EURO 2016: il programma completo dei quarti di finale

28 giugno 2016 | 11:50
Share0
EURO 2016: il programma completo dei quarti di finale

Il cielo dei quarti di finale di EURO2016 sarà illuminato dalle star delle otto nazionali giunte sin qui. Non ci sarà dunque il pericolo di perdersi nel buio della mediocrità tra gli stadi di Francia nel prossimo fine settimana, che si preannuncia a dir poco spettacolare.

Si inizierà giovedì sera con la sfida tra il Portogallo di Cristiano Ronaldo e la Polonia di Robert Lewandowski. Il tre volte pallone d’oro sarà chiamato ad alzare notevolmente il proprio livello prestazionale rispetto all’ottavo di finale contro la Croazia, che lo ha visto a lungo ai margini del gioco lusitano. Al suo fianco sono pronti a brillare i giovani centrocampisti Joao Mario ed Andre Gomes (entrambi deludenti per ora), e i vecchi leoni Quaresma e Nani (decisivi nelle prime quattro gare della manifestazione). Sempre che il CT Santos non decida di buttare finalmente nella mischia sin dal fischio d’inizio Rafa Silva, guizzante e tecnica ala dello Sporting Braga, al centro di una vera e propria asta di mercato internazionale. Tra i polacchi invece attesa altissima per il bomber delBayern Monaco Lewandowski, ancora a caccia della prima rete personale nella manifestazione. Sempre di punta agirà anche il giovane compagno di reparto Milik, fin qui molto deludente ed impreciso, nonostante abbia già timbrato il cartellino in fase realizzativa. Il vero faro del centrocampo di Nawalka sarà invece il solito Krychowiak, elemento imprescindibile per l’equilibrio del team dell’Europa orientale, e dotato di una variegata esperienza internazionale, di fondamentale importanza in gare del genere.

Venerdì sarà il turno di Galles – Belgio. Da un lato la straordinaria grandezza di GarethBale, uno degli uomini copertina della prima parte di europeo, dall’altro la rinascita di Hazard, coadiuvato dal talento offensivo abbagliante dei ragazzi di Wilmots. Per i gallesi sarà decisivo l’apporto del tandem di centrocampo Ramsey-Allen, assieme ad Ashley Williams, vera e propria spina dorsale di una squadra equilibrata, che vanta nell’asso del Real Madrid un terminale di raro spessore mondiale. I Belgi sembrano invece aver ritrovato lo smalto dei tempi migliori dopo la partenza falsa contro gli azzurri. Hazard è salito sul proscenio degli ottavi di finale con una prestazione cinque stelle extra lusso di fronte ai malcapitati ungheresi, e non vuole fermarsi più. Della sua esplosione potrebbero beneficiarne anche i compagni di reparto De Bruyne e Lukaku. In mezzo al campo Nainggolan e Witsel si stanno confermando su livelli altissimi, rispettando le attese della vigilia.

Sabato spazio adItalia-Germania, una sfida che suscita suggestioni storiche, e che si candida ad essere una delle gare più intense di tutto il torneo. I tedeschi hanno cambiato marcia dopo un gruppo iniziale non entusiasmante, e si aspettano l’esplosione realizzativa del loro massimo referente offensivo, quel Thomas Muller incredibilmente silente nei primi quattro match francesi. Al suo posto ha brillato unJulian Draxler addirittura esagerato nell’ottavo di finale contro lo Slovacchia, nel quale ha letteralmente mandato fuori giri l’apparato difensivo guidato da Skrtel. Il talento ex Schalke sarà chiamato a ripetersi anche contro la formidabile difesa azzurra, rappresentata da una BBBC in condizioni eccezionali. Le vere stelle italiane sono proprio i quattro dietro. Un pacchetto compatto, estrapolato integralmente dalla perfetta macchina Juventina. Buffon, Barzagli, Bonucci e Chiellinihanno tutto quello che serve per mandare nuovamente in paradiso Antonio Conte, questa volta nelle vesti di CT. Guardando le quote scommesse sui quarti ovviamente la Germania parte con i favori del pronostico essendo la nazionale campione del mondo in carica, ma occhio agli azzurri, quando ci sono queste gare di mezzo difficilmente si fanno trovare impreparati.

Infine domenica sarà la volta dei padroni di casa francesi, che se la vedranno contro l’Islanda di Lagerback, capace di eliminare un’Inghilterra supponente e disorganizzata nell’ottavo di Nizza. I Transalpini si aggrapperanno alla classe sconfinata di Griezmann, alla balistica di Payet e alla prepotenza tecnico-fisica di un Pogba prontissimo a salire sul proscenio europeo, dopo qualche tentennamento di troppo in avvio. Tra gli islandesi la stella più luminosa è e sarà senza ombra di dubbioSigurdsson, leader massimo di un team super organizzato, che nonostante per valori tecnici possa stare tranquillamente tra le prime otto d’Europa, vive giustamente all’interno di un sogno e non vuole svegliarsi. Se Sightorsson poi dovesse segnare anche al prossimo giro, chissà che l’utopia non possa trasformarsi in meravigliosa realtà.