Calciomercato: colpo Canelli che si assicura Pollina, Modini e l’under Germano al San Domenico, Alberti nuovo allenatore della Nuova Sco

19 luglio 2016 | 06:15
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Calciomercato: colpo Canelli che si assicura Pollina, Modini e l’under Germano al San Domenico, Alberti nuovo allenatore della Nuova Sco

La notizia più rilevante giunta nel corso del weekend, è quella del colpaccio messo a segno dal nuovo Canelli che mister Franco Moretti sta plasmando a sua immagine e somiglianza per disputare un campionato di Promozione ad alti livelli e, possibilmente, di vertice: gli spumantieri, hanno infatti ingaggiato David Pollina, classe 1983, il più forte attaccante della categoria, reduce da una grande annata, quella scorsa, con la maglia della Santostefanese, capace di realizzare ben 21 reti in campionato, di cui 11 di queste risultate decisive.

Pollina, cresciuto nelle giovanili dell’Asti, con un passato anche nel Colline e nel San Domenico Savio Rocchetta (di cui due stagioni or sono, contribuì allo storico salto in Eccellenza dei Ramarri), farà coppia in attacco con il riconfermato Andrea Cherchi, che si sta rimettendo in forma dopo il delicato intervento al ginocchio occorsogli nella passata stagione, che lo aveva costretto a saltare la parte conclusiva del torneo.

Oltre a questo importantissimo rinforzo di grande spessore, che completa il reparto avanzato, i biancoazzurri si sono poi assicurati il portiere Favarin, strappandolo di fatto alla Nuova Sco che se ne era interessata, e che prenderà il posto dello sfortunato Bellé, costretto a terminare in anticipo la sua carriera dopo il gravissimo infortunio subìto alla testa, in un violento contrasto aereo di gioco, nel corso dell’ultima partita dello scorso campionato giocata contro l’Atletico Torino. A fare da vice di Favarin, ci sarà il giovane talento Contardo mentre nel ruolo di mezzala, arriva Mirko Cucé, altra pedina importantissima che va a impreziosire lo scacchiere di mister Moretti. Confermati, infine, Macrì e Pietrasanti.

Detto del Canelli, il San Domenico Savio Rocchetta, dopo aver dovuto dare l’addio ai “sogni di gloria” accarezzati per qualche giorno di un ipotetico ripescaggio in Eccellenza (per i particolari, leggi qui), si concentra ora pienamente su come completare e puntellare l’organico che andrà a disputare il campionato di Promozione: dopo l’acquisto del forte attaccante Ligotti prelevato dall’Olmo, la società presieduta da Bruno Scavino completa l’attacco con l’acquisto del giovane Modini, classe 1994, ex Albese e talentuoso centravanti di scuola Torino, strappato pochi giorni fa proprio al Canelli che non l’ha trattenuto, visto l’approdo dell’esperto Pollina e, nonostante, abbia disputato uno strepitoso girone di ritorno con gli spumantieri.

A questo arrivo, c’è da segnalare una conferma nel parco attaccanti per la prossima annata dei gialloverdi, quella per Di Santo mentre a centrocampo, alla corte del confermato mister Raimondi, arriva il ventenne Germano, proveniente dal Casale. Il ds Priamo in queste settimane virerà le sue attenzioni su un centrale difensivo e un terzino, in modo tale da completare il puzzle dei giocatori e presentarsi con le idee apposto, in vista del via alla preparazione che è stata fissata per il 6 agosto prossimo con il raduno a Rocchetta Tanaro, a cui seguiranno una serie di amichevoli già fissate come quella del 13 agosto contro il Cerano e il 17, contro il Pavarolo, squadra neopromossa in Eccellenza, test significativi per capire quale sarà la condizione fisico-atletica oltre a essere le prime tappe di avvicinamento significative, in vista poi di tuffarsi in quel che sarà il primo impegno stagionale della Coppa Italia di categoria, che partirà a fine mese.

Sempre per quanto riguarda la Promozione, sembrerebbero esserci buone notizie in casa Asti in un clima di apparente serenità: sono state risolte le pendenze con alcuni ex giocatori come Vicentin e alcuni tecnici del settore giovanile, oltre all’iscrizione al campionato che è stata formalizzata e regolarizzata mentre, sul fronte della scelta del nuovo allenatore, la settimana appena iniziata sarà fondamentale per capire chi prenderà il posto di Enrico Pasquali sulla panchina biancorossa, e su questo il presidente Ivan Mercurio e il consulente per il mercato Silvio Aimo, stanno lavorando alacremente per cercare e individuare in poco tempo, un profilo che possa avvicinarsi e sposare il progetto, con una squadra formata da giovani e con l’intento dichiarato di provare a disputare un campionato tranquillo e raggiungere come obiettivo la salvezza.

In Eccellenza, invece, il Colline Alfieri del ds Barnaba dopo aver appreso di essere certa della riammissione nel massimo campionato regionale per via del primo posto conseguito nella graduatoria dei ripescaggi, sta cercando un attaccante ideale che possa fare la differenza e magari, regalare una salvezza tranquilla, alla compagine gialloblù: difficile che venga individuato a breve, più probabile una tattica attendista da parte del club salesiano, magari virando e spostando le attenzioni soltanto verso agosto inoltrato, fase in cui i “prezzi” potrebbero essere più accessibili e convenienti ma soprattutto, in cui si può individuare qualche talento in uscita anche dalla serie D. Il resto della rosa, invece, è pressoché definito, con l’arrivo di altri giovani di qualità come Blini, Germani, Di Savino e il portiere Franceschi, a cui sarà affidato il compito di essere il primo portiere per la prossima stagione. Anche per il Colline, l’appuntamento con il via alla stagione, è fissato per il 6 agosto prossimo quando sul campo di via Fregoli, la prima squadra si ritroverà per incominciare ufficialmente la preparazione.

Infine, ritornando brevemente in Promozione, comincia a prendere forma la Nuova Sco che ha scelto il successore di Isoldi sulla propria panchina: sarà infatti il canellese Dino Alberti, a guidare la formazione astigiana nella sua prima storica avventura in Promozione. Per quanto concerne la campagna di rafforzamento, il ds Sacco sta provando a far convincere Marc Lewandoski, centrocampista con dei trascorsi all’Asti e al Colline, a sposare il progetto. Perso Favarin passato al Canelli, gli altri obiettivi su cui pone le sue attenzioni il ds Sacco, restano i fratelli Baracco, la punta Elettrico e i giovani Perna e Paracchino.

Neil Palladino