Il Rally di Alba celebra un grande campione: verrà assegnata la Coppa Romeo Deila A8

Per i tantissimi appassionati del nostro sport solo a sentire pronunciare il cognome Deila viene la pelle d’oca e il ricordo di Romeo, scomparso a febbraio 2014, richiama emozioni indelebili.

Piemontese, originario di Bene Vagienna, è stato un pilota che si è fatto un nome non solo nei rally. Classe 1966, figlio di Giacomo, campione di Autocross, e fratello gemello di Piergiorgio che fu campione italiano rally nel 1992 con la Delta di Nocentini, Romeo iniziò a iscrivere il suo nome negli albi d’oro più prestigiosi sin da giovanissimo. Nel 1982, a 15 anni, vinse il mondiale juniores 100cc di karting con la Birel.

Venendo ai rally Romeo aveva cominciato con una Talbot Samba gruppo B che divideva proprio con il fratello. I risultati migliori li ha ottenuti con la Lancia Delta negli anni Novanta arrivando a vincere la Coppa Csai per i rally su terra nel 1989.

Il Cinzano Rally Team ha un legame particolare con entrambe i fratelli Deila e in special modo con Romeo che vinse il 1° Rally di Cinzano nel 1989, prima gara organizzata dal team che oggi cura il Rally di Alba. E non è tutto Romeo trionfò anche al Cinzano del 1991 mentre Pigì vinse il Cinzano del 1990 e per ben due volte il Rally di Alba nel 2004 e nel 2008.

Anche per questo il Cinzano Rally Team guidato dal geometra Bruno Montanaro ha il piacere e l’onore di dedicare la Coppa che andrà all’equipaggio più veloce a bordo di una A8 proprio a Romeo Deila con la certezza che in tanti vorranno competere sulle strade delle Langhe per poi alzare la Coppa sulla pedana di arrivo in piazza Michele Ferrero.

Il Rally di Alba 2016 sarà anche valido per i Trofei Renault e, in particolare, per il Trofeo Rally Clio R3 di zona, suddiviso tra Clio R3T e Clio R3C; il Trofeo Twingo R2 di zona e il Trofeo Twingo R1.

#RA16 premia gli sforzi messi in campo dal Cinzano Rally Team nella sua organizzazione ed è valido per la rinnovata Coppa Italia. Tra le peculiarità di questa categoria ci sarà la possibilità di partecipare con le vetture di categoria World Rally Car, ma un percorso più lungo (338 km) e con più prove speciali (94 km) comporta anche costi di iscrizione più alti.

Per venire incontro a i piloti delle “piccoline” la tassa di iscrizione per alcune classi è stata limata rispetto alle tariffe indicate dalla federazione, in modo da consentire a tutti di essere al via della gara.

Ecco i costi di iscrizione ridotti per il Rally di Alba 2016:
– 390 euro per: Racing Start – R1A – R1 A Naz.
– 440 euro per: N0 – N1 – A0 (K0) – A5 (K9) – R1B – R1 B Naz.
– 450 euro per: N2 – A6 – K10 – R1 C Naz. – R1 T Naz.
– 500 euro per: N3 – A 7 – R3D
Per le altre classi il costo resta quello previsto dalla federazione.

Le iscrizioni al Rally di Alba 2016 saranno aperte dal 5 maggio al 30 maggio 2016, l’apposito modulo sarà disponibile tra pochi giorni sul sito www.rallyalba.com che già contiene alcuni documenti indispensabili per i piloti e per il pubblico: la cartina del percorso, la tabella dei tempi e delle distanze e il regolamento di gara.

Red.