Bilancio positivo per le formazioni maschili della Scuola Basket Asti

14 febbraio 2017 | 18:12
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Bilancio positivo per le formazioni maschili della Scuola Basket Asti

Il classe ’99 Davide Cotto festeggia l’esordio in prima squadra nella sua città, Asti. Il ragazzo, già nel gruppo U18 SBA con a capo Coach Miceli, da qualche settimana si è aggregato anche al gruppo Omega AnyLink, partecipante al Campionato di Serie D, e venerdì scorso ha esordito mettendo a referto anche due punti.

Per quanto riguarda i campionati bilancio positivo con quattro vittorie e due sole sconfitte.

Under 18 Regionale

Casale-Scuola Basket Asti 44-61 (10-19; 20-27; 30-43)

Scuola Basket Asti: Bertocci 7, Nicoletti 14, Delbosco, Ghiberti ne, Porro 6, Celardo, Cotto 12, Bagnadentro 6, Calderone 2, Biondi 13, Nikolov 1. All. Miceli

Vittoria senza troppe emozioni quella ottenuta dalla SBA (nella foto) a Casale nel turno infrasettimanale della quattordicesima giornata. I 40 minuti di incontro scorrono via rapidamente ed è difficile per le due squadre riuscire ad esprimere una buona qualità di gioco. Gli astigiani tuttavia, pur senza brillare per precisione nelle scelte offensive o nella determinazione in difesa, riescono a costruire un margine minimo di vantaggio per poter portare a casa la vittoria senza patemi.

Prossimo week-end con doppio appuntamento per gli Under 18 della Scuola Basket che sabato saranno impegnati sul campo del Rivarolo alle 18:00, mentre domenica in casa domenica alle 1130 affronteranno il Crescentino.

UNDER 16 ELITE

KOLBE TORINO–SCUOLA BASKET ASTI 45-50 Parziali: 10-15; 9-11; 8-10; 18-14

SBA: Brignolo 5, Bonvino 6, Le Caldare 10, Casamassima 8, Bucciol 8, Lupo 8, Lekaj 1, Bruschetini, Novali 4, Baravetto, Malotaj n.e. Allenatore: Carlo Di Gioia

Le contemporanee sconfitte di Omegna e del PGA-TWB agevolano la SBA verso la strada per la qualificazione alle Final Four, ma la prova fornita dai ragazzi di Di Gioia nel Palazzetto del Kolbe a Torino, non risulta essere pienamente soddisfacente se non dal punto di vista del risultato. La gara è sempre stata agevolmente controllata dai ragazzi astigiani ad eccezione di una frazione del secondo quarto dove, il disordine, la confusione, la mancanza di idee, la voglia di protagonismo di alcuni elementi della SBA e la scarsa vena in fase difensiva di altri, hanno permesso alla squadra padrona di casa di effettuare un parziale di 8-0 che li ha riportati prepotentemente vicini nel punteggio agli astigiani.

L’altra metà gara non faceva registrare grosse emozioni con le due squadre che si rispondevano punto su punto senza mai trovare un break decisivo ad esclusione degli ultimi minuti di gara dove, complice anche un po’ di stanchezza, la SBA dimezzava in una manciata di minuti tutto il vantaggio che si era conquistata durante tutto l’arco della partita. Dove è finita la fame agonistica che avevano i ragazzi astigiani all’inizio di questo Campionato? Dov’è finita l’applicazione che i ragazzi mettevano nell’eseguire gli schemi di squadra che provano ripetutamente in settimana? Probabilmente anche Coach Di Gioia si sta ponendo gli stessi interrogativi e farà di tutto per far ritrovare ai propri ragazzi quegli stimoli che sono il propellente delle belle prestazioni a livello corale.

I responsabili della società non possono far altro che invitare i ragazzi della SBA a non sentirsi sicuri di essere già arrivati alla fase finale ma di cercare di riproporre nel gioco di squadra l’armonia e la sintonia si nota in questo bel gruppo anche quando si ritrovano fuori dal campo di Basket.

In attesa di prestazioni più convincenti, già a partire da Sabato quando al Palazzetto di Via Gerbi arriveranno i giocatori dell’Arona, si può godere della classifica ed il secondo posto.

Under 15 Regionale

SBA-VERCELLI 41-51 (PARZIALI: 6-10, 17-14, 8-14, 10-13)

SBA: Soccio, Zoppi 3, Pregno 9, Richetta 8, Cerrato 6, Sodano 5, Aschiero 4, Campagnoli 4, Bracco 2, Ndreu. All. Carlo Di Gioia

Seconda sconfitta consecutiva per i ragazzi di coach Di Gioia che soccombono alla prepotenza fisica e atletica di un Vercelli con più fame di vittoria, Sba mai in partita e sempre ad inseguire, spesso in ritardo nel coprire il contropiede ospite e deficitaria a rimbalzo dove i vercellesi fanno pentole e coperchi. Astigiani troppo remissivi e confusionari nell’imbastire un’azione offensiva degna di nota, unico quarto vinto il secondo con il parziale di 17-14 a favore, troppo poco per impensierire i sogni di gloria della squadra ospite. Finisce con Vercelli a festeggiare a centro campo il meritato successo e la Sba a leccarsi le ferite e a meditare sulle ultime due deludenti prestazioni casalinghe.

