Primo ko stagionale per il San Domenico beffato nel finale dal Cbs

Diavolo di un Cbs verrebbe da dire, al termine di una partita non esaltante, con pochissime emozioni reali, in cui il gioco è più che altro ristagnato a centrocampo, pesca dal cilindro il jolly con un colpo di testa preciso di Chiarle che, in zona Cesarini, buca Blini e dà la vittoria alla squadra di casa. Un risultato che fa male perché, di fatto, rimescola la testa del campionato con l’Atletico Torino che raggiunge e sorpassa (in virtù degli scontri diretti) il Sandomenico al termine di una faticosa settimana per gli uomini di Raimondi.

In quattro giorni il vantaggio accumulato è stato dissipato e di fatto si torna tutti al punto di partenza. Una volata finale che durerà due mesi e otto partite, in cui colpi di scena e partite al fulmicotone saranno il sale di un girone che sarà combattuto fino alla fine. La fortuna sarà quella di poter preparare le partite senza l’assillo di turni di recupero (si spera) o partite infrasettimanali; arrivati a questo punto non si può più sbagliare.

E’ una domenica pomeriggio assolata, la tribuna bifronte, mette da una parte la partita di promozione e dall’altra quelle dei piccoli delle scuole calcio, la confusione dei fischietti è la colonna sonora del pomeriggio. Il terreno da gioco è sintetico e il campo sembra più piccolo di quello in cui siamo abituati a giocare a Rocchetta. Un fuorigioco non fischiato mette quattro giocatori del CBS davanti a Blini, ma Gianluca ipnotizza gli attaccanti avversari, per il resto la squadra sembra stanca in attesa di una magia, Ligotti inventa un paio di volte, ma le conclusioni non sono apprezzabili.

Non cambia la musica nella ripresa Raimondi cambia un po’ le pedine, ma il gioco non ne risente. Quando il risultato più giusto sembra un pareggio a reti bianche, la rete che spezza la partita e consegna la vittoria ai rossoneri, con la beffa di un ingeneroso doppio cartellino per Busco che lo costringerà a saltare la prossima.

CBS- San Domenico 1–0 (pt 0 -0) 90′ Chiarle

Cbs: Pelissero, Rattalino, Barbero, Salusso, Azzolina (Bara), Chiarle, D’Agostino, Favaretto, Castellano (Ciurca), Todella, Balzano. A disposizione Petra, Arposio, Clivio, Ghironi, Carbonaro

San Domenico: Blini, Vaqary, Pia, Manno, Mannai, Rea, Tigani (Busco), Schiavone (Di Santo), Ligotti, Modini, Azzalin (Rosa). A disposizione Rovera, Testolina, Redi, Camara