Pallapugno: le novità della prossima stagione

21 ottobre 2016 | 06:53
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Pallapugno: le novità della prossima stagione

Ecco i punti principali. 

A) Diritto sportivo e numero di squadre in Serie A

Vista la delibera n.6 dell’8 gennaio 2016, che definisce in dodici il numero delle squadre partecipanti al campionato di Serie A 2017, e la delibera n.8 dell’8 gennaio 2016, con la quale si sancisce che dall’anno sportivo 2017, fatti salvi i diritti acquisiti al termine dell’anno sportivo 2016, le società che militano in Serie A non possono iscrivere una squadra al campionato di Serie B se non nel caso che sia acquisito il diritto vincendo il campionato di Serie C1, e che dall’anno sportivo 2017 non è ammessa l’iscrizione di due formazioni della medesima società nel medesimo campionato di Serie A e Serie B, alla luce dei risultati a oggi conseguiti sul campo nel campionato di Serie B, il Consiglio federale ha deciso di:
– riconoscere il diritto di partecipazione alla Serie A 2017 alle società Bubbio, Pro Paschese e Virtus Langhe;
– escludere per il 2017 qualsiasi ripescaggio in Serie A;
– ritenere acquisito il diritto alla Serie B per la società Canalese, in virtù del risultato tecnico ottenuto nel campionato 2016.

Le società già aventi diritto e quelle che l’hanno acquisito sul campo dovranno manifestare la propria intenzione a partecipare al campionato italiano di Serie A 2017 entro il 31 ottobre 2016 con la domanda di tesseramento in originale da parte dell’atleta battitore (con maggior punteggio) e il versamento di una cauzione.

B) Quote federali
Le società di nuova iscrizione alla serie A 2017 usufruiranno di un’agevolazione sulla quota base pari al 40%.

C) Limitazioni per la composizione delle squadre di Serie A
1. Montepunti complessivo
Serie A: 1244
Serie B: 671
Serie C1: 307

2A. Una squadra avente in distinta-gara un giocatore con 850 o più punti:
– può schierare un atleta che, avendo prevalentemente svolto nell’anno sportivo 2016 il ruolo di centrale, abbia punteggio superiore a 150 punti. In questo caso gli altri atleti devono avere punteggio inferiore a 60 punti;
– in alternativa, può schierare un atleta che, avendo prevalentemente svolto nell’anno sportivo 2016 il ruolo di terzino, abbia punteggio superiore a 60 punti. In questo caso non può essere schierato un atleta che, avendo prevalentemente svolto nell’anno sportivo 2016 il ruolo di centrale, abbia punteggio superiore a 150 punti e, conseguentemente, l’altro atleta deve avere punteggio inferiore a 60 punti.

2B. Una squadra avente in distinta-gara un giocatore con punteggio compreso tra i 600 e gli 849 punti:
– può schierare un atleta che, avendo prevalentemente svolto nell’anno sportivo 2016 il ruolo di centrale, abbia punteggio superiore a 150 punti e un atleta che, avendo prevalentemente svolto nell’anno sportivo 2016 il ruolo di terzino, abbia punteggio superiore a 60 punti. Di conseguenza l’altro atleta deve avere punteggio inferiore a 60 punti;
– in alternativa, può schierare due atleti che, avendo prevalentemente svolto nell’anno sportivo 2016 il ruolo di terzino, abbiano punteggio superiore a 60 punti ma, in tal caso, deve schierare un atleta che, avendo prevalentemente svolto nell’anno sportivo 2016 il ruolo di centrale, abbia punteggio inferiore a 150 punti.

3) Metri di vantaggio in battuta
a) Le squadre con i medesimi requisiti svolgono l’azione di battuta dai 6 metri.
b) Le norme sull’azione di battuta sono in vigore per gli incontri della prima e della seconda fase del campionato e della Coppa Italia e non saranno applicate dalle gare di qualificazione alle semifinali, così come per le semifinali e finali di campionato e di Coppa Italia.
c) Una squadra con, in distinta-gara, un giocatore con punteggio 2016 di 850 o più punti concede:
– 2 metri di vantaggio alle squadre aventi in distinta gara un giocatore con punti compresi tra 600 e 849 o qualificati in semifinale o nei playoff nella stagione 2016;
– 3 metri a tutte le altre squadre con atleti in distinta-gara con punteggio inferiore.
d) Una squadra con, in distinta-gara, uno dei battitori con punteggio compreso tra 600 e 849 o qualificati in semifinale o nei playoff 2016 concede:
– 1 metro di vantaggio alle squadre con un giocatore accreditato di punti compresi tra 460 e 599
– 2 metri a tutte le altre squadre con atleti in distinta-gara con punteggio inferiore;
e) Una squadra con, in distinta-gara, uno dei battitori con punteggio compreso tra 460 e 599 concede:
– 1 metro a tutte le altre squadre con atleti in distinta-gara con punteggio inferiore

Red.