Basket Femminile: momento no per la Rasero Teloni Sba, ko a testa alta per l’Under 16

21 marzo 2017 | 09:05
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Basket Femminile: momento no per la Rasero Teloni Sba, ko a testa alta per l’Under 16

PROMOZIONE FEMMINILE

RASERO TELONI SBA-SPORTING SANTA RITA TORINO 29-46 (9-16; 14-22; 22-35)

Tabellino: Valpreda M. 6; Malfa 4; Trinchero 3; Barbasio 1; Lovisolo 4; Valpreda E.; Tamborrino 3; Fiore 4; Marotto 4, Maccagno, Ravizza. Allenatore Miceli, vice Crisci.

Una spenta Rasero Teloni lascia strada libera al Santa Rita ed inanella una nuova sconfitta casalinga.

Domenica al Palagerbi non c’è stata partita, le ospiti hanno da subito preso in mano il gioco piazzando significativi parziali già nel primo quarto, 0-5 dopo pochi minuti e 4-14 nel proseguimento. Se ci si aspettava una prova di carattere delle astigiane, dopo le ultime negative prestazioni, si è dovuto invece constatare che la crisi pare essere molto più profonda di quanto si sospettava.

Per tutti i 40 minuti la Rasero non è riuscita a dare un segno di ripresa, apparendo al pubblico astigiano sia imprecisa in attacco, sia disattenta in difesa. Una prova da dimenticare in fretta da rimediare già venerdì sera a Chieri contro la
vincitrice della stagione passata. Sarà l’occasione del riscatto? Difficile da dirlo, si spera soprattutto di rivedere crescere l’intensità della squadra.

UNDER 16 FEMMINILE

PALLACANESTRO PANCALIERI-SCUOLA BASKET ASTI 82-60 (19-13, 21-15, 27-11, 15-21)

SCUOLA BASKET ASTI: Billi 1, Avveduto 2, Zandrino 2, Facchino, Dezzani 6, Apuzzo 4, Moro 2, Bianco 2, Finello 23, Gjecaj 18, D’ambrosio. All. Migliore

Incredibile ma vero, sul sempre ostico campo di Pancalieri è andata in scena una partita, e non la brutta copia di questo bellissimo sport, come l’ultima volta. Complice un eccellente arbitraggio, le due squadre hanno potuto sfidarsi a viso aperto, facendo si che il folto pubblico presente si divertisse.

L’avvio è di quelli soft, come spesso capita alle ragazze, dopo 5′, il tabellone è impietoso 14-0 e partita chiusa, le facce sono di quelle rassegnate, non si corre ancora peggio, dopo ogni errore le ragzze non si guardano in faccia. Un tempestivo quanto pacato time-out fa si che le astigiane ritrovino un barlume di gioco, una bomba di Finello ridà fiducia, la difesa aumenta di tono e la squadra recupera fino al -4.

Nel secondo quarto le ragazze tornano a confrontarsi alla pari con le padrone di casa, che dalla loro hanno una maggiore esperienza ed una buona stazza. Gjecaj corre in transizione che è un piacere, e spesso viene fermata con il fallo, salvo poi avere una percentuale ai liberi non del tutto soddisfacente. Il terzo quarto vede le astigiane iniziare male, e riprendersi, mentre vincono l’ultimo quarto continuando a giocare assieme e passandoci la palla, cosa che avevano un pò smarrito di recente.

Ora si riparte da quanto fatto di buono, per arrivare pronte al prossimo impegno.