Basket Promozione femminile: la Sba Rasero Teloni sfiora l’impresa a Rosta

Nel basket capita spesso di recriminare per quel canestro sbagliato o quella palla persa che ha regalato due punti all’avversario ed è molto difficile che la partita possa essere condizionata da fattori non sportivi, ed anche quella di ieri sera a Rosta (forse) è andata così anche se, alla fine, quei 38 tiri liberi assegnati alle avversarie (di cui 17 messi a segno) contro i 2 dati alle astigiane (entrambi segnati da Elisa Valpreda) hanno fatto la differenza.

Come già altre volte abbiamo sottolineato, si fatica a capire il perché in un campionato di promozione non si possa avere due arbitri ad ogni partita come invece vengono assegnati nei
campionati maschili minori. Partita intensa e molto emozionante per tutti i 40 minuti. Leoncine che nonostante giocassero con la prima in classifica ed imbattuta del campionato, in casa loro, non hanno dimostrato timori reverenziali.

Le astigiane partono subito alla grande, con una difesa attenta e pronta a colpire in contropiede. Il quarto si chiude con le astigiane in vantaggio 14 a 9. Nel secondo quarto il Rosta comincia a difendere più aggressivamente, raddoppiando sulle astigiane che non si fanno intimorire e riescono ad allungare fino ad un più dieci grazie ad una “bomba” di Ilaria Fiore (nella foto), per poi cedere nel finale anche per i 5 tiri liberi messi a segno dalle avversarie.

Il terzo quarto rispecchia l’andamento dei primi due con il Rosta in continuo raddoppio (ma nessun fallo) e le astigiane a cercare di “sgusciare” dalla morsa aggressiva. Il quarto si chiude con le astigiane avanti di 5 punti con un parziale 14 a 15. Rosta che dei 14 punti ne ha messi a segno 6 dai liberi.

Decisivo l’ultimo quarto quanto le astigiane sbagliano qualche canestro di troppo e vanno subito in bonus mentre le avversarie mettono vanno a segno in contropiede. Non bastano le bombe da tre di Ilaria Fiore e Cristina Lodato per distanziare le avversarie che ad un minuto e 45 dalla fine si portano sul 49 a 49. Da quel momento per le astigiane diventa tutto più difficile, sembra si siano dimenticate come si gioca la pallacanestro visto che è un continuo fischiare per passi, riga, fallo.

Una tripla delle avversarie segna il sorpasso che si completa quando l’arbitro assegna un fallo tecnico (con espulsione) al vice allenatore della Rasero Teloni Riccardo Crisci “reo” di aver, per l’ennesima volta, segnalato al Tavolo che il tempo non era stato fermato. Tiro libero a 10 secondi dalla fine con palla in mano alle avversarie che scendono a canestro ed a 4 secondi chiudono l’incontro con i due punti finali.

“Il basket è questo”, commenta Coach Mauro Miceli che ricorda come nulla è stato compromesso. “Anzi torniamo ad Asti con la consapevolezza delle nostre capacità e che possiamo giocarcela ad armi pari con chiunque”.

E domenica ad Asti arriverà l’Ivrea, la squadra che più di altre, anche lo scorso campionato, ha saputo mettere in difficolta le Leoncine. L’occasione per trasformare la rabbia per la sfumata vittoria in grinta vincente.

ROSTA–RASERO TELONI SBA 55-49 Parziali: 9-14; 21-25; 35-40

Tabellino: Valpreda M. 6; Lovisolo 16; Barbasio 6; Fiore14; Lodato 3, Valpreda E. 4; Tamborrino; Trinchero; Lunetta; Marotto,; Lunetta ne; Maccagno ne. Allenatore Mauro Miceli – Vice Allenatore Riccardo Crisci