Gli Esordienti 2005 dello Spartak San Damiano San Paolo vincono il derby con la Mezzaluna

26 ottobre 2016 | 10:40
Share0
Gli Esordienti 2005 dello Spartak San Damiano San Paolo vincono il derby con la Mezzaluna

Il terzo turno di campionato proponeva la partita contro la Mezzaluna che ha un sapore particolare per i sampaolesi in maglia gialloblu: gli avversari sono i realtà amici, compagni di scuola e di gioco, il tutto condito però da una sana rivalità sportiva.

Il primo tempo inizia con diversi problemi per i gialloblù forse a causa di un terreno di gioco molto più ampio rispetto all’ultima gara di campionato; i ragazzi di mister Lanaro non trovano le giuste distanze tra i reparti e vengono pressati in modo molto efficace dai padroni di casa.

Il primo tiro in porta è del Mezzaluna con Samuele che blocca senza problemi. Risponde lo Spartak con una conclusione del capitano Alessio che viene deviata da un difensore in calcio d’angolo. Le conclusioni faticano ad arrivare e il ritmo è continuamente spezzato da errori di passaggio che fanno terminare il pallone spesso fuori dal campo. La frazione si avvia a terminare a reti inviolate quando Giovanni riceve palla, avanza e dalla distanza fa partire un tiro che il portiere può solo sfiorare prima che termini in porta. Vantaggio forse non del tutto meritato ma che premia la determinazione del numero 10 gialloblù.

La ripresa è completamente diversa. Lo Spartak cambia disposizione in campo e alza la linea difensiva fino a metà campo. Con ben cinque centrocampisti, il possesso palla resterà totalmente a favore dei gialloblù per tutta la frazione e gli avversari non riusciranno quasi mai a superare la metà campo con Thomas e Giovanni attenti in difesa. Klaidi, unica punta, corre tantissimo e recupera decine di palloni che diventano immediatamente occasioni pericolose.

La rete arriva quasi subito: Pela, ben servito con un lancio in profondità, trova un tiro a pallonetto delizioso che non lascia scampo al portiere. Passano pochi minuti e, da una punizione di Alessio, è ancora Pela il più lesto ad arrivare sul pallone respinto e insaccarlo. Jacopo sfiora il gol con un bel tiro da fuori area che trova prontissimo il portiere e poco dopo ci riprova a pochi metri dalla porta, ma la difesa spazza via.

Grande occasione per Francesko che colpisce la traversa da pochi passi, ma il direttore di gara aveva fermato il gioco per un fallo di mano. Il terzo gol del secondo tempo lo firma Dany F., appena subentrato a Pela, che è bravissimo ad anticipare tutti su un traversone teso dalla sinistra e trafiggere il portiere con l’esterno destro.

Terzo tempo come il secondo, ma le energia iniziano a mancare e sono più rare le occasioni da gol. Il Mezzaluna scheggia la traversa con un tiro potente ma ad andare in vantaggio è ancora lo Spartak con il solito copione: lancio preciso per lo scatto di Pela che, in pallonetto, scavalca il portiere per la tripletta personale.

Dany C. potrebbe raddoppiare, ma il suo tiro colpisce in pieno la traversa. A cinque minuti dal termine arriva l’errore che permette ai padroni di casa di andare in gol: Federico riceve un pallone lento dal portiere e frettolosamente glielo restituisce, ma Samuele è marcato e il rilancio colpisce l’attaccante finendo in porta. I gialloblù vogliono immediatamente rimediare e lo fanno dopo un minuto. Klaidi recupera un ottimo pallone e sul contropiede Francesko è bravo a lottare con il difensore e ribattere in rete una respinta del portiere.

Finale pertanto: MEZZALUNA – SPARTAK SAN DAMIANO SAN PAOLO 0-3 in base al computo dei tempi (1-6 in base alle reti realizzate)

Mister Lanaro a fine gara commenta: “Sono decisamente soddisfatto. Per alcuni di noi era una partita speciale e forse l’emozione iniziale ci ha limitati. Ma come dico sempre, riuscire a giocare una gara in crescendo, risolvendo le cose che non funzionano in breve tempo e con risultati immediati è una grande qualità di questo gruppo. Possiamo giocare in modi molto diversi spostando semplicemente i ragazzi in campo e dando loro compiti differenti e questo ci permetterà di essere efficaci contro chiunque e su qualsiasi campo. Sono molto felice che Luka, anche se infortunato, sia venuto al seguito della squadra e invito tutti a fare come lui perché il gruppo è la cosa più importante.”

Red.