Astigiani ok nella tappa casalinga del Grand Prix Prove Multiple Fidal Piemonte

A livello assoluto i migliori sono stati l’astigiano dell’Atletica Piemonte Matteo Omedè, che, nonostante il poco allenamento dovuto allo studio, oltre la vittoria centra il minimo per i Campionati Italiani indoor e outdoor 2017 con un buon punteggio 6048 punti (Per lui 11″85 nei 100, 6,54 di lungo 9,49 peso, un buon 1,93 di alto, 53″91 400, 15″62 110hs, 26,86 disco, 3,80 di asta, 40,82 giav. e 4’48″23 nei 1500.)

Al femminile è la promessa Silva Nicola, dell’Ermenegildo Zegna, di stanza ad Asti per motivi di studio, ad imporsi con 4293 punti.

La Vittorio Alfieri, oltre che a livello organizzativo, era impegnata con molti suoi atleti ed esce dalla due giorni di gare molto soddisfatta.

Tutti gli obiettivi centrati per la squadra femminile biancoverde. Tra le allieve Federica Bombara ottiene con 3661 punti, che le vale il minimo per i campionati Italiani di prove multiple sia invernali che outdoor 2017, molto bene anche Beatrice Buzzi che con 3465 demolisce il proprio personale.

Questi due punteggi, insieme a quello già ottenuto in una precedente prova da Vittoria Berruti, dovrebbe permettere alla formazione delle allieve di entrare nelle prime otto società che si disputeranno il titolo italiano a squadre, in autunno, a Vicenza.

Analizzando i risultati individuali per Federica un buon 16″52 nei 100hs, personale nell’alto con 1,51 m, 8,13 nel peso, un buon 200 in 27″48, 5,05 m nel lungo, 17,71 nel giavellotto ed un 800 m un po’ troppo lento che ha rischiato di compromettere la gara in 2’48″58.
Beatrice corre in 17″02 i 100hs, fa il personale nell’alto con l’ottima misura di 1,57 m, nel peso arriva a 9,17m, personale nei 200 m con 29″45, 4,66 m nel lungo, e 21,69 nel giavellotto, infine chiude con il personale anche sugli 800 con 2’57″94.

Completavano la squadra allieve un’ottima Riccarda Casalone alla prima esperienza e la sfortunata Matilde Morellato che incappava in 3 nulli nel lungo.

Il terzo obiettivo era completare la squadra assoluta, e con la junior Annalisa Boano tornata dall’America da poche settimane, terza di categoria e le esperte Rossana Raviola prima tra le SF e Francesca Tomasella seconda SF, unite al punteggio dell’assente per infortunio Elena Forlano riusciranno ad entrare nella graduatoria per il Campionato Italiano di società.

Tutte queste atlete, insieme allo stesso Omedè, sono allenate dallo Staff astigiano Stefania Giulivi, Roberto Amerio, Fabio Piccardi, Angelo Colasuonno, Tonin Sokoli, coordinati da Beppe Colasuonno.

Al maschile, il miglior punteggio per la Vittorio Alfieri nel decathlon arriva da Thomas Tuti con 3618 punti e una bella prestazione nel giavellotto dove, con 43,60 m, ottiene la miglior misura astigiana dell’anno.

Per quanto riguarda gli Allievi, già qualificati per le finali di Vicenza come quarta società in Italia, molto buono l’esordio nel decathlon per Mario Camerano, che supera abbondantemente i 4000 punti andando a rinforzare la già ben consolidata squadra maschile della Vittorio Alfieri.

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Nella foto, da sinistra, Silvia Nicola e le allieve della Vittorio Alfieri Federica Bombara, Beatrice Buzzi, Matilde Morellato e Riccarda Casalone.

Red.