Play-off Under 21: termina in pareggio la gara d’andata dei Sedicesimi tra gli Orange e l’Aosta

12 aprile 2016 | 19:11
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Play-off Under 21: termina in pareggio la gara d’andata dei Sedicesimi tra gli Orange e l’Aosta

Dopo essere riuscita a superare brillantemente, al termine di una gara estenuante risolta solo dopo i tempi supplementari I Bassotti, nella gara di ritorno dei Trentaduesimi di finale vinta mercoledì scorso per 9-2, dopo essere stata in grado di pareggiare i conti delle reti totali nei tempi regolamentari (all’andata finì 6-2 per i torinesi, ndr), l’Orange Futsal era attesa dallo scontro fra titani contro la nemica e rivale con cui duella storicamente da sempre, l’Aosta, nella gara d’andata dei Sedicesimi di Finale dei Play-off scudetto Under 21 (nella foto, le due squadre disposte in campo al momento del calcio d’inizio, ndr).

Il primo round si è concluso sul punteggio finale di 1-1, al termine di una gara vibrante e particolarmente molto combattuta, in cui c’è da menzionare la prestazione superlativa offerta dal portiere astigiano Zanchetta, in grado di salvare a più riprese il risultato con grandi parate. Un risultato finale questo, che mantiene così in bilico la qualificazione agli Ottavi, che si deciderà domenica prossima nel ritorno al PalaMontfleuri.

In un Palasanquirico gremito di pubblico, mister Sinisa Milosevic assieme all’esperto vice Massimo Iglina, può contare sull’apporto dei titolari Di Venanzio, sul recupero “last-minute” di Giacomo Azzoni che alla vigilia sembrava in dubbio e su quello di Fazio, e schiera in buona sostanza dall’inizio il quintetto che è stato capace di avere la meglio de I Bassotti, dall’altro lato l’Aosta (in completo blu chiaro con pantaloncini celesti) schiera Gheorghita in porta al posto dell’indisponibile Monteleone, confermando nel roster la formazione che ha dominato la regular season e vinto, un mese fa, la Coppa Italia di categoria a Pescara.

Il primo tempo è marcatamente di stampo Orange, che si portano in vantaggio con capitano Morellato, bravo a finalizzare alla perfezione un preciso assist confezionato da Azzoni, e a battere Gheorghita con un rasoterra imparabile. Gli ospiti di mister Rosa provano a non perdersi d’animo, e provano a rendersi minacciosi con una doppia opportunità per Carvalho: in uno di questi tentativi, si rivela provvidenziale l’intervento di Zanchetta che è molto reattivo e su cui la difesa sventa via il pericolo con grande efficacia. Morellato e compagni provano più volte a trovare il raddoppio, dapprima con una conclusione da distanza siderale di Karaja che finisce a lato, poi a cinque minuti dal termine, con uno scambio fluido tra il giovane giocatore albanese e Torino, ma l’estremo difensore valdostano si stende colpendo il pallone con la punta del piede sinistro, ma sul tiro ravvicinato interviene Di Venanzio che però conclude a lato.

L’opportunità del 2-0 arriva attraverso un tiro libero, grazie a un’evidente fallo compiuto in piena area da un giocatore avversario: alla battuta va Azzoni ma Gheorghita intuisce la direzione del tiro e respinge. Crudele anche stavolta la regola del “gol sbagliato, gol subito” e, puntuale in chiusura di tempo, l’Aosta si fa minaccioso e ad una manciata di secondi dal termine della prima frazione di gioco, pareggiano con lo spagnolo Lopez Pena, che batte al volo un micidiale destro che finisce sotto le gambe di un’incolpevole Zanchetta, intercettando il sontuoso assist realizzato da Pellegrino.

Il pareggio galvanizza la squadra ospite, che prende le redini del gioco anche se in avvio di ripresa, partono bene gli Orange che superano la trequarti ospite e provano a imbastire alcune occasioni. Al 22’ Carvalho prova da posizione favorevole, ma la sua conclusione sfiora il palo esterno. Successivamente sale in cattedra più volte il già citato Zanchetta che si prodiga e smanaccia svariate conclusioni pericolose degli ospiti. Al 25’ ci prova Karaja, che ben incuneatosi in area cerca di impensierire il portiere dei valdostani, ma l’opportunità viene bloccata in tuffo in due tempi.

