Curiosità sul poker sportivo: classifica dei campioni di poker

12 luglio 2016 | 16:44
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Curiosità sul poker sportivo: classifica dei campioni di poker

Si tratta di un gioco le cui origini sono tutt’oggi avvolte nella nebbia, proprio come tutte le storie di successo. Sicuramente, per chi ama il poker, una delle classifiche più interessanti è quella che riguarda i nomi dei campioni del panorama internazionale del poker professionistico. Per fare una classifica del genere, solitamente si prende in considerazione il parametro più oggettivo che esista, ovvero il totale vinto dai diversi campioni nell’arco della loro carriera da pokeristi. Di seguito descriviamo la lista dei nomi più in vista del poker internazionale, compresi quelli dei big del poker italiano.

I campioni di poker più forti di sempre

Nella classifica dei giocatori di poker più forti del mondo, il primo posto è occupato dal californiano Phil Ivey, classe 1976. Specializzato soprattutto nel poker Texas Hold’em, Ivey ha totalizzato, durante la sua carriera, più di 23 milioni di dollari e 10 braccialetti WSOP, conquistando il secondo posto nella classifica dei giocatori con il numero più elevato di braccialetti vinti. Conosciuto nell’ambiente del poker con il nome di Tiger Woods del poker, o come il No Home Jerome, il californiano Ivey si è dimostrato uno dei giocatori di poker più versatili della storia. Specialista dei tornei High Roller, ovvero quelli in cui il buy in è esorbitante e le puntate dei giocatori altrettanto stratosferiche, Ivey è considerato uno dei giocatori di poker più forti del mondo.

Subito dopo Ivey troviamo Daniel Negreanu, originario della Romania ma canadese a tutti gli effetti. Nel suo palmares figurano ben 6 braccialetti ottenuti nelle WSOP (World Series Of Poker), 2 al WPT (World Poker Tour) e le World Series of Poker Asia Pacific. Il giocatore canadese è noto inoltre per la partecipazione ai seguenti eventi: il Pokerstars Big Game, gli High Stakes Poker, il Million Dollar Challenge e il Poker After Dark. Nel 2015, il montepremi relativo alle sue vincite ha raggiunto e superato i 30 milioni di dollari e Negreanu si è accaparrato il titolo di giocatore più vincente della storia del poker sportivo. Al di là del gioco, le sue passioni riguardano anche l’insegnamento del poker, la redazione di articoli per riviste specializzate e la consulenza alle scuole di poker online, dove insegna a giocare ai tavoli virtuali di poker.

Anche il settore del poker virtuale annovera i suoi campioni, tra i quali emerge il nome di Tom Dwan, specializzato inizialmente nei tornei cash, dove ha acquisito consapevolezza circa il suo talento. Questo campioncino, nato nel 1986, è considerato oggi l’erede di Phil Ivey, giacché è stato proprio Tom a sconfiggere Ivey in quella che viene definita come la partita di poker cash più nota della storia del poker, ovvero la partita con il piatto più grande mai vinto: 1,1 milioni di dollari. Il palmares di Tom comprende inoltre 10 piazzamenti a premi alle World Series of Poker e 2 al World Poker Tour.

Ma anche l’Italia vanta i suoi campioni di poker riconosciuti in termini internazionali, basti nominare Mustapha Kanit, il primo player italiano ad aver superato i 6 milioni di dollari vinti in carriera. Detto anche Mustacchione, il campione nostrano è molto noto anche nelle piattaforme online, specialmente per il suo talento nella variante Texas Hold’em. Nel suo palmares figurano due final table e 8 piazzamenti a premio alle WSOP, nonché due primi posti all’Aussie Millions svoltosi a Melbourne.

Il secondo campione italiano di poker è Max Pescatori, detto anche il pirata del poker per via della bandiera tricolore che indossa. Nel 2015, Pescatori ottiene il suo risultato più grande, conquistando ben 4 braccialetti WSOP e diventando così il primo giocatore europeo ad essersene aggiudicati quattro. Specialista della variante di poker Omaha, Pescatori ha collezionato diverse vittorie in tutto il mondo e vari piazzamenti negli WSOPE (World Series Of Poker Europe). Oltre ad essere l’autore di due volumi molto autorevoli sul poker, “Giocare e vincere a poker online” (2009) e “A scuola di poker” (2010), scritti insieme all’esperto di giochi Dario De Toffoli, Pescatori è anche il coach della squadra italiana Rome Emperors.