Under 14

ABET BRA – SCUOLA BASKET ASTI 70-41 (13-2, 14-17, 21-7, 17-15)

SCUOLA BASKET ASTI: Maggiorotto 10, Ndreu 13, Simonetti 6, Impera 6, Forno 4, Visentin 2, Giachino, Grieco, Furone. All. Ciavarella

Sul campo della seconda in classifica, i ragazzi dell’Under 14 regionale, tirano fuori una prestazione discreta, diminuendo il gap, rispetto all’andata, e mostrando cenni di miglioramenti individuali e di squadra. Con soli 9 elementi a disposizione, Ndreu e compagni, partono contratti, ma fanno loro il secondo quarto, con alcune pregevoli, scelte offensive. Il prossimo impegno, vedrà i ragazzi viaggiare alla volta di Ceva.

UNDER 13 REGIONALE

SCUOLA BASKET ASTI-FORTITUDO ALESSANDRIA 83-26 (20-3, 24-6, 16-9, 23-8)

SCUOLA BASKET ASTI: Gentile 18, Monticone 12, Cellino 10, Perrone 17 (1/1 3pt), Battaglino 4, Carretto 2, Parigi 12, Argirò 2, Dal Brun 2, Gobbino, Agnella, Parrini. All. Ciavarella

Troppa la differenza tecnico fisica, oltre a sviluppare molte situazioni di contropiede, ai ragazzi vengono fatte durante il match, richieste particolari, di gioco in spazi ampi, con tagli dal lato debole e non, situazioni a cui non sono molto abituati, ma che potranno tornare loro utili, nel prosieguo del campionato. Grandissimi i miglioramenti che questa squadra è riuscita a fare, da segnalare le eccellenti prove balistiche di Perrone e Gentile.

JUNIORES CSI

SBA CANELLI-BUSSOLENO 89-30 (20-5; 16-11; 21-9; 32-4)

Tabellini: Andov 24, Angelov, Dimitrov A. 9, Dimitrov K. 9, Dimitrov V. 18, Diotti 11, Kostadinov N., Mahou, Provini 7, Roseo 6, Samba 5, Savu. Falli: Canelli 16; Bussoleno 12.

Canelli giunge al suo nono successo consecutivo su altrettante gare e lo fa come Beethoven, in modo corale. Per il celebre compositore tedesco il quarto movimento è il più famoso e porta il titolo a tutti noto di “Inno alla gioia”. Per Canelli la quarta frazione di gioco è una passerella di gioco spettacolo in grado di totalizzare un 32-4 che non lascia margini di dubbio. Vittoria, gioia e festa insieme ai bimbi del minibasket. L’evento segna infatti la linea di confine con il passaggio del turno alla seconda fase: le finali provinciali.

Ma andiamo con ordine. Alla palla a due Canelli si impossessa subito della partita e chiude la prima frazione sull’eloquente 20-5 firmato Andov che con 12 punti in 7 minuti fa subito capire che tipo di serata sarà. Secondo quarto con inevitabile momento di relax chiuso comunque sul 16-11 e nulla da segnalare. Nell’intervallo i canellesi si guardano in faccia sapendo di avere un dovere: conquistare la vittoria per poter guardare con fiducia ai prossimi impegni. Si ricomincia all’insegna della corsa. D’altro canto Canelli ha tanta “birra” nelle gambe e non fatica a maturare un 21-9 seguito dal già citato 32-4. Unica curiosità la bomba a fil di sirena di Aleksandar Dimitrov che sblocca in extremis una serata davvero “no” al tiro da 3.

Accanto ad uno “starting five” che in questa partita si è divertito a mettere – da solo – a segno la bellezza di 62 punti ci sono da segnalare le doppie cifre di Andov, Diotti e Viktor Dimitrov, le ottime prestazioni in cabina di regia del duo di play-maker “Kike” Dimitrov – “Dani” Provini (ormai solidi punti di riferimento per la squadra), la maturazione di Roseo che non si accontenta più di svolgere solo il proprio compitino da 2 punti e la crescita di tutto il gruppo che – per l’occasione – vede l’apprezzato debutto di Youssef Mahou (classe 2003), la cui prestazione viene salutata dagli applausi di tutto il palazzetto.

Adesso ci sono 15 giorni di lavoro in palestra per impostare le tre partite restanti del girone dalle quali basterà che Canelli tragga una sola vittoria per essere matematicamente certa del passaggio di turno. Il 25 febbraio in casa contro Chieri, il 5 e il 7 marzo a Torino rispettivamente contro Rivoli e Ginnastica TO.

Non si può non fare un complimento davvero grande a questo gruppo di ragazzi che ogni settimana entra in palestra con serietà ed impegno mostrando il desiderio di migliorare. Un vero e proprio inno
alla gioia come avrebbe voluto Beethoven, alla faccia di quelli che criticano i giovani d’oggi!