisti ad alta intensità di corsa). Si è parlato anche della nutraceutica, la scienza che misura gli alimenti come “motori” per l’organismo, individuando i più utili alla performance inferiori alle abituali”.

Erano presenti anche due assessori Beppe Basso e Piero Vercelli, il maestro Antonio Guarene e a tutti i partecipanti, sono stati elargiti libri direttamente dall’editore Lorenzo Fornaca e altro materiale con una generosa lotteria che ha appagato le attese dei presenti con l’appuntamento alla seconda edizione.

Red.