Proprio negli ospiti, si segnala ancora una conclusione pericolosa di Lopez, il quale carica un potente fendente che finisce abbondantemente fuori. L’Aosta a questo punto con prepotenza ed insistenza, ne prova tutte accelerando con il pressing grazie ai vari Delgado, Pellegrino e gli onnipresenti Lopez e Carvalho, per sorprendere la retroguardia neroarancio che soffrono ma resistono e difendono strenuamente il risultato, grazie a uno Zanchetta invalicabile apparso in gran spolvero e sugli scudi, che compie una serie di ottimi interventi.

Il finale di partita è intenso e che vede gli Orange riprendersi e tornare alla carica: nell’ordine, Torino, Karaja e Fazio si avvicinano e provano ad avventarsi più volte dalle parti di Gheorghita pur di trovare il gol-partita, ma tardano a battere a colpo sicuro e le loro conclusioni si dimostrano imprecise. A 53 secondi dalla sirena, ancora il pericoloso Lopez tira a botta sicura una bomba siderale, ma il pallone fortunatamente rimbalza sulla linea e non entra in rete, facendo letteralmente tremare il Palasanquirico ma il risultato non cambia e l’incontro termina con un giusto pareggio per 1-1.

Gli Orange per quanto mostrato in campo non hanno disdegnato tenendo testa a una superpotenza come quella valdostana, giocando una gara spavalda e guardinga, anche se resta il rammarico per non aver realizzato quel tiro libero che avrebbe potuto cambiare le sorti dell’incontro, rendendo meno impervio e forse con un leggero vantaggio, la gestione del risultato in vista del ritorno. Gli ospiti, grazie al gol del pareggio, hanno disputato una gara totalmente opposta a quella vista nel primo tempo, rendendosi più volte letali e minacciosi in area, anche se di fronte dovevano fare i conti con un Zanchetta da applausi che ha parato l’inverosimile mostrando gran personalità, e sapendo opporsi con una gran disinvoltura, risultando a nostro giudizio il migliore della partita.

Un pareggio d’oro insomma per quel che è stato l’andamento della partita per gli Orange, che però domenica prossima dovranno assolutamente vincere e imporsi in terra valdostana se vorranno proseguire l’avventura dei play-off e centrare gli Ottavi, nella gara che si giocherà domenica 17 aprile programmata per mezzogiorno.

In conclusione, per quanto riguarda i restanti risultati concernenti le altre gare d’andata dei Sedicesimi, segnaliamo su tutte, le due clamorose sconfitte patite dalla Luparense, ma soprattutto, dai campioni d’Italia in carica della Carlisport Cogianco, quest’ultimi battuti 5-3 dai pugliesi del Sammichele. I Lupi veneti invece, sono stati sconfitti dalla sorprendente Top Five, con i torinesi che si aggiudicano la prima sfida prevalendo per 4-3. Per il resto, ok in trasferta fra gli altri, il Kaos Futsal (secco 8-0 a Forlì) e l’ItalService PesaroFano che vince con un tennistico 6-2 sul campo del Bagnolo, in terra emiliana. Domenica prossima le gare di ritorno di tutte le sfide dei Sedicesimi, mentre il 24 aprile prenderanno il via gli Ottavi di finale (il ritorno è per il 1° maggio).

Di seguito, nel dettaglio, l’elenco completo e il quadro riepilogativo con i risultati:

SEDICESIMI DI FINALE PLAYOFF SCUDETTO
GARE DI ANDATA – DOMENICA 10 APRILE

SANT’ISIDORO-AUGUSTA 3-1 (giocata sabato 9)
ASTI-AOSTA 1-1
LECCO-DOMUS BRESSO 11-4
FUTSAL VILLORBA-REAL ARZIGNANO 3-6
FENICE VENEZIAMESTRE-CAME DOSSON 9-4
GRUPPO FASSINA LUPARENSE-TOP FIVE 3-4
AT.ED.2 FORLÌ-KAOS FUTSAL 0-8
BAGNOLO-ITALSERVICE PESAROFANO 2-6
FUTSAL PISTOIA-POGGIBONSESE 5-7
MONTESILVANO-REAL DEM 4-6
CAGLIARI 2000-PGS CLUB SAN PAOLO 4-7
LOLLO CAFFÈ NAPOLI-GOLDEN EAGLE PARTENOPE 4-6
FUTSAL BARLETTA-CRISTIAN BARLETTA 4-3
BLOCK STEM CISTERNINO-CATAFORIO 4-7
SAMMICHELE-CARLISPORT COGIANCO 5-3 (giocata lunedì 11)
CAPITOLINA MARCONI-B&A SPORT ORTE 6-6 (giocata lunedì 11)

Neil Palladino