Il punto sulle prime mosse di calciomercato delle squadre astigiane

28 giugno 2016 | 13:20
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Il punto sulle prime mosse di calciomercato delle squadre astigiane

Cominciano a delinearsi, dunque, gli scenari di mercato per le squadre astigiane con, in modo particolare, Colline Alfieri e San Domenico che si segnalano particolarmente attive in questa prima fase. Il club gialloblù del presidente Nino Di Maria, in predicato di essere ripescata nel prossimo campionato di Eccellenza, ha compiuto nei giorni scorsi mosse molto interessanti, acquistando il trequartista Matteo Blini (ex Cheraschese), il difensore Bordone, e i giovani Gennari, Arione e Sacco, quest’ultimo terzino di belle speranze.

Il ds Giovanni Barnaba sta poi cercando di stringere il cerchio per inserire in organico alcuni elementi di esperienza, da affiancare ai giovani: sembrerebbe prossimo al sì il difensore Cellamaro e l’esterno Ahmed, proveniente dall’Albese mentre resta sempre vivo l’interessamento, a centrocampo, per Simone Bissacco. Per quanto concerne invece l’attacco, il nome di Cravetto nelle ultime ore è sfumato mentre le piste calde portano al centravanti Parodi della Valenzana Mado e, soprattutto, a D’Alessandro, che nell’ultima stagione ha vestito la maglia della Sanremese.

In attesa di conoscere il proprio destino, dopo aver presentato regolare domanda di ripescaggio in Eccellenza, anche il San Domenico, che ha riconfermato in panchina Stefano Raimondi, comincia a definire le prime strategie da adottare sul mercato in vista della prossima stagione: i gialloverdi del ds Priamo, stanno per completare alcune trattative fra le quali il ritorno del difensore Stefano Bagnasco e della punta Motta dati vicinissimi al club lazzarino. Fatta anche per il ritorno di Vittorio Sasso e per l’arrivo del terzino-stopper Tigani (classe 1993), che andrà a comporre la retroguardia assieme ai vari Rea, Bagnasco e all’aggiunta di alcuni under.

Tra i nuovi arrivi, si segnala anche quello di Schiavone, con un passato nel Lucento e Settimo. Sfuma invece l’ipotesi per la porta di Alessandro Basso, con un passato nelle fila dell’Asti, che si è accasato al Lomellina seguendo le orme del neo mister Stefano Civeriati. Le attenzioni sono virate a questo punto sul ventenne Rovera, nelle ultime stagioni all’Acqui e al Castellazzo in serie D, candidato numero uno a prendere il posto del partente Corradino che si è accasato al Bra. Per quanto riguarda il centrocampo, infine, i nomi caldi sono quelli di Conti e dell’ex Valenzana Gramaglia, oltre a Zunino e al trequartista Pellicani.

In Promozione, in attesa di conoscere chi sarà il nuovo presidente della Santostefanese, risulta essere molto vivace il mercato del Canelli: gli azzurri spumantieri sono vicini alle conferme di Macrì e Cherchi, oltre a quelle per Pietrosanti e Genta. Ambiziosi e complessi gli obiettivi che riguardano centrocampo e attacco e che portano ai nomi di Pollina (conteso anche da PiscineseRiva e Lucento), Taverna e Boscaro. Individuato nel classe ’98 Contardo, il portiere che difenderà i pali degli azzurri nella stagione ventura.

Sempre per quanto riguarda la Promozione, chiudiamo col capitolo Asti, dove sembra esserci un’interessante novità e, pare, rassicurante: la società di via Ugo Foscolo, infatti, ha comunicato che si iscriverà al campionato, esprimendo tuttavia interesse nel chiudere positivamente la trattativa di collaborazione con la SCA per la valorizzazione di giovani talenti, come ha specificato il responsabile della SCA, Gianluca Castrignanò: “Ogni tipo di decisione verrà presa a posteriori dell’iscrizione al campionato dei Galletti, e riguarderà unicamente gli Under”, ha specificato. Tale collaborazione, potrebbe comportare a un cambio di denominazione in Sca Asti da adottare per la prossima stagione, utilizzando il “Censin Bosia” per gli allenamenti dei ragazzi.

Neil Palladino