Al Trofeo Internazionale Sankaku di judo vittoria e cintura nera per Matteo Malabaila

7 novembre 2016 | 10:36
Share0
Al Trofeo Internazionale Sankaku di judo vittoria e cintura nera per Matteo Malabaila

In occasione del Trofeo Internazionale Sankaku a Bergamo, Matteo conquista la cintura nera classificandosi al primo posto nella categoria Junior/Senior fino a 55 kg.

L’atleta della Polisportiva Cassa di Risparmio di Asti, ha 19 anni e frequenta la palestra da quando ne aveva 7. La sua carriera agonistica è stata ostacolata per molto tempo da problemi di peso, in quanto non raggiungendo il limite minimo della categoria, ha gareggiato sempre regalando diversi chili agli avversari. Solo negli ultimi anni, raggiungendo il peso giusto, si è affrontato alla pari ed infatti in poco tempo ha accumulato tutti i punti validi per la cintura nera.

Sabato a Bergamo è salito sul gradino più alto del podio completando il suo personale medagliere di questo importante Trofeo internazionale, dove è salito nel 2012 sul terzo gradino del podio e nel 2015 ha conquistato la medaglia d’argento.

Appuntamento fisso del mese di novembre, il Trofeo Sankaku si differenzia per la presenza di atleti provenienti da tutto il mondo; quest’anno addirittura una delegazione dalla Tanzania e dall’Angola, oltre ai soliti ospiti provenienti dai vicini paesi europei.

Al primo incontro Matteo ha infatti gareggiato contro un atleta svizzero, anche lui juniores, mentre nell’incontro di finale aveva di fronte un atleta di molto più anziano del Judo Marassi di Genova.

Oltre ad essere un judoka , Matteo è un ottimo sbandieratore, e milita fra le fila degli sbandieratori del rione Lazzaro, con cui ha vinto prestigiosi premi a livello anche nazionale. Da quest’anno frequenta l’università ad Alessandria, ma questo non gli ha impedito di continuare gli allenamenti nella sua palestra tre volte alla settimana con tenacia per raggiungere l’obiettivo che si era prefissato.

Nella stessa giornata buone prove anche dei suoi compagni di palestra Sabrina Mariotto che sfiora il podio nella categoria Cadette kg. 70 perdendo l’incontro valido per il terzo posto solo di una ammonizione.

Pecca ancora di ingenuità Kevin Figlio di Dio che anche lui Cadetto nel peso fino a 60 kg. si ferma al primo incontro non essendo recuperato.

Alla domenica era la volta della classe Esordiente B per i nati nel 2002 – 2003, gara valida per l’acquisizione dei punti del Trofeo Italia. In gara solo Ottavia Musso in quanto l’altra iscritta Elena Rinetti ha dovuto desistere a seguito di un infortunio.

Ottavia parte bene nella categoria fino a 48 kg superando il primo incontro, e così anche nel secondo passa subito in vantaggio, ma poi si fa superare accumulando ammonizioni che la tagliano fuori anche dai recuperi.

“Sono molto contenta per la medaglia e la cintura nera di Matteo – commenta il tecnico Cristina Cirillo- perchè premiano la sua perseveranza negli anni e la sua caparbietà di volere a tutti i costi questa cintura nera conquistandosela sul tatami, gareggiando nonostante il peso inferiore.”

Red.